IL DIRETTORE PROVINCIALE
                         del lavoro di Cuneo
  Visto   l'art.  4  del  decreto  del  Presidente  della  Repubblica
18 aprile  1994,  n.  343,  in  materia  delle  competenze  circa  la
determinazione   delle  tariffe  minime,  gia'  di  competenza  della
soppressa commissione provinciale di facchinaggio
  Viste  le  disposizioni  operative  e  procedurali  contenute nelle
circolari  2 febbraio 1995 e 18 marzo 1997 del Ministero del lavoro e
della  previdenza sociale - Direzione generale dei rapporti di lavoro
- Div. V;
  Sentite  congiuntamente  le  organizzazioni sindacali dei datori di
lavoro,  della  cooperazione  e  dei lavoratori di categoria aderenti
alle  confederazioni maggiormente  rappresentative  in  data 3 luglio
2002;
                             Determina:
  Le  seguenti tariffe per i lavori di facchinaggio di competenza dei
facchini  liberi  esercenti,  da  valere in tutto il territorio della
provincia di Cuneo:
  A) Tariffe per lavori di facchinaggio.
  Carico,  scarico,  presa  e consegna a domicilio di bagaglio a mano
(valigie  e  simili)  in  Cuneo  citta': euro 2,70 per consegna di un
collo piu maggiorazione di euro 0,80 per ogni collo in piu'.
  Carico  scarico, consegna a domicilio di bauli e colli fino a 30 kg
sempre  nell'ambito del centro cittadino: euro 3,30 al q.le con colli
non superiori a kg 30, maggiorazione del 50% per colli superiori a kg
30.
  Carico  e  scarico sale, con pacchi confezionati o sacchi fino a 30
kg,  con  consegna da magazzino monopolio a rivendita nell'ambito del
centro  cittadino: euro 4,90 da kg l a kg 100, maggiorazione del 50 %
per consegna a negozio.
  Carico e scarico sale, con pacchi confezionati o sacchi oltre 30 kg
con  consegna  da  magazzino  monopolio  a  rivendita nell'ambito del
centro cittadino: maggiorazione del 50%.
  Carico  e  scarico  tabacchi  lavorati,  con  consegna da magazzino
monopolio  e  rivendita, nell'ambito del centro cittadino: euro 12,00
per  consegna  a negozio fino a kg 80; maggiorazione del 25% per ogni
20 kg in piu'.
  B) Prestazioni a tempo.
  Per  le  operazioni  di  facchinaggio  particolari,  spostamenti di
prodotti  e  merci,  ecc.  non  agevolmente  qualificabili,  e'  data
facolta'  al  committente  di  valersi dell'opera dei facchini liberi
esercenti  a  giornata indivisibile con un compenso di 14,90 euro con
addebito minimo di ore 2 di prestazione.
Maggiorazioni.
  A - Lavoro festivo.
  Quando  le operazioni di facchinaggio vengono svolte di domenica le
tariffe  saranno maggiorate  del 30%. Nei giorni festivi nazionali ed
infrasettimanali le tariffe saranno maggiorate del 100%.
  B - Lavoro notturno.
  Quando  le operazioni di facchinaggio vengono svolte durante le ore
notturne  le  tariffe saranno maggiorate del 50%. Per ore notturne si
intendono quelle che vanno dalle ore 22 alle ore 6 (*).
  C - Lavoro di sabato.
  Quando  le  operazioni  vengono svolte di sabato le tariffe saranno
maggioriate del 10%
  D - Lavori  svolti  sotto  la  pioggia,  neve,  in frigoriferi o in
particolari condizioni disagiate.
  Le  tariffe per tutte le operazioni di facchinaggio che si svolgono
nelle condizioni sopra citate devono essere maggiorate del 30%.
  E - Varie.
  Qualora   l'inizio   del  lavoro  fosse  ritardato  per  cause  non
imputabili  ai  lavoratori, a ciascuno di essi verra' corrisposta una
paga oraria nella misura stabilita per le prestazioni in economia per
ogni ora di attesa.
Oneri assicurativi e previdenziali - Istituti contrattuali.
  Le cooperative e carovane facchini per il personale impiegato nelle
operazioni  di facchinaggio provvederanno direttamente alla copertura
dei  rischi  contro  gli  infortuni  sul  lavoro  e  le  malattie, al
pagamento   degli   oneri   per  gli  istituti  contrattuali  (ferie,
festivita'  nazionali  e infrasettimanali, gratifica natalizia, ecc.)
in quanto le tariffe sono comprensive di detti oneri oltre l'aliquota
delle spese generali.
                           Oneri fiscali.
  Le tariffe di cui sopra sono da intendersi comprensive di I.V.A.
    Cuneo, 8 luglio 2002
                                  Il direttore provinciale: Ferraresi