IL DIRETTORE PROVINCIALE
                        del lavoro di Venezia
  Visto il proprio decreto n. 508 del 29 gennaio 1998, concernente la
ricostituzione del comitato provinciale dell'I.N.P.S.;
  Considerato  che occorre procedere al rinnovo del predetto comitato
provinciale scaduto per compiuto quadriennio di durata in carica;
  Visto  l'art.  35  del  decreto  del  Presidente  della  Repubblica
30 aprile 1970, n. 639;
  Visto  l'art.  34  del  decreto  del  Presidente  della  Repubblica
30 aprile  1970,  n. 639, come modificato dall'art. 44 della legge n.
88/1989;
  Provveduto  ai  sensi delle precitate disposizioni - sulla base dei
dati forniti dalla locale Camera di commercio, industria, artigianato
e  agricoltura,  dall'Istituto  nazionale della previdenza sociale di
Venezia,  nonche'  dei  dati in possesso dell'ufficio e forniti dalle
locali    organizzazioni    sindacali   -   alla   ripartizione   dei
rappresentanti  dei lavoratori dipendenti, dei datori di lavoro e dei
lavoratori  autonomi  nei settori economici interessati all'attivita'
dell'Istituto,  in  relazione  all'importanza ed al grado di sviluppo
delle  diverse attivita' produttive della provincia, alla consistenza
numerica  ed  al  diverso  indice annuo di occupazione delle forze di
lavoro che vi sono impiegate, cosi' come segue:
    lavoratori dipendenti:
      sei,  industria-artigianato,  di  cui uno in rappresentanza dei
dirigenti di aziende industriali;
      quattro, terziario;
      uno, agricoltura;
    datori di lavoro:
      uno, secondario/industria;
      uno, terziario;
      uno, primario/agricoltura;
    lavoratori autonomi:
      uno, artigianato;
      uno, commercio;
      uno, agricoltura;
  Visto  che, ai sensi delle precitate disposizioni, i rappresentanti
dei  lavoratori  dipendenti,  dei  datori  di lavoro e dei lavoratori
autonomi  debbono  essere  designati  dalle rispettive organizzazioni
sindacali piu' rappresentative operanti nella provincia di Venezia;
  Considerato  che sono state interpellate le seguenti organizzazioni
sindacali operanti nella provincia:
    per i lavoratori dipendenti:
      Confederazione generale italiana del lavoro (C.G.I.L.);
      Confederazione italiana sindacati lavoratori (C.I.S.L.);
      Unione italiana del lavoro (U.I.L.);
      Unione generale del lavoro (U.G.L.);
      Confederazione italiana sindacati autonomi lavoratori (CISAL);
      Confederazione italiana dirigenti di azienda (CIDA);
    per i datori di lavoro e lavoratori autonomi:
      Confederazione generale dell'industria italiana;
      Associazione nazionale costruttori edili ed affini;
      Confartigianato;
      Confederazione   nazionale  dell'artigianato  e  delle  piccole
imprese;
      Confederazione libere associazioni artigiani italiane;
      Confederazione autonoma sindacati artigiani;
      Confcommercio;
      Confederazione italiana esercenti;
      Confederazione generale dell'agricoltura italiana;
      Confederazione nazionale coltivatori diretti;
      Confederazione italiana agricoltori;
  Considerato che per la corretta formulazione del giudizio sul grado
di  rappresentativita'  delle  predette organizzazioni sindacali sono
stati individuati i seguenti criteri:
    1)   consistenza   numerica   dei   soggetti  rappresentati  come
comunicati dalle singole organizzazioni sindacali;
    2) ampiezza e diffusione delle strutture organizzative;
    3)  partecipazione  alla  formazione e stipulazione dei contratti
collettivi di lavoro;
    4)    partecipazione    alla   trattazione   delle   controversie
individuali, plurime e collettive di lavoro;
  Attesa  l'esigenza di assicurare la piu' ampia partecipazione delle
organizzazioni sindacali interessate:
    Rilevato  che,  dalle  risultanze degli atti istruttori, dai dati
dichiarati  e dalle conseguenti valutazioni comparative compiute alla
stregua     degli     indicati     criteri,    risultano maggiormente
rappresentative le seguenti organizzazioni sindacali:
    per i lavoratori dipendenti:
      Confederazione generale italiana del lavoro (C.G.I.L.);
      Confederazione italiana sindacati lavoratori (C.I.S.L.);
      Unione italiana del lavoro (U.I.L.);
      Confederazione italiana sindacati lavoratori (CISAL);
      Unione generale del lavoro (U.G.L.);
      Confederazione italiana dirigenti d'azienda (CIDA);
    per i datori di lavoro:
      Unindustria Venezia;
      Unione commercio turismo e servizi della provincia di Venezia;
      Unione provinciale agricoltori;
    per i lavoratori autonomi:
      Federazione provinciale coltivatori diretti;
      Unione provinciale artigiani;
      Unione  commercio  turismo e servizi della provincia di Venezia
per gli esercenti attivita' commerciali;
  Viste  le  designazioni  effettuate dalle competenti organizzazioni
sindacali;
                              Decreta:
  Il  comitato  provinciale  dell'Istituto nazionale della previdenza
sociale,  con  sede  presso l'I.N.P.S. di Venezia, a decorrere dal 29
gennaio  2002 e per il prossimo quadriennio, e' composto dai seguenti
signori:
    in rappresentanza dei lavoratori:
      del settore primario: sig. Cavallin Ivano (C.I.S.L.);
      del settore secondario:
        sig. Baldo Daniele (C.G.I.L.);
        sig. Biasioli Alessandro (C.G.I.L.);
        sig. Cincotti Domenico (U.I.L.);
        sig. Bona cav. Mayer (CISAL);
        sig. Boldrin Luigino (C.I.S.L.);
      del settore terziario:
        sig. Covacev Alberto (U.G.L.);
        sig. D'Itria Emilio (U.I.L.);
        sig. Vittiman Ettore (C.G.I.L.);
        sig. Perini Attilio (C.I.S.L.);
      dei  dirigenti di aziende industriali: sig. Chiodi ing. Mazzino
(Unione provinciale CIDA);
    dei datori di lavoro:
      del settore primario: sig.ra Maurizio Maura (Unione provinciale
agricoltori):
      del settore secondario: sig. Trovo' Giuliano (Unindustria);
      del  settore  terziario:  sig.  De  Nardi  Danilo (Unione comm.
turismo e servizi);
    dei lavoratori autonomi:
      coltivatori:   sig.   Mozzato  dott.  Beniamino  (Fed.  prov.le
coltivatori diretti);
      artigiani: sig. Vitturi comm. Gino (Unione prov.le artigiani);
      commercianti: sig. Berto Aldo (Unione comm. turismo servizi);
    il direttore della Direzione provinciale del lavoro;
    il direttore della Ragioneria provinciale dello Stato;
    il direttore della sede I.N.P.S. di Venezia.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
    Venezia, 16 gennaio 2002
                                                 Il direttore: Monaco