IL MINISTRO DEL TESORO, DEL BILANCIO
                  E DELLA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA

  Visto  l'articolo  43,  primo  comma, della legge 7 agosto 1982, n.
526,  in  virtu'  del quale il Ministro del Tesoro e' autorizzato, in
ogni  anno finanziario, ad effettuare operazioni di indebitamento nel
limite  annualmente  risultante  nel  quadro generale riassuntivo del
bilancio  di  competenza,  anche  attraverso l'emissione di buoni del
Tesoro  poliennali,  con  l'osservanza delle norme di cui al medesimo
articolo;
  Visto  l'articolo  9  del  decreto-legge  20 maggio  1993,  n. 149,
convertito  nella  legge  19 luglio  1993,  n.  237,  con  cui  si e'
stabilito,  fra l'altro, che con decreti del Ministro del Tesoro sono
determinate  ogni caratteristica, condizione e modalita' di emissione
dei titoli da emettere in lire, in ECU o in altre valute;
  Visto  il  decreto  legislativo  24 giugno  1998,  n.  213, recante
disposizioni per l'introduzione dell'euro nell'ordinamento nazionale,
ed  in  particolare  le  disposizioni  del  Titolo  V, riguardanti la
dematerializzazione degli strumenti finanziari;
  Visto  il regolamento per l'amministrazione del patrimonio e per la
contabilita'  generale  dello  Stato,  approvato  con  regio  decreto
23 maggio 1924, n. 827, e successive modificazioni;
  Vista la legge 23 dicembre 1999, n. 489, recante l'approvazione del
bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2000, ed in
particolare  il quarto comma dell'articolo 2, con cui si e' stabilito
il  limite  massimo  di  emissione  dei  prestiti pubblici per l'anno
stesso;
  Considerato  che  l'importo  delle  emissioni  disposte  a tutto il
23 marzo  2000  ammonta,  al  netto dei rimborsi di prestiti pubblici
gia'  effettuati,  a lire 16.670 miliardi e tenuto conto dei rimborsi
ancora da effettuare;
  Visti  i  propri decreti in data 29 dicembre 1999, 10 e 26 gennaio,
10  e  23 febbraio,  10 marzo  2000,  con  i  quali e' stata disposta
l'emissione   delle  prime  dodici  tranches  dei  buoni  del  Tesoro
poliennali 4,75%, con godimento 1o gennaio 2000, e scadenza 1o luglio
2005;
  Ritenuto  opportuno,  in  relazione  alle  condizioni  di  mercato,
disporre  l'emissione  di  una tredicesima tranche dei predetti buoni
del Tesoro poliennali, da destinare a sottoscrizioni in contanti;

                              Decreta:
                               Art. 1.

  Ai  sensi  e  per gli effetti dell'articolo 43 della legge 7 agosto
1982,  n. 526, e' disposta l'emissione di una tredicesima tranche dei
buoni  del  Tesoro poliennali 4,75%, con godimento 1o gennaio 2000, e
scadenza  1o luglio  2005, fino all'importo massimo di nominali 1.250
milioni di euro, di cui al decreto ministeriale del 29 dicembre 1999,
citato  nelle  premesse, recante l'emissione delle prime due tranches
dei buoni stessi.
  Per quanto non espressamente disposto dal presente decreto, restano
ferme  tutte  le  altre  condizioni,  caratteristiche  e modalita' di
emissione stabilite dal citato decreto ministeriale 29 dicembre 1999.