IL   MINISTRO   DELL'UNIVERSITA'   E   DELLA  RICERCA  SCIENTIFICA  E
                             TECNOLOGICA
    Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168 e, in particolare, l'art. 6;
    Vista la legge 2 agosto 1999, n. 264, recante norme in materia di
accessi  ai  corsi universitari e, in particolare, l'art. 3, comma 1,
lettere a) e b);
    Visto  il  decreto  ministeriale 25 maggio 2000 con il quale sono
stati   determinati  le  modalita'  e  i  contenuti  delle  prove  di
ammissione  per i corsi di laurea di cui all'art. 1, comma l, lettere
a) e b), della citata legge n. 264;
    Visto  il  decreto  legislativo  25 luglio  1998,  n.  286, e, in
particolare, l'art. 39, comma 5;
    Visto  il decreto del Presidente della Repubblica 31 agosto 1999,
n. 394, e, in particolare, l'art. 46;
    Preso  atto  dell'offerta  formativa  potenziale deliberata dalle
singole  universita' con espresso riferimento ai parametri richiamati
dall'art.  3, comma 2, lettere a), b) e c), della richiamata legge n.
264;
    Visto   il   parere   espresso  dal  comitato  nazionale  per  la
valutazione   del   sistema  universitario,  reso  nella  seduta  del
15 giugno 2000;
    Vista la nota del Ministero della sanita' in data 28 giugno 2000,
con  cui  viene  individuato  il  fabbisogno  del  Servizio sanitario
nazionale, ai sensi del decreto legislativo n. 229/1999;
    Ritenuto  di dover determinare per l'anno accademico 2000/2001,il
numero  dei posti disponibili a livello nazionale per l'ammissione al
corso  di  laurea  in  medicina  veterinaria,  nonche' di disporre la
ripartizione dei posti stessi tra le universita';
                              Decreta:
                               Art. 1.
    1.  Limitatamente  all'anno  accademico  2000/2001  il numero dei
posti  disponibili  a  livello  nazionale  per le immatricolazioni al
corso  di  laurea  in medicina veterinaria e' determinato, sulla base
del   contingente   fissato  dalle  singole  sedi  universitarie,  in
millequattrocentoventotto   per   gli   studenti   comunitari  e  non
comunitari  residenti  in  Italia  di  cui  all'art. 39, comma 5, del
decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286, e in ottantasette per gli
studenti  non comunitari residenti all'estero, ed e' ripartito fra le
universita'  secondo  la  tabella  allegata,  che  costituisce  parte
integrante del presente decreto.