IL MINISTRO DELL'INTERNO
        delegato per il coordinamento della protezione civile

  Visto l'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225;
  Visto  l'art.  107, comma 1, lettera c), del decreto legislativo 31
marzo 1998, n. 112;
  Visto  il  decreto-legge  7 settembre 2001, n. 343, convertito, con
modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401;
  Visto  il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data
21  settembre  2001,  che delega al Ministro dell'interno le funzioni
del  coordinamento  della  protezione civile di cui alla legge n. 225
del 1992;
  Visto  il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data
5 novembre 1999, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica
italiana n. 263 del 9 novembre 1999, con il quale e' stato dichiarato
lo  stato  di  emergenza in relazione alla crisi d'approvvigionamento
idro-potabile  nei  territori  delle  province  di  Agrigento,  Enna,
Caltanissetta, Palermo, Trapani fino al 31 dicembre 2000;
  Visto  il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data
22   dicembre   2000,   pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale  della
Repubblica  italiana  n.  302  del  29 dicembre 2000, con il quale lo
stato  di  emergenza  per la crisi d'approvvigionamento idro-potabile
nel  territorio  delle  province  di  Agrigento, Enna, Caltanissetta,
Palermo e Trapani e' stato prorogato fino al 31 dicembre 2001;
  Vista l'ordinanza 31 marzo 2000, n. 3052, pubblicata nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana n. 92 del 19 aprile 2000;
  Vista  l'ordinanza  30  maggio  2000,  n.  3059,  pubblicata  nella
Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica  italiana  n. 130 del 6 giugno
2000;
  Vista  l'ordinanza  21  luglio  2000,  n.  3072,  pubblicata  nella
Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica  italiana n. 175 del 28 luglio
2000;
  Vista  l'ordinanza  24  febbraio  2001,  n.  3108, pubblicata nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 50 del 1 marzo 2001;
  Vista l'ordinanza 19 marzo 2001, n. 3114, pubblicata nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana n. 81 del 6 aprile 2001;
  Vista  l'ordinanza  27  aprile  2001,  n.  3128,  pubblicata  nella
Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica  italiana  n. 103 del 5 maggio
2001;
  Considerata   l'impossibilita',   rappresentata   dal   commissario
delegato  per  l'emergenza  idrica  di  cui  alla citata ordinanza n.
3108/01,  di  portare  a  compimento  gli  interventi di manutenzione
straordinaria  delle  condotte  di  adduzione comunali con le risorse
gia' stanziate allo scopo;
  D'intesa con la regione siciliana;
  Su proposta del capo del Dipartimento della protezione civile;

                              Dispone:
                               Art. 1.

  1. Per consentire il completamento degli interventi di manutenzione
straordinaria  delle  condotte di adduzione comunali, di cui all'art.
4,  comma  1,  dell'ordinanza n. 3114 del 2001 citata in premessa, e'
assegnata  al  commissario  delegato  l'ulteriore  somma  di lire 450
milioni,  che  sara'  direttamente  versata  su apposita contabilita'
speciale intestata al commissario delegato.
  2.  L'onere  relativo  agli interventi di cui al comma 1 e' posto a
carico  delle  disponibilita'  del centro di responsabilita' 20.2.1.3
"Fondo della protezione civile" (cap. 9353) dello stato di previsione
del Ministero dell'economia e delle finanze per l'anno 2001.