IL DIRETTORE GENERALE
                     del Dipartimento del tesoro
  Visto  il decreto ministeriale 21 settembre 2000, con il quale sono
state  fissate  le  modalita'  di  emissione  dei  buoni ordinari del
Tesoro;
  Visto  il  proprio  decreto del 30 ottobre 2000 che ha disposto per
l'8 novembre  2000  l'emissione  dei  buoni  ordinari  del  Tesoro  a
ventinove giorni senza l'indicazione del prezzo base di collocamento;
  Visto  l'art. 2, comma 2, del decreto legislativo 10 novembre 1993,
n. 470;
  Visto l'art. 3 della legge 14 gennaio 1994, n. 20;
  Vista la propria determinazione dell'8 gennaio 1999, n. 604663;
  Ritenuto  che  in  applicazione  dell'art. 2 del menzionato decreto
ministeriale  21 settembre 2000 occorre indicare con apposito decreto
il  prezzo  risultante  dall'asta  relativa  all'emissione  dei buoni
ordinari del Tesoro dell'8 novembre 2000;
  Considerato  che  nel verbale di aggiudicazione dell'asta dei buoni
ordinari del Tesoro per l'emissione dell'8 novembre 2000 e' indicato,
tra  l'altro,  l'importo  in euro degli interessi pagati per i titoli
emessi;
                              Decreta:
  Per  l'emissione dei buoni ordinari del Tesoro dell'8 novembre 2000
il  prezzo medio ponderato dei B.O.T. a ventinove giorni e' risultato
pari a 99,610.
  La  spesa  per interessi, pari al controvalore in lire dell'importo
pagato  in euro, gravante sul capitolo 2934 dello stato di previsione
della  spesa  del  Ministero  del tesoro per l'anno finanziario 2000,
ammonta  a  L. 18.889.715.922  per  i  titoli  a ventinove giorni con
scadenza 7 dicembre 2000.
  A fronte delle predette spese, viene assunto il relativo impegno.
  Il  prezzo  minimo  accoglibile  per i B.O.T. a ventinove giorni e'
risultato pari a 99,531.
  Il  presente  decreto  verra'  inviato per il controllo all'Ufficio
centrale  del bilancio del Ministero del tesoro, del bilancio e della
programmazione  economica e sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana.
    Roma, 7 novembre 2000
                                     p. Il direttore generale: La Via