IL MINISTRO DELLE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI

  Vista  la  legge  5  febbraio  1992, n. 72, istitutiva del Fondo di
solidarieta' nazionale della pesca;
  Visto  l'art.  1, comma 2, della legge n. 72/1992 che stabilisce la
destinazione  delle risorse del Fondo alla concessione di contributi,
a  titolo  di  pronto  intervento  a  parziale copertura del danno, a
favore  di  pescatori  singoli  o  associati che abbiano subito gravi
danni  o  si  trovino  in  particolari  condizioni  di bisogno per la
ripresa produttiva della propria azienda, in conseguenza di calamita'
naturali  o  di avversita' meteomarine ovvero ecologiche di carattere
eccezionale;
  Visto il decreto 3 marzo 1992 del Ministro della marina mercantile,
recante  "Modalita'  tecniche  e  criteri  relativi alle provvidenze"
previste dalla citata legge n. 72/1992;
  Visto  il  decreto ministeriale 25 febbraio 1997, recante modifiche
al citato decreto ministeriale 3 marzo 1992;
  Visto  il  decreto  ministeriale  4  agosto 2000, recante ulteriori
modifiche al citato decreto ministeriale 3 marzo 1992;
  Vista   l'istanza,   datata   5 gennaio   2000,  con  la  quale  la
Federcoopesca,  la  Lega  pesca  e  l'AGCI  pesca, su segnalazione di
alcune  marinerie  della Campania, hanno chiesto il riconoscimento di
eccezionale  calamita'  naturale  a seguito della violenta mareggiata
del 28 dicembre 1999 che ha causato danni alle strutture portuali, ai
pescherecci ed agli impianti di allevamento;
  Vista la documentazione tecnica prodotta dalla Soc. coop. Attivita'
Pesca Sud a r.l., con sede in Marina di Camerota, comprovante i danni
subiti  dall'impianto  di  maricoltura  della  citata  cooperativa  a
seguito del fenomeno sopra menzionato;
  Vista  la  relazione prodotta dall'Istituto centrale per la ricerca
scientifica  e  tecnologica  applicata al mare (ICRAM), incaricato di
effettuare accertamenti sull'esistenza e sulla rilevanza del fenomeno
denunciato, che ha riconosciuto l'eccezionalita' dell'evento, occorso
nei giorni 27, 28 e 29 dicembre 1999, nel comune di Camerota;
  Sentita  la  Commissione  consultiva centrale della pesca marittima
che, nella riunione del 29 maggio 2002, ha reso all'unanimita' parere
favorevole  al  riconoscimento  di eccezionale calamita' naturale nel
comune di Camerota (Salerno);
                              Decreta:
                               Art. 1.
  A  seguito  della  violenta  mareggiata  abbattutasi il 27, 28 e 29
dicembre  1999 sulle coste campane, che ha causato danni all'impianto
di  maricoltura  della  Soc.  coop.  Attivita'  Pesca  Sud a r.l., e'
dichiarato  lo  stato  di  calamita'  naturale nel comune di Camerota
(Salerno).