IL MINISTRO DELL'INTERNO
                           di concerto con
                      IL MINISTRO DELLE FINANZE

  Visto  l'art.  2, comma 3, del decreto del Presidente del Consiglio
dei  Ministri, in data 22 ottobre 1999, n. 437, che stabilisce che la
procedura per la comunicazione ai comuni del codice fiscale, da parte
del  Ministero  delle  finanze,  ai  fini del rilascio della carta di
identita'  e del documento di identita' elettronico, sia disciplinata
con  decreto  del  Ministro  dell'interno di concerto con il Ministro
delle  finanze,  sentita l'Autorita' per l'informatica nella pubblica
amministrazione;
  Visto  il  decreto del Presidente della Repubblica 2 novembre 1976,
n.  784, che detta disposizioni relative all'anagrafe tributaria e al
codice fiscale dei contribuenti;
  Visto  il  decreto-legge 15 gennaio 1993, n. 6, convertito in legge
17 marzo  1993,  n. 63, recante "Disposizioni urgenti per il recupero
degli  introiti contributivi in materia previdenziale", che, all'art.
2,  disciplina  lo  scambio  dei  dati  nei rapporti tra le pubbliche
amministrazioni  e  tra  queste  e altri soggetti pubblici o privati,
sulla  base  del codice fiscale quale elemento identificativo di ogni
soggetto;
  Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 5 maggio
1994,  che,  ai sensi dell'art. 2, comma 6, della richiamata legge n.
63/1993,  ha  stabilito le modalita' tecniche e la ripartizione delle
spese connesse all'attivazione dei collegamenti telematici tra comuni
ed  organismi  che  esercitano  attivita'  di prelievo contributivo e
fiscale o erogano servizi di pubblica utilita';
  Vista  la  legge  31 dicembre  1996,  n. 675, recante "Tutela delle
persone  e  di  altri  soggetti  rispetto  al  trattamento  dei  dati
personali", e successive modificazioni e integrazioni;
  Considerato  che  il  Ministero  delle finanze, ai sensi del citato
decreto  del  Presidente  del  Consiglio  dei Ministri 5 maggio 1994,
tramite  il  proprio  sistema  informativo,  genera  ed  assegna alle
persone  fisiche  il codice fiscale sulla base dei dati trasmessi dai
comuni, garantendone l'unicita';
  Considerato che il Ministero dell'interno ha predisposto il sistema
di accesso e interscambio anagrafico, inserito nell'ambito della rete
unitaria  della  pubblica  amministrazione, per lo scambio telematico
tra  i  comuni  dei  dati  anagrafici  e la loro diffusione agli enti
pubblici destinatari di tali informazioni per fini istituzionali;
  Considerato che la realizzazione di tale progetto, gia' avviata dal
1o gennaio  1999, e' stata ritenuta prioritaria dal Governo nel patto
sociale   per  lo  sviluppo  e  l'occupazione,  in  vista  del  pieno
conseguimento  della semplificazione burocratica, della riduzione dei
costi  dei  servizi  pubblici  e del rilascio della carta d'identita'
elettronica;
  Considerato  che  il  Ministero  delle  finanze  ha  predisposto il
sistema  di  interscambio  tra  anagrafe  tributaria  ed enti locali,
inserito    nell'ambito    della   rete   unitaria   della   pubblica
amministrazione,  per  lo  scambio  telematico  dei  dati  in materia
tributaria;
  Sentita    l'Autorita'    per    l'informatica    nella    pubblica
amministrazione;
                              Decreta:
                               Art. 1.
                             Definizioni
  1. Ai sensi del presente decreto si intende:
    a) per  D.P.C.M.:  il  decreto  del  Presidente del Consiglio dei
Ministri 22 ottobre 1999, n. 437;
    b) per  documento:  la  carta  di  identita'  elettronica  e/o il
documento  d'identita'  elettronico,  di cui all'art. 2 del D.P.C.M.,
costituito   dall'insieme   del   supporto   fisico  e  dei  supporti
informatici;
    c) per  SAIA:  il  sistema predisposto dal Ministero dell'interno
per l'accesso e l'interscambio anagrafico;
    d) per SIATEL: il sistema predisposto dal Ministero delle finanze
per l'interscambio dei dati in materia tributaria;
    e) per  anagrafi comunali: l'anagrafe della popolazione residente
e l'anagrafe degli italiani residenti all'estero tenute dai comuni;
    f) per  cittadino/i: i cittadini italiani e i cittadini stranieri
iscritti nelle anagrafi comunali.