IL VICE MINISTRO

  Visto  il  decreto del 22 agosto 2002 con cui e' stato stanziato un
importo  di  Euro  34.139.350,40  per  l'acquisizione  da parte della
Simest  S.p.a. di quote del capitale di rischio in societa' o imprese
costituite  o  da costituire nei Paesi del Bacino del Mediterraneo da
parte  di  imprese aventi stabile organizzazione in una delle regioni
meridionali  italiane e nelle altre aree depresse del Paese, anche in
associazione  con  altre  imprese  aventi  stabile  organizzazione in
Italia;
  Visto il decreto n. 422 dell'11 novembre 2003, che ha modificato il
decreto  del  22 agosto  2002, estendendo, in particolare, l'utilizzo
dello  stanziamento  anche  all'acquisizione  da  parte  della Simest
S.p.a.  di  quote  del  capitale  di  rischio  in  societa' o imprese
costituite o da costituire in Irak (o in Paesi confinanti con l'Irak,
purche'  l'oggetto  sociale  preveda  in  via  esclusiva o prevalente
l'attivita'  nel  suddetto  Paese)  e nei Paesi dell'Africa a Sud del
Sahara;
  Visto  il  decreto  n.  429  del  19 novembre  2003, art. 2, che ha
incrementato  per  Euro  30 milioni lo stanziamento di cui al decreto
del 22 agosto 2002, a valere sulle disponibilita' di cui all'art. 80,
comma 2, della legge 27 dicembre 2002. n. 289;
                              Decreta:
                               Art. 1.
  L'art.  1  («Definizioni») del decreto n. 422 citato nelle premesse
e'  cosi'  modificato  per  quanto  attiene  alla  definizione  delle
Societa' destinatarie e dell'investimento:
    1.  quanto a Euro 25.822.844,96: Imprese, con priorita' piccole e
medie,  che  rientrano  nei  parametri  fissati  dalla  norme C.E. in
vigore,  aventi  la  sede  legale ed amministrativa nel Mezzogiorno e
nelle  altre  «aree  depresse»  del  Paese, anche in associazione con
altre  imprese  nazionali,  che  acquisiscono  quote  di  capitale di
rischio  in  societa' costituite o da costituire nei Paesi del Bacino
del  Mediterraneo, in Irak (o in Paesi confinanti con l'Irak, purche'
l'oggetto  sociale  preveda in via esclusiva o prevalente l'attivita'
nel suddetto Paese) e nei Paesi dell'Africa a sud del Sahara;
    2.  quanto a Euro 8.316.505,44: Piccole e medie imprese italiane,
che  rientrano  nei parametri fissati dalle norme C.E. in vigore, che
acquisiscano quote di capitale di rischio in societa' costituite o da
costituire nei Paesi del Bacino del Mediterraneo, in Irak (o in Paesi
confinanti  con  l'Irak,  purche'  l'oggetto  sociale  preveda in via
esclusiva  o  prevalente  l'attivita' nel suddetto Paese) e nei Paesi
dell'Africa a sud del Sahara;
  3.  quanto  a  Euro  30.000.000:  Imprese italiane che acquisiscano
quote  di  capitale di rischio in societa' costituite o da costituire
nei Paesi del Bacino del Mediterraneo, in Irak (o in Paesi confinanti
con  l'Irak,  purche'  l'oggetto  sociale  preveda in via esclusiva o
prevalente  l'attivita' nel suddetto Paese) e nei Paesi dell'Africa a
Sud del Sahara.
  Resta  invariato  quant'altro  previsto nel sopra citato articolo 1
del decreto n. 422.