L'ISPETTORE GENERALE CAPO
             dell'Ispettorato centrale repressione frodi
  Visti  gli articoli 110, 111 e 112 del decreto del Presidente della
Repubblica  12  febbraio  1965,  n.  162,  concernente  norme  per la
repressione delle frodi nella preparazione e nel commercio dei mosti,
vivi  ed  aceti,  con  i quali e' stata istituita una commissione per
l'aggiornamento  periodico  dei metodi ufficiali di analisi e ne sono
state individuate le relative modalita' costitutive;
  Visto  il  decreto dirigenziale del 15 ottobre 1999 con il quale e'
stata    determinata,    tra    l'altro,    la   composizione   della
sottocommissione  dei motodi ufficiali di analisi dei "mosti, vini ed
aceti,  sostanze  tartariche  e materie tanniche", ai sensi dell'art.
112 del citato D.P.R. n. 162/1965;
  Ritenuto  di dover integrare la predetta sottocommissione con altro
nominativo di provata competenza nel settore enologico;
                              Decreta:
  Per  i  motivi  indicati in premessa il dott. Francesco Pavanello -
coordinatore  tecnico dei laboratori dell'Unione italiana vini, viene
nominato,  ad  integrazione,  quale componente della sottocommissione
dei  metodi  ufficiali di analisi dei "mosti, vini ed aceti, sostanze
tartariche e materie tanniche".
  Il  presente  decreto e' inviato all'organo di controllo per quanto
di  competenza e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica
italiana.
    Roma, 9 febbraio 2000
                                  L'ispettore generale capo: Ambrosio