IL MINISTRO DELLE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI
  Visto  il  regio  decreto  10 luglio  1924,  n.  1100,  concernente
l'attribuzione  ai  Sottosegretari di Stato di funzioni loro delegate
dal Ministro;
  Visto  il  decreto  legislativo 3 febbraio 1993, n. 29 e successive
modificazioni ed integrazioni;
  Visto  il decreto legislativo 4 giugno 1997, n. 143, concernente il
conferimento alle regioni delle funzioni amministrative in materia di
agricoltura e pesca e riorganizzazione dell'amministrazione centrale;
  Visto  il  decreto  legislativo  30 luglio 1999, n. 300, di riforma
dell'organizzazione del Governo, a norma dell'articolo 11 della legge
15 marzo 1997, n. 59;
  Visto   il   decreto   del  Presidente  della  Repubblica  in  data
22 dicembre 1999, con il quale, fra l'altro, il prof. Paolo De Castro
e' stato nominato Ministro delle politiche agricole e forestali;
  Visto   il   decreto   del  Presidente  della  Repubblica  in  data
22 dicembre  1999, con il quale, fra l'altro, il Sen. Roberto Borroni
e'  stato nominato Sottosegretario di Stato presso il Ministero delle
politiche agricole e forestali;
  Ritenuta  l'opportunita' di delegare al predetto Sottosegretario di
Stato l'attribuzione di alcune funzioni istituzionali;
                              Decreta:
                               Art. 1.
  Sono riservati esclusivamente alla firma del Ministro:
    1)  gli atti di particolare rilevanza politica, amministrativa ed
economica;
    2) gli atti normativi e regolamentari;
    3) le circolari contenenti direttive generali;
    4) le risposte a quesiti su questioni di principio;
    5)  la  controfirma dei decreti del Presidente della Repubblica e
dei decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri;
    6)  i  rapporti  con  gli  organi  costituzionali o ausiliari del
Governo;
    7)  gli  atti  che  devono  essere  sottoposti alle decisioni del
Consiglio   dei   Ministri,   dei   comitati   interministeriali   di
programmazione  economica  generale  o  settoriale, delle commissioni
interregionali;
    8)  gli  atti  relativi  ai rapporti con le regioni, con l'Unione
europea e con gli organismi internazionali e sovranazionali;
    9) i provvedimenti interministeriali;
    10) i provvedimenti ministeriali con i quali si esprime o si nega
il concerto;
    11) gli altri atti inerenti la funzione di direzione politica;
    12)  la  dichiarazione  di esistenza dei caratteri di eccezionale
calamita' o di eccezionale avversita' atmosferica;
    13)  i  provvedimenti  di  designazione  e nomina degli organi di
amministrazione  ordinaria,  straordinaria e di controllo degli enti,
istituti e societa' sottoposti alla vigilanza del Ministero;
    14)  i  provvedimenti  di  liquidazione coatta amministrativa dei
consorzi agrari;
    15) gli atti di organizzazione degli uffici;
    16)  gli  atti  relativi  a  designazioni  di  rappresentanti del
Ministero in seno ad enti, comitati o commissioni;
    17)  ogni  altro  atto  o  provvedimento  per i quali un'espressa
disposizione  di  legge  o  di regolamento escluda la possibilita' di
delega.
  Restano in ogni caso salvi gli atti di competenza dei dirigenti, ai
sensi  del  decreto  legislativo  3 febbraio 1993, n. 29 e successive
modificazioni ed integrazioni.