Il Ministro dell'Economia e delle Finanze Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 284, recante "Riordino della Cassa depositi e prestiti, a norma dell'articolo 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59"; Visto l'articolo 5, commi 1 e 3, del decreto-legge 30 settembre 2003, n. 269, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 novembre 2003, n. 326 (nel prosieguo indicato come il decreto-legge n. 269), che dispone la trasformazione della Cassa depositi e prestiti in societa' per azioni con la denominazione di "Cassa depositi e prestiti societa' per azioni" (CDP S.p.a.), con effetto dalla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del decreto del Ministro dell'economia e delle finanze, di natura non regolamentare, con il quale sono determinati: a) le funzioni, le attivita' e le passivita' della Cassa depositi e prestiti anteriori alla trasformazione che sono trasferite al Ministero dell'economia e delle finanze e quelle assegnate alla gestione separata della CDP S.p.a. di cui al comma 8; b) i beni e le partecipazioni societarie dello Stato, anche indirette, che sono trasferite alla CDP S.p.a. e assegnate alla gestione separata di cui al comma 8, anche in deroga alla normativa vigente. I relativi valori di trasferimento e di iscrizione in bilancio sono determinati sulla scorta della relazione giurata di stima prodotta da uno o piu' soggetti di adeguata esperienza e qualificazione professionale nominati dal Ministro, anche in deroga agli articoli da 2342 a 2345 del codice civile e all'articolo 24 della legge 27 dicembre 2002, n. 289. Con successivi decreti del Ministro dell'economia e delle finanze possono essere disposti ulteriori trasferimenti e conferimenti; c) gli impegni accessori assunti dallo Stato; d) il capitale sociale della CDP S.p.a., comunque in misura non inferiore al fondo di dotazione della Cassa depositi e prestiti risultante dall'ultimo bilancio di esercizio approvato. Visto l'articolo 5, comma 4, del decreto-legge n. 269 che dispone che con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, di natura non regolamentare, su proposta del Ministro dell'economia e delle finanze, e' approvato lo statuto e sono nominati i componenti del consiglio di amministrazione e del collegio sindacale per il primo periodo di durata in carica; Visto l'articolo 5, commi 21 e 22, del decreto-legge n. 269 che dispone che ai decreti ministeriali emanati in base alle norme contenute nell'articolo medesimo si applicano le disposizioni di cui all'articolo 3, comma 13, della legge 14 gennaio 1994, n. 20 e che la pubblicazione, nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, del decreto di cui al comma 3 del medesimo articolo 5 tiene luogo degli adempimenti in materia di costituzione delle societa' previsti dalla normativa vigente; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in pari data con il quale e' stato approvato lo statuto della "Cassa depositi e prestiti societa' per azioni" (CDP S.p.a.) e nominati i componenti del consiglio di amministrazione e del collegio sindacale per il primo periodo di durata in carica; Visto il decreto del Ministro del tesoro, del bilancio e della programmazione economica 7 gennaio 1998 e successive modificazioni recante "Nuove norme relative alla concessione, garanzia ed erogazione dei mutui da parte della Cassa depositi e prestiti"; Visto il decreto del Ministro del tesoro 19 dicembre 2000 e successive modificazioni recante "Condizioni generali di emissione dei buoni fruttiferi postali ed emissione di due nuove serie"; Visto il decreto del Ministro dell'economia e delle finanze 6 giugno 2002 recante "Nuova disciplina dei libretti di risparmio postale"; Visto, in particolare, l'articolo 5, comma 3, lettera b) del decreto-legge n. 269 che dispone la deroga alla disciplina vigente per il trasferimento delle partecipazioni dello Stato alla CDP S.p.a.; Tenuto conto del bilancio per l'anno 2002 e della situazione contabile della Cassa depositi e prestiti alla data di trasformazione in societa' per azioni; Tenuto conto della relazione giurata di stima prodotta ai sensi dell'articolo 5, comma 3, lettera b) del decreto-legge n. 269 da Credit Suisse First Boston (Europe) Limited ed Ernst & Young Financial - Business Advisors S.p.a. sulla scorta della quale sono stati determinati i valori di trasferimento e di iscrizione in bilancio delle partecipazioni societarie dello Stato che sono trasferite alla CDP S.p.a.; Ravvisata la necessita' di determinare: - le funzioni, le attivita' e le passivita' della Cassa depositi e prestiti anteriori alla trasformazione che sono trasferite al Ministero dell'economia e delle finanze e quelle assegnate alla gestione separata della CDP S.p.a.; - il valore di trasferimento e di iscrizione in bilancio delle partecipazioni dello Stato, sulla scorta della relazione giurata di stima di cui sopra; - gli impegni accessori assunti dallo Stato; - il capitale sociale della CDP S.p.a.; Decreta: Art. 1. Capitale sociale 1. Il capitale sociale della CDP S.p.a. e' determinato in euro 3.500.000.000,00 (tremiliardicinquecentomilioni/00) ed e' costituito dal fondo di dotazione e da quota parte del fondo di riserva della Cassa depositi e prestiti, come risultanti dalla contabilita' della Cassa depositi e prestiti alla data di trasformazione in societa' per azioni. 2. Il capitale sociale e' interamente versato nel conto corrente di cui all'articolo 6, comma 1, mediante prelevamento del corrispondente importo dai conti correnti di cui all'articolo 3, comma 1.