IL DIRETTORE GENERALE
          delle risorse umane e delle professioni sanitarie
  Visto  il  decreto legislativo 2 maggio 1994, n. 319, di attuazione
della direttiva n. 92/51/CEE, relativa ad un secondo sistema generale
di  riconoscimento  della  formazione  professionale  che  integra la
direttiva 89/48/ CEE;
  Vista  l'istanza  con  la  quale  la  sig.ra Becker Anne, cittadina
tedesca,    chiede   il   riconoscimento   del   titolo   di   studio
«Kinderkrankenschwester»,  conseguito  in  Germania  in data 17 marzo
1988,  al  fine  dell'esercizio professionale in Italia di infermiere
pediatrico;
  Vista l'autorizzazione all'esercizio professionale e a far data dal
18 marzo   1988   del  Stadt  Bielefeld  -  der  Oberstadtdirektor  -
Gesundheitsamt della Germania;
  Vista  la  sussitenza  dei requisiti di legge per il riconoscimento
del titolo;
  Acquisito   il   parere  della  conferenza  dei  servizi,  prevista
dall'art.  14 del suddetto decreto legislativo 2 maggio 1994, n. 319,
nella seduta del 20 dicembre 2002;
  Rilevata la corrispondenza dell'attivita' che detto titolo consente
in   Germania   con   quella  esercitata  in  Italia  dall'infermiere
pediatrico;
  Visto  il  decreto  legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive
modificazioni;
                              Decreta:
  Il   titolo   di  studio  «Kinderkrankenschwester»,  conseguito  in
Germania  in  data  17 marzo  1988  dalla  sig.ra Becker Anne, nata a
Herzebrock    il   26 giugno   1964   e   autorizzata   all'esercizio
professionale  a far data dal 18 marzo 1988 dal Stadt Bielefeld - der
Oberstadtdirektor  -  Gesundheitsamt  della Germania, e' riconosciuto
quale  titolo  abilitante  per  l'esercizio  in Italia dell'attivita'
professionale   di   infermiere   pediatrico  ai  sensi  del  decreto
legislativo  2 maggio  1994,  n. 319, subordinatamente all'iscrizione
allo specifico collegio professionale competente per territorio.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
    Roma, 18 luglio 2003
                                    Il direttore generale: Mastrocola