IL MINISTRO PER LA FUNZIONE PUBBLICA
                           di concerto con
                IL MINISTRO DEL TESORO, DEL BILANCIO
                  E DELLA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
                                  e
                      IL MINISTRO DELL'AMBIENTE

  Vista  la  legge  23 agosto  1988,  n.  400,  recante:  "Disciplina
dell'attivita'   di   Governo  e  ordinamento  della  Presidenza  del
Consiglio dei Ministri";
  Visto   il   decreto   legislativo  del  30 luglio  1999,  n.  303,
concernente:   "L'ordinamento  della  Presidenza  del  Consiglio  dei
Ministri, a norma dell'art. 11 della legge 15 marzo 1997 n. 59";
  Visto  il  decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, e successive
modificazioni    ed    integrazioni,    recante:   "Razionalizzazione
dell'organizzazione delle amministrazioni pubbliche e revisione della
disciplina  in  materia di pubblico impiego a norma dell'art. 2 della
legge 23 ottobre 1992, n. 421" ed, in particolare, l'art. 50, commi 8
e  9  del citato decreto, che individua le risorse delle quali l'ARAN
deve avvalersi per lo svolgimento della propria attivita' e determina
la  disciplina delle modalita' di riscossione dei contributi a carico
delle  amministrazioni, rinviando, per quanto riguarda il sistema dei
trasferimenti  per le amministrazioni diverse dallo Stato, ai decreti
del Ministro per la funzione pubblica di concerto con il Ministro del
tesoro,  del  bilancio  e della programmazione economica e, a seconda
del  comparto,  dei  Ministri competenti, nonche', per gli aspetti di
interesse regionale e locale, previa intesa espressa dalla Conferenza
unificata Stato-regioni e Stato-citta';
  Visto  in particolare, l'art. 50, comma 10, del decreto legislativo
n.  29  del  1993,  secondo  il  quale i contributi di cui al comma 8
affluiscono  direttamente  al  bilancio  dell'ARAN,  che  provvede  a
definire con propri regolamenti le norme concernenti l'organizzazione
interna, il funzionamento e la gestione finanziaria;
  Vista  la  legge 17 febbraio 1982, n. 41, concernente il "Piano per
la razionalizzazione e lo sviluppo della pesca marittima";
  Vista  la legge 24 dicembre 1993, n. 538 concernente: "Disposizioni
per  la  formazione  del  bilancio  annuale e pluriennale dello Stato
(legge finanziaria 1994)";
  Vista  la legge 21 gennaio 1994, n. 61, concernente la "Conversione
in  legge,  con  modificazioni, del decreto legge 4 dicembre 1993, n.
496,   recante   disposizioni   urgenti  sulla  riorganizzazione  dei
controlli  ambientali  e  istituzione  dell'Agenzia  nazionale per la
protezione dell'ambiente";
  Vista la deliberazione assunta nella seduta n. 5 del 29 luglio 1998
dall'organismo  di coordinamento dei comitati di settore ed approvata
nella  successiva  seduta  n. 6 del 16 settembre 1998, nella quale e'
stata  concordata  con  l'ARAN  la  quota fissa di contributo posta a
carico  delle  amministrazioni,  pari  a  lire  seimila  per  ciascun
dipendente,  ai  fini del funzionamento della stessa agenzia, secondo
quanto  disposto  dall'art.  50,  comma  8,  lettera  a), del decreto
legislativo n. 29 del 1993;
  Considerato che il Ministero dell'ambiente procede al trasferimento
dei  fondi  ordinari  sugli  istituti ed enti del comparto di ricerca
sottoposti alla propria vigilanza;
  Preso  atto  che i dati relativi al personale in servizio presso le
amministrazioni  interessate  dal  presente  decreto,  debbono essere
desunti  dall'ultimo  conto  annuale  del  personale  pubblicato  dal
Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica;
  Ravvisata  pertanto,  la necessita' di provvedere - di concerto con
il Ministro del tesoro, del bilancio e della programmazione economica
e  con  il  Ministro dell'ambiente - alla definizione del sistema dei
trasferimenti  a  favore  dell'ARAN, posti a carico degli istituti ed
enti   di   ricerca   e   sperimentazione   vigilati   dal  Ministero
dell'ambiente;
                              Decreta:
                               Art. 1.
  1.  A  decorrere  dal 1o gennaio 1999, la riscossione delle somme a
titolo di contributo a favore dell'ARAN, ai sensi dell'art. 50, comma
8,  lettera a) del decreto legislativo n. 29 del 1993, a carico degli
istituti  ed enti di ricerca e sperimentazione vigilati dal Ministero
dell'ambiente, indicati nella tabella A allegata al presente decreto,
ed  appartenenti al comparto del personale delle "Istituzioni e degli
enti di ricerca e di sperimentazione" di cui all'art. 7 del contratto
collettivo  nazionale  quadro  per  la  definizione  dei  comparti di
contrattazione  sottoscritto  il  2 giugno  1998,  e'  attuata con le
modalita' stabilite dai seguenti articoli.