IL DIRETTORE GENERALE
                    dell'Amministrazione autonoma
                        dei monopoli di Stato

  Visto il decreto del Ministro delle finanze 31 gennaio 2000, n. 29,
recante norme per l'istituzione del gioco del Bingo;
  Vista  la  direttiva  del Ministro delle finanze 12 settembre 2000,
con  la  quale  l'incarico di controllore centralizzato del gioco del
Bingo  e' stato affidato all'Amministrazione autonoma dei Monopoli di
Stato;
  Visto  il bando di gara mediante pubblico incanto, pubblicato nella
Gazzetta  Ufficiale,  foglio delle inserzioni n. 278, del 28 novembre
2000,  per  l'assegnazione  di  ottocento concessioni per la gestione
delle sale destinate al gioco del Bingo;
  Visto  il  decreto del Ministro delle finanze del 21 novembre 2000,
con il quale e' stata approvata la convenzione tipo per l'affidamento
in concessione della gestione del gioco del Bingo;
  Visto   il   decreto  direttoriale  16 novembre  2000,  concernente
l'approvazione  del  piano  di  distribuzione territoriale delle sale
destinate al gioco del Bingo;
  Visto  il  decreto  direttoriale UDG/70 del 24 gennaio 2001, con il
quale     e'    stata    istituita    la    Commissione    incaricata
dell'aggiudicazione  delle concessioni per le sale destinate al gioco
del Bingo;
  Visti gli atti della Commissione e considerato che per la provincia
di  Sondrio  non  sono  pervenute offerte, mentre per le provincie di
Trento,  Pesaro-Urbino,  Livorno  e  Foggia  non  e'  stato possibile
assegnare,  per ciascuna delle citate provincie, tutte le concessioni
previste   nel   piano  territoriale  di  distribuzione  delle  prime
quattrocentoventi sale e che, pertanto, in sede di prima assegnazione
saranno attribuite solo quattrocentoquindici sale;
  Ritenuto  che  le  risultanze  dei verbali della citata commissione
appaiono conformi alle indicazioni contenute nel bando di gara;
                              Decreta:
                               Art. 1.
  La  graduatoria  delle  concessioni  per  la gestione del gioco del
Bingo,   formulata   per   ciascuna   provincia   dalla   Commissione
aggiudicatrice,  e' quella risultante dall'allegato n. 1 che fa parte
integrante del presente decreto.
  Nell'elenco  allegato  n.  2,  che fa parte integrante del presente
decreto,  sono  indicate le domande escluse per carenza dei requisiti
essenziali.
  Entro il termine di dieci giorni dalla pubblicazione nella Gazzetta
Ufficiale  del  presente  decreto, i concorrenti interessati dovranno
ritirare  presso  l'Amministrazione  autonoma  dei Monopoli di Stato,
piazza  Mastai  n.  11  -  00153  Roma,  le schede di valutazione del
progetto   presentato   con   l'obbligo  di  attenersi,  in  sede  di
realizzazione  dei  lavori, alla proposta inviata all'Amministrazione
in  sede  di  gara,  secondo  quanto  descritto  nella  relazione del
proponente,   nel   rispetto   del  numero  delle  postazioni,  della
superficie utile netta della sala da gioco e di quella a disposizione
di  ciascun  giocatore,  nonche'  delle  indicazioni  ed osservazioni
formulate  dalla  Commissione  sul  progetto  valutato.  In  caso  di
divergenza  grave  ricadranno  sugli  istanti  tutte  le  conseguenti
responsabilita'  di  carattere  risarcitorio  e eventualmente penale.
Parimenti    saranno    valutate    le    responsabilita'    connesse
all'intempestiva  rinuncia degli assegnatari per i danni erariali che
ne  scaturiranno  e  per  la  tutela degli aventi diritto al subentro
nell'assegnazione.
  In  caso  di rinuncie espresse si procedera' all'assegnazione delle
concessioni  ai  concorrenti collocati in graduatoria nelle posizioni
progressivamente piu' favorevoli.
  Entro  centocinquanta  giorni  dalla  data  di  pubblicazione nella
Gazzetta   Ufficiale  del  presente  decreto,  i  vincitori  dovranno
approntare  le  sale  debitamente  attrezzate  e  funzionanti  per il
collaudo da parte dell'Amministrazione.