Con  il  parere  n.  575  del 25 marzo 2004 la commissione VIA ha
esaminato  la  richiesta  avanzata dalla societa' ENI S.p.a. relativa
alla verifica di esclusione dalla procedura di valutazione di impatto
ambientale,  sulla  base dei criteri di selezione di cui all'allegato
III  della  direttiva  CE  n.  97/11  per l'intervento di adeguamento
dell'impianto FCC della raffineria ENI R&M di Sannazzaro de' Burgundi
(Pavia),  necessario  per  incrementare la desolforazione della nafta
denominata   LCN,   ovvero  Light  Cracking  Naphtha,  ritenendo  che
l'adeguamento  impiantistico  in  esame  possa  essere  escluso dalla
procedura  di  VIA  con la seguente prescrizione: «Integrazione della
esistente   rete  di  rilevazione  aria  con  l'attrezzaggio  per  il
rilevamento del PM10 di almeno una delle stazioni.
    Il  testo integrale del citato parere e' disponibile sul sito del
Ministero    dell'ambiente    e    della   tutela   del   territorio:
http://www.minambiente.it/Sito/settori
azione/via/legislazione/esclusionivia.htm;  detto  parere puo' essere
impugnato  nei  modi e nei termini di cui alla legge 6 dicembre 1971,
n.  1034  a  decorrere  dalla  data  della pubblicazione del presente
estratto nella Gazzetta Ufficiale.
    Sono  fatti  salvi  gli  adempimenti di cui all'art. 11, comma 10
della legge 24 novembre 2000, n. 340.