IL DIRETTORE GENERALE
del  Dipartimento per la programmazione il coordinamento e gli affari
economici  -  Servizio  per  lo  sviluppo  e  il  potenziamento delle
                        attivita' di ricerca

  Vista  la  legge  9 maggio  1989, n. 168 "Istituzione del Ministero
dell'Universita' e della ricerca scientifica e tecnologica";
  Vista  la  legge  25 ottobre  1968,  n.  1089, istitutiva del fondo
speciale   per   la  ricerca  applicata  e  successive  modifiche  ed
integrazioni;
  Visto  il  decreto  legislativo 3 febbraio 1993 n. 29, e successive
modifiche ed integrazioni;
  Vista  la  nota  ministeriale  del  6 agosto  1999,  concernente la
distinzione  tra funzione gestionale e funzione di indirizzo politico
amministrativo;
  Visto   il  decreto  dirigenziale  n.  777  del  28 novembre  2000,
pubblicato  nella Gazzetta Ufficiale n. 290 del 13 dicembre 2000, con
il   quale   si   provvede   all'impegno   delle  necessarie  risorse
finanziarie,  relative  alle  proposte formulate dal comitato tecnico
scientifico nella riunione del 5 luglio 2000;
  Visto  l'art. 4 del citato decreto dirigenziale e rilevato che, per
mero  errore  materiale  l'importo  gravante sulle disponibilita' del
fondo  per  le agevolazioni alla ricerca e' stato determinato in lire
59.227.036.000, anziche' lire 65.227.036.000;
  Ritenuta  la  necessita'  di  procedere  alla relativa modifica del
predetto decreto dirigenziale;
                              Decreta:
                           Articolo unico
  L'art.  4  del decreto dirigenziale n. 777 del 28 novembre 2000, e'
cosi' sostituito:
  "Le  risorse  necessarie  per  gli interventi di cui all'art. 1 del
decreto,  disposto  ai  sensi  della  legge n. 1089/1968 e successive
modifiche  e  integrazioni,  sono  determinate in L. 65.227.036.000 e
graveranno  sulle  disponibilita'  del fondo per le agevolazioni alla
ricerca per il 2000". Resta fermo il resto.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
    Roma, 29 dicembre 2000
                                     Il direttore generale: Criscuoli