IL DIRETTORE GENERALE degli affari civili e delle libere professioni Visti gli articoli 1 e 8 della legge 29 dicembre 1990, n. 428, recante disposizioni per l'adempimento di obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia all'Unione europea; Visto il decreto legislativo 27 gennaio 1992, n. 115, di attuazione della direttiva n. 89/48/CEE del 21 dicembre 1988 relativa ad un sistema generale di riconoscimento di diplomi di istruzione superiore che sanzionano formazioni professionali di durata minima di tre anni; Vista l'istanza del sig. Wimmer Roland, nato a Landshut (Germania) il 19 giugno 1972, cittadino tedesco, diretta ad ottenere, ai sensi dell'art. 12 del sopra indicato decreto legislativo, l'accesso all'albo e l'esercizio in Italia della professione di ingegnere; Preso atto che e' in possesso del titolo accademico "Vermessung Diplom-lngenieur (FH)" conseguito presso la Fachhoschule Munchen nel febbraio 1994, titolo che in Germania abilita all'esercizio della professione di ingegnere; Considerato che il richiedente inoltre ha maturato un'ampia esperienza nel campo ingegneristico; Ritenuto pertanto che ricorrano le condizioni di cui all'art. 6, comma 1, lettere a) e b) del decreto legislativo n. 115/1992, sopra indicato; Viste le determinazioni della conferenza di servizi nella seduta del 25 gennaio 2001; Sentito il rappresentante del Consiglio nazionale di categoria nella seduta sopra indicata; Ritenuto che la prova attitudinale integrativa conseguente alla valutazione di cui sopra debba essere composta da un esame scritto e da un esame orale e rivestire carattere specificamente professionale in relazione, in special modo, a quelle materie che non hanno formato oggetto di studio e/o di approfondimenti nel corso della esperienza maturata; e tutto cio' in analogia a quanto deciso in casi similari; Ritenuto di determinare, in alternativa, la durata del tirocinio in anni due; Decreta: Art. 1. Al sig. Wimmer Roland, nato a Landshut (Germania) il 19 giugno 1972, cittadino tedesco, e' riconosciuto il titolo accademico "Vermessung Diplom-Ingenieur (FH)", di cui in premessa quale titolo valido per l'iscrizione all'albo degli ingegneri e l'esercizio della professione.