Croce di Bronzo
    Con  decreti  10  luglio  2001  sono  state  concesse le seguenti
onorificenze:
    Al  cap.  Giorgio Colombo nato il 10 luglio 1960 a Torino, con la
seguente  motivazione:  "capo  nucleo  bonifica ordigni esplosivi, in
Bosnia-Erzegovina,  nell'ambito dell'operazione Constant Guard/Forge,
evidenziava  ottime  qualita'  umane  e  professionali,  nonche'  una
eccellente  preparazione  tecnico-professionale  serio,  determinato,
coraggioso,  sempre disponibile, operava con straordinaria perizia in
tutte le attivita' ad alto rischio connesse con la neutralizzazione o
la  distruzione  di  ordigni  esplosivi,  risolvendo, grazie alle sue
eccezionali  capacita'  ed  al  suo  sprezzo del pericolo, situazioni
complesse  e  quanto  mai  delicate.  La  sua  instancabile e assidua
presenza  sul  territorio  dove  maggiore  era  il  rischio di mine e
ordigni  vari  inesplosi,  contribuiva  ad  accrescere  l'immagine di
efficienza e credibilita' del contingente italiano.
    Chiarissimo  esempio  di  ufficiale che ha contribuito in maniera
determinante   ad   elevare   il   lustro  della  nazione  in  ambito
internazionale.".
      Sarajevo, 7 aprile-6 ottobre 1998.
    Al  cap.  Ardemio  Chiarvesio  nato  il 24 dicembre 1963 a Zurigo
(Svizzera),  con la seguente motivazione: "comandante della compagnia
genio  pionieri  in  Bosnia-Erzegovina,  nell'ambito  dell'operazione
Constant  Guard/Forge,  operava  con straordinaria professionalita' e
tenacia,  spesso  in  condizioni  ambientali  difficili,  esercitando
un'attenta e sicura opera di direzione, coordinamento e controllo sui
propri   uomini   chiamati   per   lo  piu'  ad  operare  per  nuclei
numericamente  ridotti ed in condizioni di forte disagio. L'attivita'
volta  al  mantenimento  delle  infrastrutture  occupate  dai reparti
italiani  e ancor piu' gli interventi effettuati con grande perizia a
favore  delle  popolazioni  sia  serbe che mussulmane, gli sono valse
l'ammirazione  ed  il rispetto da parte delle autorita' locali che ne
hanno    apprezzato    la    grande   capacita'   professionale,   la
disponibilita',  la  sensibilita',  lo  spirito di sacrificio. Chiara
figura di comandante che con il suo operare ha contribuito ad elevare
il  prestigio  della  brigata  e  della  Forza  armata  nel  contesto
internazionale.".
      Sarajevo, 1 aprile-6 ottobre 1998.
    Al  tenente Giuseppe Rocco nato il 26 dicembre 1973 a Vallo della
Lucania  (Salerno),  con  la  seguente  motivazione  "ufficiale dallo
straordinario  senso  del dovere, si e' distinto, quale comandante di
plotone del 66o reggimento fanteria "Trieste", in Bosnia-Herzegovina,
nell'ambito    dell'operazione   "Constant   Guard/Forge",   per   le
eccezionali  capacita'  di  comando  dimostrate nell'assolvimento dei
compiti operativi e logistici assegnatigli. Con coraggio, encomiabile
spirito   di  servizio  e  di  iniziativa  ha  profuso  ogni  energia
nell'assolvimento  delle  funzioni di comandante di plotone fucilieri
prima  e  di comandante di plotone comando successivamente, ottenendo
risultati   nettamente  emergenti  che  hanno  concorso,  in  maniera
determinante, al raggiungimento dei significativi successi conseguiti
dal reparto.
    Chiarissimo  esempio  di comandante di plotone che ha contribuito
ad   elevare  il  prestigio  del  corpo  e  dell'Esercito  in  ambito
internazionale.".
      Sarajevo, 27 luglio-26 novembre 1998