IL DIRETTORE GENERALE
              dell'ufficio centrale per l'orientamento
            e la formazione professionale dei lavoratori
  Visto   il  decreto  legislativo  del  2 maggio  1994  n.  319,  di
attuazione  della  direttiva  n.  92/51/CEE,  relativo  ad un sistema
generale di riconoscimento della formazione professionale che integra
la direttiva n. 89/48/CEE;
  Visto  in  particolare  l'art.  1  che  prevede che alle condizioni
stabilite  dalle  disposizioni  dello stesso decreto legislativo sono
riconosciuti  in  Italia i titoli rilasciati da un Paese membro della
Comunita'  europea  attestanti  una  formazione  professionale al cui
possesso  la legislazione del medesimo Stato subordina l'esercizio di
una professione;
  Considerato  che  il  predetto  titolo possa essere riconosciuto ai
sensi dell'art. 1, comma 2 e 3, del richiamato decreto legislativo n.
319/1994;
  Visto  l'art.  13 dello stesso decreto legislativo n. 319/1994, che
attribuisce  al  Ministero  del  lavoro  e delle politiche sociali la
competenza  per il riconoscimento nei casi di attivita' professionali
per  il cui accesso o esercizio e' richiesto il possesso di attestati
o qualifiche professionali;
  Vista  la legge n. 1 del 4 gennaio 1990, che disciplina l'attivita'
di estetista a livello nazionale;
  Vista  l'istanza  di  riconoscimento  del  titolo  di estheticienne
conseguito in Belgio dalla sig.ra Pati Littoria cittadina belga;
  Udito  il  parere  positivo  della  Conferenza  dei  servizi di cui
all'art. 14 del decreto legislativo n. 319/1994 espresso nella seduta
del 19 giugno 2002;
                              Decreta:
  Il  titolo  professionale  di estheticienne conseguito in Belgio in
data  30 giugno  1983, dalla sig.ra Pati Littoria nata a Charleroi il
3 agosto   1961,   e'   riconosciuto   quale  titolo  abilitante  per
l'esercizio in Italia dell'attivita' professionale di estetista.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
    Roma, 28 giugno 2002
                                    Il dirigente generale: Battistoni