IL DIRETTORE GENERALE
             del Dipartimento del tesoro - Direzione II
  Visto  il  decreto  ministeriale 11 febbraio 2002 con il quale sono
state  fissate  le  modalita'  di  emissione  dei  buoni ordinari del
Tesoro;
  Visto  l'art.  2,  comma  3,  della legge 27 dicembre 2002, n. 290,
recante  il bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario
2003,  che  fissa  in  52.000  milioni  di  euro l'importo massimo di
emissione  dei  titoli  pubblici, in Italia e all'estero, al netto di
quelli da rimborsare e di quelli per regolazioni debitorie;
  Visto  l'art. 2, comma 2, del decreto legislativo 10 novembre 1993,
n. 470;
  Considerato che, sulla base dei flussi di cassa, l'importo relativo
all'emissione  netta dei suindicati titoli pubblici al 15 aprile 2003
e' pari a 45.934 milioni di euro;
                              Decreta:
  Per  il  giorno  30  aprile  2003  e'  disposta  l'emissione, senza
l'indicazione  del  prezzo  base,  dei  buoni  ordinari  del Tesoro a
centottantaquattro  giorni  con  scadenza  31 ottobre  2003,  fino al
limite massimo in valore nominale di 8.750 milioni di euro.
  L'assegnazione  e  l'aggiudicazione  dei  buoni ordinari del Tesoro
avverra'  con  le  modalita'  indicate  negli articoli 2, 11 e 12 del
decreto 11 febbraio 2002 citato nelle premesse.
  Le  richieste  di  acquisto dovranno pervenire alla Banca d'Italia,
esclusivamente  tramite  la Rete nazionale interbancaria, entro e non
oltre  le  ore  11  del giorno 24 aprile 2003, con l'osservanza delle
modalita'  stabilite negli articoli 7 e 8 del decreto ministeriale 11
febbraio 2002.
  Ai  sensi  degli  articoli 1,  12  e 13 del decreto ministeriale 11
febbraio   2002,  e'  disposto,  altresi',  il  24  aprile  2003,  il
collocamento  supplementare  dei  buoni ordinari del Tesoro di cui al
presente  decreto, riservato agli operatori "specialisti in titoli di
Stato".
  La  spesa  per  interessi gravera' sul capitolo 2215 dello stato di
previsione  della  spesa  del Ministero dell'economia e delle finanze
dell'esercizio finanziario 2003.
  Il   presente  decreto  verra'  inviato  all'Ufficio  centrale  del
bilancio   del  Ministero  dell'economia  e  delle  finanze  e  sara'
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
    Roma, 17 aprile 2003
                                    p. Il direttore generale: Cannata