IL COMITATO ISTITUZIONALE (Omissis). Delibera: a) di approvare, con modifiche rispetto alla proposta formulata dal comitato tecnico, il piano straordinario di cui agli allegati n. 1 e n. 2 redatto in attuazione dell'art. 1, comma 1-bis, della legge n. 267/1998 come modificato dalla legge n. 226/1999 e in attuazione del comma 6-bis dell'art. 17 della legge n. 183 del 1989; b) di dare atto che l'allegato n. 1 si compone di: 1.1 relazione generale; 1.2 tavole relative alla perimetrazione e alla zonazione delle singole aree a pericolosita' ed a rischio idrogeologico; 1.3 misure di salvaguardia da adottare in attuazione dell'art. 1, comma 1-bis, della legge n. 267/1998, come modificato dalla legge n. 226/1999 e misure di salvaguardia da adottate ai sensi del comma 6- bis dell'art. 17 della legge 18 maggio 1989, n. 183; c) di dare atto che l'allegato n. 2 si compone di: 2.1 quadro degli interventi urgenti proposto ai sensi dell'art. 1, comma 2 della legge n. 267/1998 modificata dalla legge n. 226/1999 per il territorio ricadente nella regione Toscana; 2.2 quadro degli interventi urgenti proposto ai sensi dell'art. 1, comma 2 della legge n. 267/1998 modificata dalla legge n. 226/1999 per il territorio ricadente nella regione Lazio; 2.3 schede informative di cui al punto 4 dell'atto di indirizzo e coordinamento approvato con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 29 settembre 1998; d) di specificare che le modifiche introdotte sul testo proposto dal comitato tecnico investono l'allegato n. 1.3: "misure di salvaguardia da adottare in attuazione dell'art. 1, comma 1-bis, della legge n. 267/1998 come modificato dalla legge n. 226/1999 e misure di salvaguardia da adottate ai sensi del comma 6-bis dell'art. 17 della legge 18 maggio 1989, n. 183" e che le parti di testo modificate riguardano l'art. 1, comma 3, lettera g), l'art. 3, comma 3, lettera c) e l'art. 5, comma 2; e) di dare atto che il quadro degli interventi di cui all'allegato n. 2 costituisce anche aggiornamento allo schema previsionale e programmatico approvato con delibera del comitato istituzionale n. 4 del 6 aprile 1998; f) di dare mandato al segretario generale di trasmettere il piano alle regioni Lazio e Toscana, competenti per territorio ai fini degli adempimenti discendenti dalla legge n. 267/1998 modificata dalla legge n. 226/1999 nonche' discendenti dalla legge n. 183/1989; g) di dare mandato al segretario generale di trasmettere la presente delibera e gli atti di cui all'allegato n. 1 ai comuni alle province nei territori dei quali le misure di salvaguardia di cui al precedente punto b) sono destinate ad esplicare efficacia; h) la presente delibera sara' pubblicata nei bollettini ufficiali della regione Lazio e della regione Toscana, nonche' per estratto nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana; i) gli atti di cui ai precedenti punti b) e c) sono disponibili per la consultazione di chiunque ne abbia interesse presso la sede dell'Autorita' di bacino del fiume Fiora in via di Novoli, 53/m, Firenze in orario di ufficio. Il presidente: del Lungo Il segretario: D'Alfonso