IL DIRETTORE GENERALE
                         delle risorse umane
                    e delle professioni sanitarie
  Vista  l'istanza con la quale il dott. Alsheraei Al Megalli Tantawi
Ali,  cittadino  egiziano, ha chiesto il riconoscimento del titolo di
specializzazione   in  anestesia  e  rianimazione  e  cure  intesive,
conseguito   in  Egitto,  ai  fini  dell'esercizio  in  Italia  della
professione di medico specialista in anestesia e rianimazione;
  Visto  il decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286, recante testo
unico  delle disposizioni concernenti la disciplina dell'immigrazione
e  norme  sulla condizione dello straniero, e successive modifiche ed
integrazioni, in ultimo la legge 30 luglio 2002, n. 189;
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 31 agosto 1999, n.
394  «Regolamento recante norme di attuazione del testo unico a norma
dell'art. 1, comma 6, decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286»;
  Visti  gli articoli 49 e 50 del predetto decreto n. 394 del 1999 ed
in   particolare  il  comma  7  dell'art.  50,  che  disciplinano  il
riconoscimento  dei  titoli professionali abilitanti all'esercizio di
una  professione sanitaria, conseguiti in un Paese terzo da parte dei
cittadini  non  comunitari, nonche' dei titoli accademici di studio e
di   formazione  professionale,  complementari  dei  predetti  titoli
abilitanti  all'esercizio  di  una  professione,  conseguiti  ai fini
dell'ammissione  agli  impieghi  e  dello  svolgimento  di  attivita'
sanitarie nell'ambito del Servizio sanitario nazionale;
  Vista la decisione della Conferenza dei servizi, prevista dall'art.
12 del decreto legislativo n. 115 del 1992 e dall'art. 14 del decreto
legislativo  n.  319/1994,  che nella riunione del 28 gennaio 2003 ha
ritenuto  di applicare al richiedente la misura compensativa ai sensi
di   quanto   disposto  dall'art.  6,  comma  1  del  citato  decreto
legislativo n. 115/1992;
  Visto  il  D.D.  in  data  7  marzo  2003  con  il  quale  e' stato
disciplinato lo svolgimento della prova attitudinale in conformita' a
quanto stabilito dall'art. 8 del decreto legislativo n. 115/1992;
  Visto  l'esito della prova attitudinale effettuata in data 17 marzo
2003,  ai  sensi  dell'art.  8,  comma  1,  del  gia'  citato decreto
legislativo  n. 115/1992, a seguito della quale il dott. Alsheraei Al
Megalli Tantawi Ali e' risultato idoneo;
  Rilevata   la   sussistenza   dei   requisiti   di   legge  per  il
riconoscimento del titolo di anestesia e rianimazione;
  Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165;
                              Decreta:
  1.  Il  titolo  di  specializzazione  in  anestesia e rianimazione,
conseguito  in  data  10 gennaio  1993 presso l'Universita' di Assiut
(Egitto)  dal  dott.  Alsheraei Al Megalli Tantawi Ali, nato a Minieh
(Egitto)  il 24 gennaio 1963, e' riconosciuto ai fini dell'ammissione
agli   impieghi   e   dello  svolgimento  delle  attivita'  sanitarie
nell'ambito  del  Servizio  sanitario nazionale nei limiti consentiti
dalla vigente legislazione in materia.
  2.  L'esercizio professionale in base al titolo riconosciuto con il
presente decreto e' consentito esclusivamente nell'ambito delle quote
stabilite  ai  sensi  dell'art.  3,  comma 4  del decreto legislativo
25 luglio  1998,  n. 286, e successive modifiche, e per il periodo di
validita'  ed  alle  condizioni  previste  dal  permesso  o  carta di
soggiorno.
  3. Il presente decreto e' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
    Roma, 24 marzo 2003
                                    Il direttore generale: Mastrocola