L'ISTITUTO PER LA VIGILANZA
                     SULLE ASSICURAZIONI PRIVATE
                      E DI INTERESSE COLLETTIVO

  Vista  la  legge  12 agosto  1982, n. 576, recante la riforma della
vigilanza   sulle   assicurazioni   e   le   successive  disposizioni
modificative ed integrative;
  Visto  il  decreto legislativo 17 marzo 1995, n. 174, di attuazione
della  direttiva  92/96/CEE in materia di assicurazione diretta sulla
vita e le successive disposizioni modificative ed integrative, ed, in
particolare,  l'art  37,  comma  4,  che prevede l'approvazione delle
modifiche statutarie;
  Visto  il  decreto  legislativo  13 ottobre  1998,  n. 373, recante
razionalizzazione delle norme concernenti l'istituto per la vigilanza
sulle   assicurazioni  private  e  di  interesse  collettivo  ed,  in
particolare, l'art. 2, concernente la pubblicita' degli atti;
  Visto  il decreto ministeriale del 27 luglio 1992 di autorizzazione
all'esercizio   dell'attivita'   assicurativa   nei  rami  I  e  V  e
riassicurativa  nel  ramo  I  di  cui all'allegato I - tabella A - al
decreto  legislativo  17 marzo 1995, n. 174, rilasciata a Ticino vita
compagnia  di  assicurazioni  e  riassicurazioni  S.p.a., con sede in
Roma,   via   San   Giovanni  della  Croce  n.  3,  ed  i  successivi
provvedimenti autorizzativi;
  Vista  la  delibera  assunta in data 4 dicembre 2000 dall'assemblea
straordinaria   degli   azionisti  della  Ticino  vita  compagnia  di
assicurazioni  e  riassicurazioni S.p.a. che ha approvato la modifica
apportata all'art. 2 dello statuto sociale;
  Considerato   che   non   emergono   elementi  ostativi  in  merito
all'approvazione  della  predetta  variazione  allo  statuto  sociale
dell'impresa di cui trattasi;
                              Dispone:
  E' approvato il nuovo testo dello statuto sociale della Ticino vita
compagnia  di  assicurazioni  e  riassicurazioni  S.p.a., con sede in
Roma,  con  la  modifica  apportata all'art. 2 (sede), concernente il
trasferimento  della  sede sociale da via San Giovanni della Croce n.
3, a via Aldo Fabrizi n. 9, sempre in Roma.
  Il presente provvedimento sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana.
    Roma, 10 gennaio 2001
                                             Il presidente: Manghetti