IL DIRETTORE DELL'AGENZIA
  In  base  alle  attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel
seguito del presente atto,
                              Dispone:
1. Competenza e attivazione degli uffici di Taranto.
  1.1.  Sono  attivati  gli  uffici  di  Taranto  1 e Taranto 2, l'11
dicembre  2002. Contestualmente all'attivazione delle nuove strutture
sono  soppressi  gli  uffici delle imposte dirette, dell'I.V.A. e del
registro   di  Taranto  nonche'  la  locale  sezione  staccata  della
Direzione regionale.
  1.2.  Gli  uffici  locali  di  cui  al  punto  1.1.  operano con la
competenza territoriale specificata nella tabella A.
  1.3.  Per gli atti pubblici, per le scritture private autenticate e
per  gli  atti  degli  organi  giurisdizionali, la competenza dei due
uffici  di Taranto e' determinata in base all'ubicazione dello studio
del  notaio  o  al  domicilio  fiscale  dell'autorita'  giudiziaria o
amministrativa  o  dell'ente  cui  appartiene  il  pubblico ufficiale
obbligato  a richiedere la registrazione. Il direttore regionale puo'
comunque  stabilire  criteri  diversi,  sentiti  il  locale consiglio
notarile o le autorita' o gli enti interessati, al fine di assicurare
un'equilibrata distribuzione dei carichi di lavoro tra i due uffici.
  1.4.  Per  i  rapporti  pendenti  presso  l'ufficio del registro di
Taranto,   la   competenza  e'  ripartita  tra  i  nuovi  uffici  con
provvedimento  del  direttore  regionale  secondo  criteri  volti  ad
assicurare  una  distribuzione  omogenea  dei  carichi di lavoro. Con
provvedimento  del  direttore  regionale  sono  altresi' ripartite le
competenze relative ai rapporti pregressi con il concessionario della
riscossione  nonche'  ai rapporti pendenti in materia di contenzioso,
rimborsi  e  controllo formale delle dichiarazioni ai sensi dell'art.
36-ter del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973,
n. 600.
  1.5.   Con   idonea   pubblicita'   viene   data  comunicazione  ai
contribuenti    riguardo    all'ufficio    competente   per   ciascun
procedimento.
2. Disposizioni transitorie.
  2.1. Alla data di soppressione dell'ufficio dell'imposta sul valore
aggiunto di Taranto, i compiti gia' svolti da tale ufficio in materia
di  adempimenti  connessi  al  controllo  formale delle dichiarazioni
I.V.A.  per le annualita' fino al 1996 sono attribuiti all'ufficio di
Taranto 2.
Motivazioni.
  Il  presento atto dispone l'attivazione degli uffici di Taranto. Le
nuove strutture assorbono le competenze dei preesistenti uffici delle
imposte  dirette,  dell'I.V.A., del registro e della sezione staccata
della Direzione regionale, che vengono quindi soppressi.
  Per  assicurare un'omogenea distribuzione dei carichi di lavoro tra
i due uffici di Taranto vengono inoltre definiti criteri generali per
la  gestione  di talune tipologie di atti nella fase di passaggio dai
vecchi  ai  nuovi  uffici.  Per  la stessa ragione viene demandata al
direttore  regionale  la  determinazione  della  competenza dei nuovi
uffici  relativamente  ad  alcuni rapporti pendenti presso gli uffici
soppressi.
  Viene   infine   stabilita   una  disciplina  transitoria  per  gli
adempimenti  conseguenti  al  controllo  formale  delle dichiarazioni
I.V.A.  per  le  annualita'  fino al 1996. Trattandosi di adempimenti
ormai  residuali, per evitare diseconomie nell'utilizzo del personale
adibito  a  tale  attivita'  si e' ritenuto opportuno non frazionarne
l'esecuzione tra i due uffici locali.
  Si riportano i riferimenti normativi dell'atto.
Attribuzioni del Direttore dell'Agenzia delle entrate.
  Decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300 (art. 66; art. 67, comma
1; art. 68, comma 1; art. 71, comma 3, lettera a).
  Statuto  dell'Agenzia delle entrate (art. 5, comma 1; art. 6, comma
1).
  Regolamento  di amministrazione dell'Agenzia delle entrate (art. 2,
comma 1; art. 5, comma 4).
Competenze ed organizzazione interna degli uffici locali dell'Agenzia
delle entrate.
  Regolamento di amministrazione dell'Agenzia delle entrate (art. 5 e
art. 7, comma 3).
    Roma, 10 dicembre 2002
                                                Il direttore: Ferrara