Il Comitato nazionale per la tutela e la valorizzazione delle denominazioni di origine e delle indicazioni geografiche tipiche dei vini, istituito a norma dell'art. 17 della legge 10 febbraio 1992, n. 164; Esaminata la domanda presentata del Consorzio per la tutela dei vini "Colli di Parma", approvato con decreto del Presidente della Repubblica 28 ottobre 1982, e successive modifiche; Visto, sulla sopracitata richiesta di modifica, il parere favorevole della regione Emilia-Romagna; Viste le risultanze della pubblica audizione, concernente la predetta istanza, tenutasi in Langhirano (Parma) il 13 maggio 2002, con la partecipazione di rappresentanti di enti, organizzazioni di produttori ed aziende vitivinicole; Ritenuto necessario acquisire il parere degli organismi tecnici e del Comitato vitivinicolo della regione Emilia-Romagna in merito alla sussistenza dei requisiti previsti dall'allegato VI, lettera A, commi 1 e 2, del regolamento CE 1493/99 e dall'art. 10 della legge 10 febbraio 1992, n. 164, nel territorio del comune di Neviano degli Arduini, di parte del territorio dei comuni di Lesignano e Traversetolo, tutti in provincia di Parma, dei quali si chiede l'inclusione nella zona di produzione delle uve atte a produrre i vini a denominazione di origine controllata "Colli di Parma"; Ha espresso, nella riunione del 26 giugno 2002, presente il funzionario della regione Emilia-Romagna, parere favorevole al suo accoglimento, proponendo, ai fini dell'emanazione del relativo decreto dirigenziale, il disciplinare di produzione secondo il testo di cui appresso. Le eventuali istanze e controdeduzioni alla suddetta proposta di modifica del disciplinare di produzione dovranno, in regola con le disposizioni contenute nel decreto del Presidente della Repubblica n. 642/1972, e successive modifiche ed integrazioni, essere inviate dagli interessati al Ministero delle politiche agricole e forestali - Comitato nazionale per la tutela e la valorizzazione delle denomi-nazioni di origine e delle indicazioni geografiche tipiche dei vini, via Sallustiana n. 10 - 00187 Roma, entro sessanta giorni dalla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale.