IL MINISTRO DEI LAVORI PUBBLICI
  Visto l'art. 2 del regio decreto-legge 10 luglio 1924, n. 1100;
  Visto  il  decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, e successive
modificazioni;
  Ritenuta   l'opportunita'   di  delegare  determinate  funzioni  ai
Sottosegretari  di  Stato  on. Antonio Bargone, on. Mauro Fabris, on.
Salvatore Ladu e on. Gianni Francesco Mattioli;
                              Decreta:
                               Art. 1.
  1.  I  Sottosegretari  di  Stato  per i lavori pubblici on. Antonio
Bargone,  on. Mauro Fabris, on. Salvatore Ladu e on. Gianni Francesco
Mattioli,  in  caso  di  assenza  o  impedimento  del  Ministro, sono
delegati   a   firmare   la   corrispondenza   ed   i   provvedimenti
amministrativi di competenza del Ministro dei lavori pubblici.
  2.  E'  fatta  eccezione per le leggi e gli atti di governo che non
assumono vigore se non siano muniti della firma del Ministro, nonche'
per  quelli  riservati,  a  norma di legge e di regolamento, alla sua
firma.
  3. Sono altresi' riservati al Ministro tutti gli atti di direttiva,
gli  atti  e  i  provvedimenti  concernenti  questioni  di  carattere
politico  o  di  particolare  rilevanza  amministrativa,  economica o
finanziaria, nonche' le direttive e il coordinamento in materia di:
    a) affari generali e del personale;
    b) urbanistica  e  programmi  di  riqualificazione  urbana  e  di
sviluppo sostenibile del territorio - P.R.U.S.S.T.;
    c) provvedimenti  in  materia  di  rapporti  internazionali e con
l'Unione europea;
    d) i  provvedimenti  di  nomina  degli  organi di amministrazione
ordinaria   e  straordinaria  degli  enti  o  societa'  sottoposti  a
vigilanza del Ministero;
    e) la nomina degli arbitri, nei giudizi in cui sia comunque parte
l'amministrazione dei lavori pubblici.
  4.  Per  singoli  atti  attinenti  alla  meteria di cui al comma 3,
lettere  a),  c)  e d), resta comunque salva la facolta' di delega ad
uno dei Sottosegretari.
  5.  Per  quanto  concerne  i  provvedimenti  aventi  ad  oggetto di
intervento,  anche  con  fondi  comunitari,  e  quelli  di materia di
rapporti  con  il  Comitato  interministeriale  per la programmazione
economica,  la  Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le
regioni  e  le province autonome, la Conferenza unificata (ex art. 8,
decreto  legislativo  n.  281  del  28 agosto  1997)  e la Conferenza
Stato-citta'  ed  autonomie  locali,  gli  stessi  sono attribuiti ai
singoli  Sottosegretari, se rientranti nell'oggetto della delega loro
conferita.