IL DIRETTORE GENERALE
          delle risorse umane e delle professioni sanitarie
  Vista  l'istanza  con  la  quale  il  sig.  Vittori  Leonardo Raul,
cittadino  italiano,  ha  chiesto il riconoscimento del titolo medico
cirujano, conseguito in Argentina ed equiparato al titolo spagnolo di
licenciado  en  medicina,  ai  fini  dell'esercizio  in  Italia della
professione di medico chirurgo;
  Considerato  che  non  e'  stata  ancora  recepita nell'ordinamento
italiano  la  direttiva 19/2001/CE, che regolamenta il riconoscimento
di  formazioni  non conseguite interamente in Paesi comunitari e che,
pertanto,  non  esiste  una  procedura specifica per tali fattispecie
nell'ordinamento interno;
  Vista la sentenza in data 14 settembre 2000 (C-238/98) con la quale
la  Corte  di  giustizia  della  Comunita'  europea  ha stabilito che
"quando, in una situazione non disciplinata da una direttiva relativa
al  reciproco  riconoscimento  dei  diplomi, un cittadino comunitario
presenta   un'istanza   di   autorizzazione   all'esercizio   di  una
professione  il  cui  accesso,  secondo  la  normativa  nazionale, e'
subordinato   al   possesso   di   un  diploma  o  di  una  qualifica
professionale,   o  anche  a  periodi  di  tirocinio,  le  competenti
autorita'  dello  Stato  membro interessato sono tenute a prendere in
considerazione  l'insieme  dei  diplomi, certificati ed altri titoli,
nonche'   l'esperienza   acquisita   dall'interessato   nel  settore,
procedendo  ad  un raffronto tra, da un lato, le competenze attestate
da questi diplomi e da questa esperienza e, dall'altro, le cognizioni
e le qualifiche richieste dalle norme nazionali";
  Ritenuto,  quindi, di dover valutare il percorso formativo del sig.
Vittori Leonardo Raul;
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 31 agosto 1999, n.
394  "Regolamento  recante  norme di attuazione del testo unico delle
disposizioni  concernenti  la  disciplina  dell'immigrazione  e norme
sulla  condizione  dello  straniero,  a  norma  dell'art. 1, comma 6,
decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286";
  Visti  gli  articoli 49 e 50 del predetto decreto, n. 394 del 1999,
che   disciplinano   il   riconoscimento   dei  titoli  professionali
abilitanti  all'esercizio di una professione sanitaria, conseguiti in
un Paese terzo da parte dei cittadini non comunitari;
  Visto l'art. 1, comma 2, del decreto legislativo 25 luglio 1998, n.
286, recante testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina
dell'immigrazione  e  norme  sulla  condizione  dello  straniero, che
estende  l'applicazione  delle  norme  contenute  in  tale decreto ai
cittadini dell'Unione europea in quanto piu' favorevoli;
  Acquisito   il   parere  della  Conferenza  dei  servizi,  prevista
dall'art.  12  del decreto legislativo n. 115 del 1992 e dall'art. 14
del decreto legislativo n. 319 del 1994, la quale, nella riunione del
10 maggio  2002  ha  ritenuto che il titolo professionale in possesso
del   richiedente  soddisfa  i  requisiti  previsti  dalla  normativa
vigente;
  Considerato  che  l'esercizio  professionale  di medico chirurgo e'
subordinato  all'iscrizione  all'albo  dei  medici  chirurghi e degli
odontoiatri;
  Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165;
                              Decreta:
  1.  Il titolo di medico cirujano, rilasciato in data 27 agosto 1986
dall'Universidad  Nacional  de Cordoba al sig. Vittori Leonardo Raul,
cittadino  italiano,  nato  a  Mendoza  (Argentina) il 9 luglio 1962,
successivamente  equiparato  al  titolo  spagnolo  di  licenciado  en
medicina,  e' riconosciuto quale titolo abilitante per l'esercizio in
Italia della professione di medico chirurgo.
  2.  Il  dott. Vittori Leonardo Raul e' autorizzato ad esercitare in
Italia,  come  lavoratore  dipendente  o  autonomo, la professione di
medico  chirurgo, previa iscrizione all'ordine dei medici chirurghi e
degli odontoiatri territorialmente competente.
  3. Il presente decreto e' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
    Roma, 13 maggio 2002
                                    Il direttore generale: Mastrocola