IL MINISTRO DELL'ISTRUZIONE
                  DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
                           di concerto con
            IL MINISTRO PER L'INNOVAZIONE E LE TECNOLOGIE

  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n.
382,  ed  in particolare l'art. 92, concernente la sperimentazione di
nuove attivita' didattiche universitarie;
  Vista  la  legge  19 novembre 1990, n. 341 ed in particolare l'art.
11,  comma  3,  che  consente  agli  Atenei  di avviare, tra l'altro,
iniziative  di  istruzione  universitaria  a distanza, anche in forma
consortile con il concorso di altri enti pubblici e privati;
  Visto   il  decreto  del  Presidente  del  Consiglio  dei  Ministri
28 ottobre 1991, con il quale e' stato approvato il piano di sviluppo
delle  Universita'  per il triennio 1991-93, ed in particolare l'art.
12,   recante  interventi  per  le  innovazioni  tecnologiche  e  per
1'insegnamento a distanza;
  Visto  il  decreto del Presidente della Repubblica 30 dicembre 1995
con il quale e' stato approvato il piano di sviluppo dell'Universita'
per il triennio 1994-96 ed in particolare l'art. 6 recante misure per
lo sviluppo dei consorzi per l'insegnamento universitario a distanza;
  Visto  il decreto ministeriale 6 marzo 1998 con il quale sono stati
determinati  gli  obiettivi del sistema universitario per il triennio
1998-2000 ed in particolare l'art. 1, comma 1, lettera h), nonche' il
decreto ministeriale 21 giugno 1999, ed in particolare l'art. 18;
  Visto  il  decreto  ministeriale 29 dicembre 2000 con il quale sono
stati  determinati  gli  obiettivi  del  sistema universitario per il
triennio 2001/2003 ed in particolare l'art. 1, comma 1, lettera a);
  Visto  il decreto ministeriale 3 novembre 1999, n. 509 con il quale
e'  stato  approvato,  ai  sensi  dell'art. 17, comma 95, della legge
15 maggio  1997,  n. 127, il regolamento recante norme sull'autonomia
didattica degli atenei;
  Visto  il piano di azione della commissione dell'Unione europea del
24  maggio  2000  e 28 marzo 2001 Piano d'azione e-learning - Pensare
all'istruzione di domani»;
  Vista   la   risoluzione  del  Consiglio  dei  Ministri  istruzione
dell'Unione  europea  del  13  luglio  2001  sull'e-learning  (2001/C
204/02),  la  quale,  tra  l'altro,  incoraggia  gli  Stati  membri a
sperimentare   nuovi  metodi  e  approcci  di  apprendimento  a  e  a
promuovere  la mobilita' virtuale e progetti di campus transnazionali
virtuali;
  Vista  la  proposta  di  decisione  del  Parlamento  europeo  e del
Consiglio  recante l'adozione di un programma pluriennale (2004-2006)
per  l'effettiva  integrazione  delle  tecnologie dell'informazione e
delle  comunicazioni  (TIC) nei sistemi di istruzione e formazione in
Europea (programma e-learning);
  Preso   atto   che   la  predetta  proposta  di  decisione  intende
supportare,  anche  con specifiche risorse, le iniziative degli Stati
membri  dell'Unione  europea nel settore della formazione a distanza,
e,   nell'ambito   dei   settori  prioritari  di  intervento,  quello
universitario;
  Considerato  altresi'  che  le azioni proposte nel predetto settore
sono  specificamente preordinate ad incoraggiare lo sviluppo di nuovi
modelli  organizzativi  per le universita' virtuali europee nel solco
delle  opportunita' e degli obiettivi di garanzia della qualita', del
trasferimento dei crediti e del sostegno alla mobilita', riconosciuti
con la sottoscrizione della dichiarazione di Bologna nel giugno 1999;
  Riconosciuto altresi' che la diffusione dell'e-learning nel settore
universitario puo' migliorare l'accesso alle risorse di apprendimento
stesso e soddisfare specifiche ed ulteriori esigenze quali quelle dei
disabili e della formazione nei luoghi di lavoro;
  Vista  la  legge 27 dicembre 2002, n. 289, recante disposizioni per
la  formazione  del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge
finanziaria  2003)  ed  in  particolare  l'art.  26,  concernente  le
iniziative in materia di innovazione tecnologica;
  Considerato  che  il  comma  5 del predetto art. 26, stabilisce che
«con  decreto  del Ministro dell'istruzione, dell'universita' e della
ricerca,  adottato di concerto con il Ministro per l'innovazione e le
tecnologie,   sono   determinatati   i  criteri  e  le  procedure  di
accreditamento  dei corsi universitari a distanza e delle istituzioni
universitarie  abilitate a rilasciare titoli accademici, ai sensi del
regolamento  di  cui al decreto del Ministro dell'universita' e della
ricerca scientifica e tecnologica 3 novembre 1999, n. 509, al termine
dei corsi stessi, senza oneri a carico del bilancio dello Stato»;
  Ritenuta   pertanto   la   necessita'   e  l'urgenza  di  definire,
nell'ambito  dette  sperimentazioni  in atto di formazione a distanza
attuate  presso le Universita' ed i Consorzi universitari di settore,
appositi  criteri  ed  idonee  specifiche tecniche, per assicurare la
qualita'  della  formazione  attraverso l'utitizzo delle piu' moderne
tecnologie di e-learning;
  Considerata altresi' la opportunita', in ossequio alle prescrizioni
di  cui  all'art.  26,  comma 5, della riferita legge n. 289/2002, di
definire  i  criteri  e  le  procedure di accreditamento dei predetti
corsi  universitari  e  delle  istituzioni universitarie abilitate al
rilascio di titoli accademici al termine di corsi a distanza;
  Ritenuta  altresi' la necessita' di costituire un apposito Comitato
tecnico  per la valutazione delle istanze di accreditamento dei corsi
di  studio universitari a distanza, ai sensi e per gli effetti di cui
all'art. 26, comma 5 della predetta legge n. 289/2002;
  Visto l'art. 18 della legge 28 dicembre 2001, n. 448 e ritenuto che
il  predetto Comitato tecnico si qualifica quale organismo ad elevata
specializzazione, indispensabile per la realizzazione degli obiettivi
istituzionali   non   perseguibili   attraverso  l'utilizzazione  del
personale   in   servizio   presso   il   Ministero  dell'istruzione,
dell'universita' e della ricerea;
  Vista  la  legge  7 agosto 1990, n. 241, e successive modificazioni
recante  norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto
di accesso ai documenti amministrativi;
                              Decreta:
                               Art. 1.
                          F i n a l i t a
  1.  Il  presente  decreto  definisce  i  criteri  e le procedure di
accreditamento  dei  corsi  di  studio  a  distanza delle Universita'
statali  e  non statali e delle istituzioni universitarie abilitate a
rilasciare titoli accademici di cui all'art. 3 del deereto 3 novembre
1999, n. 509.
  2. Nell'ambito dei criteri e delle procedure di cui al comma 1 sono
individuate  le  specifiche  tecniche  per l'adozione, da parte delle
istituzioni di cui all'art. 2, di un'architettura di sistema in grado
di  gestire  e  rendere  accessibili  all'utente  i corsi di studio a
distanza, al termine dei quali sono rilasciati i titoli accademici.