IL DIRETTORE GENERALE
                       della giustizia civile
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 31 agosto 1999, n.
394,  recante  norme di attuazione del testo unico delle disposizioni
concernenti  la disciplina dell'immigrazione e norme sulla condizione
dello straniero, a norma dell'art. 1, comma 6 del decreto legislativo
25 luglio 1998, n. 286;
  Visto  altresi'  il decreto legislativo 27 gennaio 1992, n. 115, di
attuazione   della  direttiva  n.  89/48/CEE  del  21 dicembre  1988,
relativa  ad  un  sistema  generale  di  riconoscimento di diplomi di
istruzione  superiore  che  sanzionano  formazioni  professionali  di
durata minima di tre anni;
  Visto  il  decreto legislativo 8 luglio 2003, n. 277, di attuazione
della  direttiva  n. 2001/19 che modifica le direttive del Consiglio,
relative  al  sistema  generale  di  riconoscimento  delle qualifiche
professionali;
  Visto l'art. 1, comma 2 del citato decreto legislativo n. 286/1998,
che  prevede l'applicabilita' del decreto legislativo stesso anche ai
cittadini  degli Stati membri dell'Unione europea in quanto si tratti
di norme piu' favorevoli;
  Vista  l'istanza della sig.ra Genovese Veneza nata a Rio de Janeiro
(Brasile) l'11 gennaio 1965, cittadina italiana, diretta ad ottenere,
ai  sensi dell'art. 49 del decreto del Presidente della Repubblica n.
394/1999  in combinato disposto con l'art. 12 del decreto legislativo
n.  115/1992,  modificato  dal  decreto  legislativo  n. 277/2003, il
riconoscimento  del  titolo  accademico-professionale  brasiliano  di
assistente  sociale di cui e' in possesso dal 1988, conseguito presso
la   Universidade  Vega  de  Almeida  di  Rio  de  Janeiro,  ai  fini
dell'accesso  all'albo  e  l'esercizio in Italia della professione di
assistente sociale;
  Considerato  inoltre  che  la  richiedente  e' iscritta dal 1991 al
Conselho Regional de Servico Social di Rio de Janeiro, come attestato
dal relativo certificato;
  Viste  le  determinazioni  della Conferenza di servizi nella seduta
del 29 marzo 2004;
  Visto  il parere scritto del rappresentante del Consiglio nazionale
di categoria;
  Ritenuto  che  la  richiedente  sia  in  possesso di una formazione
accademica  e professionale completa ai fini dell'esercizio in Italia
della  professione  di assistente sociale - sezione B dell'albo, come
risulta  dai  certificati  prodotti,  per  cui  non appare necessario
applicare misure compensative;
                              Decreta:
  Alla  sig.ra  Genovese Veneza, nata a Rio de Janeiro (Brasile) l'11
gennaio   1965,   cittadina   italiana,  e'  riconosciuto  il  titolo
professionale di cui in premessa quale titolo valido per l'iscrizione
all'albo   degli   assistenti   sociali  -  sezione  B  dell'albo,  e
l'esercizio della professione in Italia.
    Roma, 27 maggio 2004
                                          Il direttore generale: Mele