IL COMMISSARIO DELEGATO

PREMESSO che:

- con  DPCM  in  data  3  maggio 2002 e' stato dichiarato lo stato di
  emergenza nel territorio della citta' di Milano fino al 31 dicembre
  2002  in relazione agli ingenti danni conseguenti all'evento che ha
  interessato il giorno 18 aprile la sede della Regione Lombardia;
- con   Ordinanza   del  Ministro  dell'interno  -  Delegato  per  il
  Coordinamento  della  Protezione  Civile  nr. 3219 in data 7 giugno
  2002  all'art.  1  e' stato nominato il Commissario Delegato per la
  realizzazione degli interventi urgenti ed indifferibili finalizzati
  a  fronteggiare  l'emergenza individuata nell'Assessore agli Affari
  Generali e Personale della Regione Lombardia;
- che  all'art. 2 comma 3 del dispositivo della predetta ordinanza il
  Commissario Delegato e' stato autorizzato ad avvalersi di personale
  anche tecnico estraneo all'Amministrazione regionale per un periodo
  non  superiore  alla  durata dello stato di emergenza, ricorrendo a
  rapporti  di  lavoro  temporaneo  previsto  dall'art.  1  della  l.
  24.6.1997   nr.   198   avvalendosi,   altresi',  per  il  relativo
  conferimento  dell'incarico  delle  deroghe previste dal successivo
  art. 3 in materia di normativa sugli appalti pubblici;

RILEVATO che:

- a  seguito  dell'evento  del  18.4.2002  buona  parte del personale
  regionale  allocato  presso  la sede di via Fabio Filzi 22 e' stato
  trasferito  in  altre  sedi;  Tale  frazionamento ha determinato la
  necessita'   di   avvalersi   di   un   maggior  numero  di  figure
  professionali di fascia A;
- per  la Segreteria Operativa del Commissario Delegato necessita una
  figura  professionale  di  fascia  D3 per la cura degli adempimenti
  giuridico-amministrativi di competenza del Commissario stesso, allo
  stato,  non disponibile all'interno dell' Amministrazione regionale
  in quanto gia' assegnato ad altre funzioni istituzionali;

   CONSIDERATO  che  per  le necessita' legate all'emergenza potrebbe
essere  necessario  avvalersi  di  categorie professionali diverse da
quelle sopraevidenziate (B-C-D)
   RITENUTO  di  dover esperire trattativa privata con il costituendo
Raggruppamento Temporaneo di imprese Obiettivo Lavoro e Italia Lavora
di   Milano,   in   quanto  lo  stesso  risulta  gia'  aggiudicatario
dell'appalto  del  servizio di fornitura di lavoro temporaneo indetto
dalla Giunta Regionale della Lombardia in fase di perfezionamento;
   VISTA  l'offerta economica presentata dalle ditte sopramenzionate,
che  provvederanno  a  costituirsi  in  Raggruppamento  Temporaneo di
Imprese,  per  la  disponibilita' ad eseguire l'incarico di fornitura
del lavoro temporaneo A e D3 nonche' su richiesta B C D alle medesime
condizioni   economiche   gia'   offerte   alla   Regione   Lombardia
relativamente  all'appalto aggiudicato a seguito di indizione di gara
giusta d.g.r. 7501 del 21.12.2002;
   RITENUTA  la  congruita'  dell'offerta  economica  e  vagliate  le
condizioni  contrattuali meglio specificate nell' allegato schema che
forma parte integrante e sostanziale del presente atto;

                               DISPONE

   Art.  1 - di conferire al costituendo Raggruppamento Temporaneo di
Imprese  Obiettivo  Lavoro  -  Italia  Lavora  di  Milano  l'incarico
relativo  all'appalto  del servizio di fornitura di lavoro temporaneo
alle  condizioni  tutte  meglio  specificate  nell'allegato schema di
contratto che forma parte integrante e sostanziale del presente atto;