IL DIRETTORE PROVINCIALE DEL LAVORO
                         di Reggio Calabria
  Visto  il decreto legislativo n. 6 del 17 gennaio 2003, che riforma
la disciplina delle societa' di capitali e cooperative;
  Visto  l'art.  2545-septiesdecies  del codice civile che conferisce
all'autorita'  di  vigilanza  il  potere  di  sciogliere  le societa'
cooperative  e  gli enti mutualistici che si trovano nelle condizioni
previste dalla legge;
  Visto l'art. 2 della legge 17 luglio 75, n. 400;
  Visto il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29;
  Visto  il decreto del direttore generale del Ministero del lavoro e
della previdenza sociale del 6 marzo 1996, che demanda alle Direzioni
provinciali  del  lavoro l'adozione del provvedimento di scioglimento
delle societa' cooperative senza nomina del commissario liquidatore;
  Visti i D.D. del Ministero delle attivita' produttive del 17 luglio
2003   che   definiscono   i  casi  di  non  nomina  del  commissario
liquidatore;
  Preso  atto  della decisione assunta dalla commissione centrale per
le  cooperative  nella  riunione  del 15 maggio 2003, che esonera, in
alcuni  casi,  le Direzioni provinciali del lavoro dalla richiesta di
parere;
  Vista  la convenzione tra il Ministero delle attivita' produttive e
il  Ministero  del  lavoro  e delle politiche sociali del 30 novembre
2001;
  Preso atto delle risultanze dell'ispezione del 31 agosto 2004;
  Considerato  che  il provvedimento di scioglimento non comporta una
fase liquidatoria;
  Preso  atto  che  la societa' non deposita i bilanci d'esercizio da
oltre cinque anni;
                              Decreta:
  La  seguente  societa'  cooperativa  e'  sciolta ai sensi dell'art.
25-septiesdecies  del  codice civile, senza far luogo alla nomina del
commissario liquidatore:
    soc.  coop.  «Scanner - Societa' cooperativa sociale a r.l.», con
sede in Catona di Reggio Calabria, costituita per rogito notaio dott.
Carlo  Zagami  in  data 4 novembre 1994, repertorio n. 9039, registro
societa' n. 11/95, tribunale di Reggio Calabria.
    Reggio Calabria, 9 settembre 2004
                                    Il direttore provinciale: Verduci