IL DIRETTORE GENERALE
                         delle risorse umane
                    e delle professioni sanitarie
  Vista  l'istanza  con  la  quale  dott.  Varljen  Fulvio, cittadino
italiano, ha chiesto il riconoscimento del titolo di specializzazione
in   anestesia  e  rianimazione,  conseguito  in  Slovenia,  ai  fini
dell'esercizio  in  Italia della professione di medico specialista in
anestesia e rianimazione;
  Visto  il decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286, recante testo
unico  delle disposizioni concernenti la disciplina dell'immigrazione
e  norme  sulla condizione dello straniero, e successive modifiche ed
integrazioni, in ultimo la legge 30 luglio 2002, n. 189;
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 31 agosto 1999, n.
394  «Regolamento recante norme di attuazione del testo unico a norma
dell'art. 1, comma 6, decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286»;
  Visti  gli articoli 49 e 50 del predetto decreto n. 394 del 1999 ed
in   particolare  il  comma  7  dell'art.  50,  che  disciplinano  il
riconoscimento  dei  titoli professionali abilitanti all'esercizio di
una  professione sanitaria, conseguiti in un Paese terzo da parte dei
cittadini  non  comunitari, nonche' dei titoli accademici di studio e
di   formazione  professionale,  complementari  dei  predetti  titoli
abilitanti  all'esercizio  di  una  professione,  conseguiti  ai fini
dell'ammissione  agli  impieghi  e  dello  svolgimento  di  attivita'
sanitarie nell'ambito del Servizio sanitario nazionale;
  Visto l'art. 1, comma 2, del decreto legislativo 25 luglio 1998, n.
286,  che  estende  l'applicazione  delle  norme in esso contenute ai
cittadini dell'Unione europea in quanto piu' favorevoli;
  Vista la decisione della Conferenza dei servizi, prevista dall'art.
12 del decreto legislativo n. 115 del 1992 e dall'art. 14 del decreto
legislativo  n.  319/1994,  che nella riunione del 28 gennaio 2003 ha
ritenuto  di applicare al richiedente la misura compensativa ai sensi
di   quanto   disposto  dall'art.  6,  comma  1  del  citato  decreto
legislativo n. 115/1992;
  Visto  il  D.D.  in  data  21  febbraio  2003 con il quale e' stato
disciplinato lo svolgimento della prova attitudinale in conformita' a
quanto stabilito dall'art. 8 del decreto legislativo n. 115/1992;
  Visto  l'esito della prova attitudinale effettuata in data 17 marzo
2003,  ai  sensi  dell'art.  8,  comma  1,  del  gia'  citato decreto
legislativo  n.  115/1992,  a  seguito  della  quale il dott. Varljen
Fulvio e' risultato idoneo;
  Rilevata   la   sussistenza   dei   requisiti   di   legge  per  il
riconoscimento  del  titolo  di  medico  specialista  in  anestesia e
rianimazione;
  Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165;
                              Decreta:
  1.  Il  titolo  di  specializzazione  in  anestesia e rianimazione,
rilasciato  in  data  11  dicembre 2001 dalla Camera dei medici della
Slovenia   al  dott.  Varljen  Fulvio,  cittadino  italiano,  nato  a
Rijeka-Fiume  (Croazia)  il  5  maggio  1957, e' riconosciuto ai fini
dell'ammissione  agli  impieghi  e  dello svolgimento delle attivita'
sanitarie  nell'ambito  del  Servizio  sanitario nazionale nei limiti
consentiti dalla vigente legislazione in materia.
  2. Il presente decreto e' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
    Roma, 24 marzo 2003
                                    Il direttore generale: Mastrocola