IL DIRETTORE PROVINCIALE DEL LAVORO
                          di Vibo Valentia
  Visto  l'art.  2544  del codice civile integrato dall'art. 18 della
legge n: 59/1992;
  Visto l'art. 2 della legge 17 luglio 1975, n. 400;
  Visto il decreto legislativo n. 29 del 3 febbraio 1993;
  Visto  il decreto del direttore generale del Ministero del lavoro e
della previdenza sociale del 6 marzo 1996;
  Visto  il  verbale  di  accertamento  redatto in data 20 marzo 2003
dall'ispettore  Chiarella Rosa, dal quale esplicitamente si evince la
sussistenza delle condizioni previste dal citato art. 2544 del codice
civile;  preso atto della nota n. 1.444.666/P del 6 febbraio 2002 del
Ministero  delle  attivita'  produttive  - Direzione generale per gli
enti cooperativi - divisione II - segreteria commissione centrale per
le cooperative di Roma.
  Ritenuto  che  la cooperativa ricade nei casi in cui la commissione
centrale  per  le  cooperative  ha  espresso  parere  favorevole allo
scioglimento,  ex art. 2544 del codice civile, senza acquisizione del
parere della commissione;
  Considerato  che  il provvedimento di scioglimento non comporta una
fase liquidatoria;
                              Decreta:
  La seguente societa' cooperativa e' sciolta ai sensi dell'art. 2544
del codice civile come integrato dall'art. 18 della legge n. 59/1992,
senza  far  luogo  alla nomina del commissario liquidatore, in virtu'
dell'art. 2 della legge 17 luglio 1975, n. 400:
    societa'  cooperativa  «Fauna  ittica e ranicoltura», con sede in
Vibo  Valentia,  via Marciali n. 6 - frazione di Piscopio, costituita
per  rogito  del  notaio  Nunzio  Naso in Vibo Valentia repertorio n.
213855  in  data  23 agosto  1990,  posizione  BUSC  n.  3320/304940,
registro delle societa' n. 2038 del 19 febbraio 1996 del tribunale di
Vibo Valentia.
    Vibo Valentia, 12 agosto 2003
                                             Il direttore: Trapuzzano