IL DIRETTORE GENERALE
                          della prevenzione

  Vista  la  domanda in data 4 gennaio 2000, con la quale la societa'
La  Certosa  S.r.l.  con  sede  in Rende (Cosenza), via Trieste, Pal.
Miraedil,  ha  chiesto il riconoscimento dell'acqua minerale naturale
denominata  "Certosa  Fonte Pietre Bianche" che sgorga dalla sorgente
omonima  nell'ambito  della  concessione mineraria "Certosa" sita nei
comuni  di  Polia e Filadelfia, al fine dell'imbottigliamento e della
vendita;
  Esaminata la documentazione allegata alla domanda;
  Visto il regio decreto 28 settembre 1919, n. 1924;
  Visto il decreto ministeriale 20 gennaio 1927;
  Visto il decreto del Capo del Governo 7 novembre 1939, n. 1858;
  Visto il decreto legislativo 25 gennaio 1992, n. 105;
  Visto  il  decreto  ministeriale  12 novembre  1992,  n.  542, come
modificato dal decreto ministeriale 31 maggio 2001;
  Visto  il  decreto  ministeriale  13 gennaio  1993,  relativo  alle
modalita' di prelevamento dei campioni ed ai metodi di analisi;
  Visto il decreto legislativo 4 agosto 1999, n. 339;
  Visti i pareri della III Sezione del Consiglio superiore di sanita'
espressi nelle sedute del 30 gennaio 2001, e del 17 aprile 2002;
  Vista   la   legge  3 agosto  2001,  n.  317,  di  conversione  del
decreto-legge 12 giugno 2001, n. 217;
  Preso  atto  della disposizione ministeriale impartita con nota del
13 marzo 2002, protocollo n. 533 del 14 marzo 2002;
  Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165;
                              Decreta:
                               Art. 1.
  E'  riconosciuta come acqua minerale naturale, ai sensi dell'art. 1
del  decreto  legislativo  25 gennaio  1992,  n. 105, come modificato
dall'art.  17  del decreto legislativo 4 agosto 1999, n. 339, l'acqua
denominata  "Certosa  Fonte Pietre Bianche" che sgorga dalla sorgente
omonima  nell'ambito  della  concessione mineraria "Certosa" sita nei
comuni di Polia e Filadelfia.