IL DIRIGENTE
              del servizio politiche del lavoro di Bari

  Visto   l'art.  2544  del  codice  civile,  cosi'  come  modificato
dall'art. 18 della legge 31 gennaio 1992, n. 59;
  Vista la legge 17 luglio 1975, n. 400;
  Considerato  che ai sensi del predetto art. 2544 del codice civile,
l'autorita'  amministrativa  di vigilanza ha il potere di disporre lo
scioglimento di cui trattasi;
  Atteso  che  l'autorita' amministrativa per le societa' cooperative
ed  i  loro  consorzi si identifica, ai sensi dell'art. 1 del decreto
legislativo  del Capo provvisorio dello Stato n. 1577 del 14 dicembre
1947,  con  il  Ministero  del  lavoro  e  della  previdenza sociale,
attualmente Ministero delle attivita' produttive;
  Visto  il  decreto  della  Direzione generale della cooperazione di
detto  Ministero del 6 marzo 1996, attualmente Direzione generale per
gli enti cooperativi;
  Vista  la  convenzione  per la regolamentazione e la disciplina dei
rapporti  tra  gli  uffici  centrali  e  periferici del Ministero del
lavoro  e  delle  politiche  sociali e gli uffici del Ministero delle
attivita' produttive, per lo svolgimento delle funzioni in materia di
cooperazione, sottoscritta in data 30 novembre 2001;
  Visto  il  verbale  di  revisione  ordinaria  del  21 ottobre  2002
relativo  all'attivita' della societa' cooperativa appresso indicata,
da cui risulta che la medesima si trova nelle condizioni previste dal
precitato art. 2544 del codice civile;
  Vista  la  nota ministeriale n. 14443308 del 1° ottobre 2002 con la
quale,  in deroga alla circolare ministeriale n. 73/98, si esprime il
parere che possa essere disposto lo scioglimento di diritto a seguito
dell'accertata incapacita' dell'ente di versare i contributi biennali
per la revisione;
  Ritenuta la necessita' di disporre in merito;
  Considerato che non sono pervenute opposizioni da terzi, nonostante
l'avviso  pubblicato  nella Gazzetta Ufficiale n. 203 del 2 settembre
2003;

                              Decreta:

  La  societa'  cooperativa edilizia «Capricorno a r.l.», con sede in
Bari,  n.  posizione  5147/201183,  costituita  per rogito del notaio
Mario  Toni  in  data  4 novembre  1983, repertorio n. 3437, registro
imprese  n.  15377,  omologato  dal  tribunale di Bari, e' sciolta di
diritto senza nomina di commissario liquidatore.
    Bari, 24 novembre 2003
                                                  Il dirigente: Baldi