IL DIRETTORE PROVINCIALE
                       del lavoro di Macerata
  Visto l'art. 2544 del codice civile;
  Considerato  che  ai sensi del predetto art. 2544 del codice civile
l'autorita'  amministrativa  di vigilanza ha il potere di disporre lo
scioglimento di cui trattasi;
  Atteso  che  l'autorita' amministrativa per le societa' cooperative
ed  i  loro  consorzi si identifica, ai sensi dell'art. 1 del decreto
legislativo  del Capo provvisorio dello Stato n. 1577 del 14 dicembre
1947, con il Ministero del lavoro e delle politiche sociali;
  Visto  il  decreto  della  direzione generale della cooperazione di
detto  Ministero  del  6 marzo  1996 con il quale e' stata decentrata
alle  direzioni  provinciali  del  lavoro territorialmente competenti
l'adozione   del   provvedimento   di   scioglimento  delle  societa'
cooperative,  ai sensi dell'art. 2544 del codice civile, primo comma,
senza nomina di liquidatore;
  Considerato che dagli accertamenti ispettivi eseguiti nei confronti
della  piccola  societa'  cooperativa Assoservice a r.l., con sede in
Tolentino,  viale  L.  Murat  n.  1, risulta che la medesima si trova
nelle  condizioni  previste dal precitato art. 2544 del codice civile
per lo scioglimento d'autorita';
  Tenuto  conto che non vi sono pendenze attive o passive da definire
e che pertanto non e' necessaria la procedura di liquidazione;
  Visto  il  parere espresso, con voto unanime, dal Comitato centrale
per le cooperative nella seduta del 18 aprile 2002;
                              Decreta:
  La  piccola  societa' cooperativa "Assoservice a r.l.", con sede in
Tolentino,  via  L. Murat n. 1, costituita per rogito notaio Giuseppe
Belogi in data 15 giugno 1998, repertorio n. 112171, registro imprese
n.  22962/1998,  sciolta  ai  sensi  dell'art. 2544 del codice civile
senza far luogo a nomina di liquidatore.
  Il presente provvedimento sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale
della  Repubblica  e  comunicato  per l'iscrizione nel registro delle
imprese.
    Macerata, 9 luglio 2002
                                                Il direttore: Bucossi