IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
Visto l'art. 5, comma 1, della legge 24 febbraio 1992, n. 225;
Visto l'art. 107 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri
pro-tempore in data 11 settembre 1998 concernente, tra l'altro, la
dichiarazione dello stato di emergenza nel territorio della provincia
di Potenza colpito dall'evento sismico del 9 settembre 1998;
Visti i decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri del
16 giugno 2000, del 14 gennaio 2002 e del 19 luglio 2002 con i quali
e' stata disposta la proroga del citato stato di emergenza sino al 30
novembre 2003;
Viste le ordinanze di protezione civile n. 2847, n. 2860, n. 2871,
n. 2882, n. 2908 del 1998, n. 2909, n. 2972, n. 2994, n. 3022, n.
3028 del 1999, n. 3061 e n. 3064 del 2000, n. 3098, n. 3114, n. 3141
del 2001, n. 3175 e n. 3239 del 2002, e n. 3288 del 2003, emesse per
fronteggiare il contesto emergenziale determinatosi nel territorio
della provincia di Potenza a seguito degli eventi sismici del
9 settembre 1998;
Vista la nota del 24 novembre 2003 del presidente della regione
Basilicata, con la quale e' stata rappresentata l'esigenza di
concludere le attivita' amministrative e contabili e di
rendicontazione inerenti alla chiusura degli interventi;
Ritenuta l'esigenza di porre in essere ogni utile iniziativa
finalizzata alla chiusura delle attivita' amministrative adottate dal
commissario delegato - presidente della regione Basilicata, in regime
straordinario;
Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri adottata nella
riunione del 5 dicembre 2003;
Decreta:
Ai sensi e per gli effetti dell'art. 5, comma 1, della legge 24
febbraio 1992, n. 225, in considerazione di quanto in premessa, e'
prorogato, fino al 29 febbraio 2004, lo stato di emergenza nel
territorio della provincia di Potenza, colpito dall'evento sismico
del 9 settembre 1998.
Il presente decreto verra' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana.
Roma, 5 dicembre 2005
Il Presidente: Berlusconi