IL MINISTRO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE
  Visto  l'art.  21  della  legge  15 marzo 1997, n. 59, di delega al
Governo   per   la   riforma  della  pubblica  amministrazione  e  la
semplificazione amministrativa;
  Visto   il  decreto  legislativo  3 febbraio  1993,  n.  29,  e  in
particolare l'art. 25-bis, comma 5;
  Visto  il  decreto  legislativo  16 aprile 1994, n. 297, recante il
testo unico delle disposizioni in materia di istruzione;
  Visto  il  C.C.N.L.  del  comparto scuola sottoscritto il 26 maggio
1999 ed in particolare gli articoli 12 e 34;
  Visto l'art. 49 del Contratto collettivo nazionale integrativo;
  Vista  la  direttiva  n. 210 del 3 settembre 1999, art. 5, comma 2,
lettera d);
  Visto  l'art. 3, comma 2, del decreto legislativo 17 marzo 1995, n.
157, recante norme in materia di appalti pubblici di servizi;
  Visti  il  regio  decreto  18 novembre  1923,  n.  2440, e il regio
decreto   23 maggio   1924,   n.   827,  recanti  disposizioni  sulla
contabilita' generale dello Stato;
  Considerato  che  la  realizzazione e l'organizzazione dei corsi di
formazione oggetto del presente decreto richiedono elevate competenze
tecnico-scientifiche   e   specifiche   abilita'   professionali,  in
relazione  alla  complessita' e peculiarita' dei servizi richiesti di
natura intellettuale composita ed integrata;
  Ritenuto  che,  data  la  descritta specialita' di tali servizi, e'
opportuno  avvalersi  della  collaborazione  e  delle  iniziative dei
prestatori     di    servizi    dotati    di    provate    competenze
tecnico-scientifiche nel settore interessato;
  Ritenuto, altresi', che e' opportuno procedere alla selezione delle
offerte  ed  all'affidamento dei servizi oggetto del presente decreto
valutando globalmente gli aspetti tecnici e quelli economici;
                              Decreta:
                               Art. 1.
                          F i n a l i t a'
  Il presente decreto disciplina l'istituzione, l'organizzazione e la
realizzazione  dei  corsi di formazione di cui all'art. 34, commi 2 e
3, del C.C.N.L. e all'art. 49 del C.C.N.I., ai fini dell'attribuzione
del  profilo  di  direttore dei servizi generali ed amministrativi ai
responsabili   amministrativi   con   rapporto   di  lavoro  a  tempo
indeterminato.