Il  Ministro  per  la  Funzione  Pubblica, in conformita' a quanto
previsto  dalla  delibera  CIPE  del  29/8/1997  che  attribuisce  al
Ministero  della Funzione Pubblica la titolarita' del programma RAP -
Rete  di  Assistenza  professionale, nell'ambito dell'action plan del
Governo sullo sportello unico emana il seguente avviso:
   1. Premessa
   Il  Dipartimento  della Funzione Pubblica, attraverso il Programma
RAP   -   Rete   di   assistenza   professionale,  contribuisce  alla
realizzazione  delle  azioni  di  sostegno  previste al punto 3.1 dei
"Provvedimenti  per  la  piena attuazione delle disposizioni relative
all'istituzione  di sportelli unici per gli impianti produttivi". Con
il  presente avviso si intende finanziare, in particolare, interventi
integrati  mirati  alle  specifiche  esigenze  delle  amministrazioni
locali  impegnate  nella  costituzione  dello sportello unico per gli
impianti   produttivi  anche  in  forma  associata.  Tali  interventi
potranno   comprendere   attivita'   di   formazione,   affiancamento
consulenziale,    assistenza    e    trasferimento   di   competenze,
l'acquisizione  di  hardware e software, nonche' l'assistenza durante
il periodo di avvio dello sportello unico.
   L'obiettivo  che  si  intende  perseguire e' la costituzione degli
sportelli  unici,  anche  in  forma associata e la piena operativita'
degli stessi alla fine degli interventi.
   Il  presente  Avviso  delinea  gli  obiettivi ed i contenuti delle
azioni  ammissibili e definisce i criteri e le procedure per accedere
ai relativi finanziamenti.
   2. Attivita' previste
   Gli  interventi  dovranno  agire  prevalentemente  sulla rimozione
degli  ostacoli che hanno ritardato l'avvio operativo degli sportelli
unici.  Le azioni previste sono finalizzate ad accelerare il processo
che  porta dalla deliberazione, da parte delle Amministrazioni, dello
sportello unico, alla sua piena operativita'.
   La   modalita'   individuata  e'  la  realizzazione  di  attivita'
integrate   di   formazione,  affiancamento  consulenziale,  supporto
logistico,  trasferimento  di competenze che, previa un'analisi dello
stato  di  attuazione  degli  sportelli  unici e dei fabbisogni delle
amministrazioni  ai  quali gli interventi devono rispondere, incidano
sui seguenti aspetti:
   1.   organizzazione   interna   (costituzione   della   struttura;
formazione  dei  responsabili,  procedimento  unificato; modulistica,
procedure e tempi per la definizione degli atti istruttori);
   2.  rapporti  esterni  (protocolli  con  enti  terzi, modulistica,
documentazione, procedure, tempi);
   3.  dotazione  hardware e software per la gestione informatica del
procedimento  unico,  per  la  costituzione della rete telematica nel
caso  degli  sportelli  unici  in forma associata, per l'accesso allo
sportello  tramite  internet,  per l'identificazione elettronica e la
firma digitale.
   A  tal  fine  il  soggetto proponente, che si candida a realizzare
l'intervento, dovra':
   -  analizzare,  nello  specifico  contesto, lo stato di attuazione
degli  sportelli  unici e i fabbisogni delle Amministrazioni ai quali
l'intervento deve rispondere;
   -  individuare,  in  coerenza  con le caratteristiche del presente
avviso,  le  Amministrazioni destinatarie delle azioni ed assicurarsi
la  disponibilita'  di  tali Amministrazioni a costituire e a rendere
pienamente    operativo    lo   sportello   unico   entro   la   fine
dell'intervento;
   - indicare i risultati attesi per le Amministrazioni destinatarie;
   -  definire  le  modalita' d'attuazione delle attivita' di seguito
descritte, adattandole al contesto nel quale saranno realizzate.
   Per  la  realizzazione  degli interventi sono previste le seguenti
tipologie di attivita':
   -  attivita'  di  formazione  e  trasferimento di competenze anche
attraverso  work  group  composti da funzionari delle amministrazioni
comunali e delle altre amministrazioni coinvolte nei procedimenti;
   -   attivita'   di   affiancamento   consulenziale  relative  alla
organizzazione  interna  e  ai  rapporti  esterni,  alla  verifica  e
all'adattamento degli strumenti e delle procedure utilizzate;
   -  attivita'  di  assistenza  relative  alla  installazione  e  al
funzionamento  dell'infrastruttura informatica e telematica (hardware
e   software)  per  lo  sportello  unico  presso  le  Amministrazioni
destinatarie. L'infrastruttura informatica e telematica rimarranno, a
conclusione   del  progetto,  a  disposizione  delle  amministrazioni
destinatarie.  Sono  esclusi  dal progetto i costi di rinnovo annuale
delle licenze del software.
   L'allegato  2)  Linee  guida per l'avvio e l'implementazione dello
sportello  unico, contiene una maggiore specificazione delle azioni e
dei relativi risultati.
   3. Risorse disponibili
   I  50  interventi, rivolti ad altrettante amministrazioni o gruppi
di   amministrazioni,  saranno  finanziati  a  valere  sulle  risorse
attribuite  dalla Delibera CIPE del 29 agosto 1997 al Ministero della
Funzione   Pubblica   per  il  progetto  RAP  -  Rete  di  assistenza
professionale.  Inoltre,  sulla  base di quanto previsto dalla stessa
delibera,  il  75%  degli  interventi  sara'  localizzato  nelle Aree
Obiettivo 1 (Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna
e Sicilia) e il 25% nelle rimanenti regioni.
   Il  costo  di ciascun intervento non potra' superare i 250 milioni
di  lire  (pari  a  Euro  129.114,22)  al  netto di eventuale IVA per
interventi  rivolti  alla  costituzione  di  sportelli unici in forma
associata  e  i 150 milioni di lire (pari a Euro 77.468, 53) al netto
di eventuale IVA per interventi rivolti a singole amministrazioni.
   La  congruita'  della  dimensione  economica  di  ciascun progetto
proposto  sara'  valutata, complessivamente, rispetto alla dimensione
delle  attivita'  previste,  al  numero degli enti locali coinvolti e
alla loro popolazione.
   4. Soggetti proponenti
   Per  la realizzazione degli interventi oggetto del presente avviso
possono presentare le loro proposte progettuali:
   - Universita' e Istituzioni di formazione superiore
   - Organismi di formazione pubblici e privati
   - Societa' di consulenza, Imprese e loro consorzi o associazioni.
   I  suddetti  soggetti  proponenti  possono  presentarsi  anche  in
Raggruppamenti Temporanei di Imprese o in Consorzi di scopo.
   Ogni  soggetto,  anche  aderendo  a  Raggruppamenti  Temporanei di
Imprese  o  a  Consorzi  di  scopo,  puo' candidarsi per un numero di
interventi non superiore a 5.
   Per la realizzazione degli interventi e' richiesta una pluriennale
esperienza operativa nella formazione, nella consulenza organizzativa
e  nella  innovazione  tecnologica  a  favore  delle  Amministrazioni
nazionali,  regionali  e  locali. Saranno privilegiati i soggetti che
hanno maturato esperienza nel campo nella messa a punto di prodotti e
servizi  per  il sostegno alla progettazione e all'operativita' degli
sportelli unici.
   Per  essere  ammesse  alla  valutazione,  le  candidature dovranno
essere  corredate  delle  delibere  di  giunta  delle amministrazioni
locali  destinatarie, secondo quanto previsto al successivo paragrafo
8.
   5. Amministrazioni destinatarie
   Le amministrazioni destinatarie degli interventi sono:
   - Singole amministrazioni comunali con almeno 15.000 abitanti;
   -  Associazioni  di  amministrazioni comunali (Patti Territoriali,
Comunita'   Montane   o   altre   associazioni   o  consorzi),  anche
preesistenti,  che  raggiungano  a  livello  complessivo la soglia di
10.000 abitanti;
   -  Associazioni  di  amministrazioni comunali (Patti Territoriali,
Comunita'   Montane   o   altre   associazioni   o  consorzi),  anche
preesistenti, composte da almeno 6 amministrazioni, indipendentemente
dal numero degli abitanti.
   Ogni Amministrazione potra' aderire ad un solo intervento e dovra'
deliberare:
   a)  l'impegno  a  partecipare  a  tutte  le attivita' previste dal
progetto presentato dal soggetto proponente;
   b)  nel  caso  di  interventi  finalizzati alla costituzione dello
sportello  unico  in  forma  associata, l'impegno a concordare con le
altre Amministrazioni tutti gli aspetti operativi e gestionali;
   6. Durata degli interventi
   Gli  interventi  dovranno  concludersi  entro  cinque  mesi  dalla
registrazione,  da  parte  degli uffici competenti, della convenzione
con  il  Dipartimento  della  Funzione  Pubblica.  Lo sportello unico
dovra' essere operativo entro tre mesi dall'inizio delle attivita'.
   7. Contenuti delle iniziative
   Il   soggetto   proponente,   utilizzando   l'apposito  formulario
(allegato  1)  dovra'  elaborare  un progetto tecnico coerente con le
finalita'  del  presente  avviso,  con  le  esigenze  espresse  dalle
amministrazioni  destinatarie  e con il percorso di attivazione dello
sportello unico delineato nell'allegato 2.
   8. Documentazione richiesta per la presentazione delle candidature
   La   documentazione  di  presentazione  delle  candidature  dovra'
comprendere, per ciascun intervento proposto:
   -  domanda  di  partecipazione  alla  selezione firmata dal legale
rappresentante  del  soggetto  proponente o del soggetto capofila nel
caso di Raggruppamenti Temporanei di Imprese o consorzi di scopo;
   -  atto  costitutivo  di  Raggruppamenti  Temporanei  di Imprese o
consorzi  di  scopo  finalizzati alla realizzazione delle iniziative,
con  l'indicazione  del  soggetto  capofila  e  dei  compiti  di ogni
componente  il  Raggruppamento  o  il  consorzio  di  scopo;  ovvero,
dichiarazione  di impegno, sottoscritta dai legali rappresentanti dei
soggetti,  a  costituirsi  in  raggruppamento,  con l'indicazione del
capofila,  nel  caso  di  candidatura  presentata  da  un costituendo
raggruppamento temporaneo di imprese;
   -  statuto  del  soggetto,  o  dei soggetti proponenti nel caso di
Raggruppamenti Temporanei di Imprese o consorzi di scopo;
   -  i  curricula dei principali esperti che si prevede di impegnare
nel progetto.
   -  un formulario (allegato 1) in triplice copia, compilato in ogni
sua  parte  e  sottoscritto  dal  legale  rappresentante del soggetto
proponente  o  del  soggetto  capofila  nel  caso di Raggruppamenti o
consorzi di scopo;
   -  Delibere  di  giunta  dell'amministrazione  o di ciascuna delle
amministrazioni associate secondo quanto indicato nel paragrafo 5.
   -   Indicazione,  da  parte  dell'amministrazione  destinataria  o
dell'amministrazione capofila nel caso di interventi finalizzati alla
costituzione   di   sportelli   unici   in  forma  associata,  di  un
responsabile    dell'amministrazione    quale    referente   per   la
realizzazione dell'intervento.
   Ai  sensi  del  DPR  21 gennaio 1999, n. 22, i soggetti proponenti
possono decidere di esprimere gli importi contenuti nel formulario di
presentazione   delle  proposte  (allegato  1)  e  nella  domanda  di
partecipazione  in  lire  o in euro. L'opzione della denominazione in
euro  e'  irrevocabile  e  sara' utilizzata in tutte le comunicazioni
successive  tra  il Dipartimento della Funzione Pubblica e i soggetti
stessi.   L'opzione   iniziale   espressa   in   lire  potra'  essere
successivamente ed irrevocabilmente mutata in euro.
   9. Modalita' e termini per la presentazione delle candidature
   I  soggetti  proponenti  presenteranno  le loro candidature, sulla
base  delle indicazioni contenute nel presente avviso, nel formulario
e negli altri allegati.
   I  soggetti  proponenti potranno richiedere ulteriori informazioni
al  FORMEZ  -  Centro  di  Formazione  e  Studi,  Sportello  Impresa,
contattando  l'indirizzo  e-mail sportelloimpresa@formez.it, o il fax
06 84893282 o, dal 28 agosto 2000, il numero telefonico 06 8840250.
   Le  buste  contenenti le proposte, con indicazione del riferimento
in  calce  a  destra  "  Avviso  n.1/2000  Interventi di formazione e
sostegno  per  la costituzione di 50 sportelli unici per gli impianti
produttivi",  dovranno  essere  inviate  a mezzo raccomandata, ovvero
essere  presentate  a  mano  al Dipartimento della Funzione Pubblica,
Ufficio Formazione, Corso Vittorio Emanuele, 116, 00186 Roma entro 60
giorni dalla data di pubblicazione del presente avviso. La consegna a
mano  potra' effettuarsi entro le ore 14.00 dell'ultimo giorno utile.
In  caso  di raccomandata fara' fede il timbro e la data dell'ufficio
postale.  Non  saranno, comunque, prese in considerazione le proposte
inviate  a  mezzo  raccomandata  e  pervenute  al  Dipartimento della
Funzione  Pubblica  oltre il quindicesimo giorno successivo alla data
di scadenza.
   10. Ammissibilita' delle candidature
   L'ammissibilita'     delle     candidature    sara'    riscontrata
preventivamente alla valutazione.
   Non saranno ammesse alla valutazione le candidature:
   -  inviate  o  consegnate al Dipartimento oltre i termini previsti
dal presente avviso;
   -   incomplete   nella  documentazione  prevista  al  paragrafo  8
"Documentazione richiesta per la presentazione delle candidature";
   - con costi superiori all'importo massimo previsto al paragrafo 2;
   11. Valutazione delle candidature
   La  valutazione  delle  proposte  ammesse,  a  seguito  dell'esame
istruttorio  svolto  dagli  Uffici  del  Dipartimento  della Funzione
Pubblica   con   il  supporto  del  Formez  sulla  regolarita'  della
documentazione,  e'  affidata  ad una Commissione di esperti nominata
dallo  stesso  Dipartimento,  che terra' conto dei seguenti elementi,
desumibili esclusivamente dal formulario e dai curricula allegati:


=====================================================================
                         Elementi                          |Punteggio
=====================================================================
1. Esperienze operative del soggetto, o dei soggetti       |
proponenti nella formazione e nella innovazione            |
organizzativa e tecnologica a favore delle Amministrazioni |
nazionali, regionali e locali                              |fino a 15
---------------------------------------------------------------------
2. Esperienze operative del soggetto, o dei soggetti       |
proponenti nella messa a punto di prodotti e servizi per il|
sostegno alla progettazione e all'operatività degli        |
sportelli unici.                                           |fino a 15
---------------------------------------------------------------------
3. Curricula degli esperti impegnati                       |fino a 10
---------------------------------------------------------------------
4. Convenienza e congruenza dei costi rispetto             |fino a 25
- alle azioni previste                                     |
- al numero delle amministrazioni comunali coinvolte       |
- alla popolazione delle amministrazioni comunali coinvolte|
---------------------------------------------------------------------
5. Livello qualitativo della proposta (rispondenza della   |
proposta ai bisogni delle amministrazioni, articolazione   |
del progetto e modalità di realizzazione, utilizzo di      |
metodologie già positivamente adottate in altri contesti)  |fino a 35
---------------------------------------------------------------------
Totale punteggio                                           |   100
---------------------------------------------------------------------

   Ai  fini  della  localizzazione  degli  interventi nel rispetto di
quanto   previsto   dalla  delibera  CIPE  del  29  agosto  1997,  le
candidature  ammesse  alla  valutazione  saranno  raggruppate secondo
l'area    geografica   delle   amministrazioni   destinatarie   degli
interventi.  La Commissione, pertanto, procedera' alla definizione di
una graduatoria per le candidature relative ad interventi localizzati
nelle  regioni  Obiettivo  1  e di una graduatoria per le candidature
relative ad interventi localizzati nelle rimanenti regioni.
   Potranno  essere  ammesse  al  finanziamento  le candidature a cui
sara' attribuito un punteggio di almeno 70 punti.
   Il  Dipartimento della Funzione Pubblica comunica, entro 60 giorni
dal  termine  ultimo per la presentazione delle proposte previsto dal
presente avviso, l'esito della selezione ai soggetti proponenti.
   12. Determinazione dei costi
   Nell'Allegato  1,  alla  Sezione  3,  Preventivo  dei  costi, sono
riportati  i  parametri per la determinazione dei costi delle azioni.
Tutti i costi sono da intendersi al netto di eventuale IVA.
   13. Obblighi del soggetto attuatore
   Gli  obblighi del soggetto attuatore sono precisati nella apposita
convenzione   che   verra'  stipulata  tra  l'ente  proponente  e  il
Dipartimento della Funzione Pubblica.
   Le  attivita'  dovranno  aver inizio entro 15 giorni dalla data di
registrazione  della  convenzione  di cui sopra da parte degli Uffici
competenti.
   I  soggetti aggiudicatari dovranno far pervenire la documentazione
richiesta  per  la  stipula  della convenzione, entro 20 giorni dalla
comunicazione  da  parte  del  Dipartimento  della  Funzione Pubblica
dell'approvazione del progetto. Tale documentazione prevede:
   -   Costituzione   del  Raggruppamento  temporaneo  di  imprese  o
consorzio di scopo;
   - Nominativo del responsabile del progetto;
   -   Codice  fiscale  e  partita  iva  (del  capofila  in  caso  di
raggruppamento temporaneo di imprese o consorzio di scopo);
   - Banca, agenzia, indirizzo, citta';
   - N. c/c bancario, codice ABI e CAB;
   - N.conto presso tesoreria centrale (nel caso di enti pubblici);
   -  Autorizzazione  alla  stipula (delibera organo del consiglio di
amministrazione);
   - Certificato antimafia.
   14. Erogazione del finanziamento
   I  tempi  e  le  modalita'  dell'erogazione del finanziamento sono
stabiliti   nella  convenzione  di  affidamento  nel  rispetto  della
normativa  nazionale  e  comunitaria.  La  convenzione sara' efficace
dalla  data di registrazione che sara' comunicata dal Dipartimento ai
soggetti aggiudicatari.
   15. Monitoraggio dei progetti
   Al  fine di rendere piu' efficaci le azioni dei soggetti attuatori
e  di  verificare  il raggiungimento degli obiettivi, il Dipartimento
della  Funzione  Pubblica,  realizzera',  tramite il Formez, e con il
coinvolgimento delle amministrazioni destinatarie degli interventi il
monitoraggio in itinere dei progetti.
   Roma, 7 agosto 2000

                      Il Ministro per la funzione pubblica: Bassanini

ALLEGATI:
* n. 1 Formulario di presentazione delle proposte
*  n.  2  Linee guida per l'avvio e l'implementazione dello sportello
unico