IL DIRETTORE GENERALE
          delle risorse umane e delle professioni sanitarie
  Visto  il  decreto  legislativo 2 maggio 1994, n. 319 di attuazione
della direttiva n. 92/51/CEE, relativa ad un secondo sistema generale
di  riconoscimento  della  formazione  professionale  che intregra la
direttiva n. 89/48/CEE;
  Vista  l'istanza  con  la quale la sig.ra Gigerl Barbara, cittadina
italiana,   chiede   il   riconoscimento  del  titolo  di  studio  di
«Kinderkrankenschwester»,  conseguito  in Germania in data 18 gennaio
1989  al  fine  dell'esercizio  professionale in Italia di infermiere
pediatrico;
  Vista  l'autorizzazione  all'esercizio professionale a far data dal
19 gennaio   1989   del  Kreis  Viersen  -  Der  Oberkreisdirektor  -
Gesundheitsamt della Germania;
  Vista  la  sussistenza  dei requisiti di legge per il riconocimento
del titolo;
  Acquisito   il   parere  della  conferenza  dei  servizi,  prevista
dall'art.  14 del suddetto decreto legislativo 2 maggio 1994, n. 319,
nella seduta del 20 dicembre 2002;
  Rilevata la corrispondenza dell'attivita' che detto titolo consente
di   esercitare   in   Germania   con  quella  esercitata  in  Italia
dall'infermiere pediatrico;
  Visto  il  decreto  legislativo  30 marzo 2001, n. 165 e successive
modificazioni;
                              Decreta:
  Il  titolo  di  studio  di  «Kinderkrankenschwester», conseguito in
Germania  in  data 18 gennaio 1989 dalla sig.ra Gigerl Barbara nata a
Moers  il 4 novembre 1964 e autorizzata all'esercizio professionale a
far   data   dal   19 gennaio   1989   dal   Kreis   Viersen   -  Der
Oberkreisdirektor  -  Gesundheitsamt  della Germania, e' riconosciuto
quale  titolo  abilitante  per  l'esercizio  in Italia dell'attivita'
professionale   di   infermiere   pediatrico  ai  sensi  del  decreto
legislativo  2 maggio  1994,  n. 319, subordinatamente all'iscrizione
allo specifico collegio professionale competente per territorio.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
    Roma, 18 luglio 2003
                                    Il direttore generale: Mastrocola