IL DIRETTORE GENERALE
                della previdenza e assistenza sociale
  Vista  la  legge 5 novembre 1968, n. 1115, concernente l'intervento
straordinario  della  Cassa  per  l'integrazione  dei  guadagni degli
operai dell'industria e successive modificazioni ed integrazioni;
  Visti  gli  articoli  7  e 8 del decreto-legge 17 dicembre 1986, n.
873,  convertito, con modificazioni, nella legge 13 febbraio 1987, n.
26,  concernente misure urgenti per il risanamento della gestione dei
porti e per l'avvio della riforma degli ordinamenti portuali;
  Visto  il  decreto-legge  9  gennaio  1989,  n.  4, convertito, con
modificazioni, nella legge 7 marzo 1991, n. 85;
  Visto  il  decreto-legge  22  gennaio  1990,  n. 6, convertito, con
modificazioni,  nella  legge  24  marzo  1990,  n. 58, concernente la
soppressione  del  Fondo  gestione  istituti  contrattuali lavoratori
portuali  ed  interventi  a  favore dei lavoratori e dipendenti delle
compagnie e gruppi portuali;
  Vista la legge 28 gennaio 1994, n. 84;
  Visto  il decreto-legge del 17 maggio 1995, n. 179, convertito, con
modificazioni, nella legge 8 agosto 1995, n. 343;
  Visto  il  decreto-legge del 21 marzo 1996, n. 146, convertito, con
modificazioni, nella legge 23 dicembre 1996, n. 647;
  Visto  il  decreto-legge  del 30 dicembre 1997, n. 457, convertito,
con  modificazioni,  nella  legge  27  febbraio  1998,  n.  30, ed in
particolare l'art. 9;
  Visto  l'art. 5 della legge 30 giugno 2000, n. 186, con il quale e'
stato  differito  al  31  luglio  1999,  il beneficio di integrazione
salariale,  di  cui  al  sopracitato  art.  9  del  decreto-legge  n.
457/1997, convertito nella legge n. 30/1998, per ulteriori settecento
unita';
  Visto  il  decreto direttoriale del Ministero dei trasporti e della
navigazione  datato  20 dicembre 2000, con il quale e' stato indicato
il  numero  dei  lavoratori,  dipendenti  dalle  compagnie  o imprese
portuali,  ammessi  al  beneficio della cassa integrazione, di cui al
citato art. 5 della legge n. 186/2000;
  Visto  il  decreto direttoriale del 29 dicembre 2000, n. 29351, con
il  quale  e'  stata  disposta la proroga della corresponsione di una
indennita'  pari  all'importo del trattamento massimo di integrazione
salariale  straordinaria  in  favore  dei lavoratori dipendenti dalle
compagnie/imprese,  siti  sul territorio nazionale per il periodo dal
1o gennaio  1998  al  31 luglio 1999, sulla base del predetto decreto
direttoriale del 20 dicembre 2000;
  Visto   il   successivo  decreto  direttoriale  del  Ministero  dei
trasporti  e  della navigazione, datato 31 gennaio 2001, che fa parte
integrante   del  presente  provvedimento,  con  il  quale  e'  stata
integrata  la  tabella allegata al surrichiamato decreto direttoriale
del  20 dicembre  2000  con  ulteriori due lavoratori della Compagnia
portuale  di Catania, rimanendo comunque sempre nel numero massimo di
700  lavoratori, cosi' come determinato dal citato art. 5 della legge
n. 186/2000;
  Considerata  la  necessita'  di  estendere  la  predetta indennita'
concessa  con il decreto direttoriale del 29 dicembre 2000, n. 29351,
in  favore  dei due lavoratori dipendenti dalla Compagnia portuale di
Catania,   cosi'   come  individuato  dal  decreto  direttoriale  del
31 gennaio 2001;
                              Decreta:
  L'indennita'   pari   all'importo   del   trattamento   massimo  di
integrazione salariale straordinaria, gia' disposta con il precedente
decreto  direttoriale  del  29  dicembre 2000, n. 29351, e' estesa in
favore  di  numero due lavoratori dipendenti dalla Compagnia portuale
di  Catania,  cosi'  come individuati dal decreto direttoriale del 31
gennaio 2001, che fa parte integrante del presente provvedimento.
  Il presente provvedimento sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana.
    Roma, 15 febbraio 2001
                                         Il direttore generale: Daddi