Ai sensi dell'art. 29 del regolamento sulla disciplina dei titoli
e  dei  marchi  di identificazione dei metalli preziosi approvato con
decreto  del  Presidente  della Repubblica 30 maggio 2002, n. 150, si
rende noto che:
      1)   l'impresa   Versace   Corrado,  esercente  l'attivita'  di
fabbricazione   di   prodotti   finiti   in  metalli  preziosi,  gia'
assegnataria  del  marchio di identificazione dei metalli preziosi n.
«30 RC», avendo cessata l'attivita', e' stata cancellata dal registro
degli  assegnatari  di  cui  all'art.  14  del decreto legislativo n.
251/1999  tenuto  dalla  Camera  di  commercio di Reggio Calabria con
determina  dirigenziale n. 118 del 19 aprile 2004. Tutti i punzoni in
dotazione  alla  impresa  sono  stati  riconsegnati  alla  Camera  di
commercio  industria, artigianato e agricoltura, di Reggio Calabria e
da questa deformati;
      2)   l'impresa   Tigani   Marcello,  esercente  l'attivita'  di
fabbricazione   di   prodotti   finiti   in  metalli  preziosi,  gia'
assegnataria  del  marchio di identificazione dei metalli preziosi n.
«27 RC», avendo cessata l'attivita', e' stata cancellata dal registro
degli  assegnatari  di  cui  all'art.  14  del decreto legislativo n.
251/99  tenuto  dalla  Camera  di  commercio  di  Reggio Calabria con
determina dirigenziale n. 30 del 12 febbraio 2004. Tutti i punzoni in
dotazione  alla  impresa  sono  stati  riconsegnati  alla  Camera  di
commercio  industria,  artigianato e agricoltura di Reggio Calabria e
da questa deformati;
      3)  l'impresa  «Creazioni Romano» di Romano Francesco,esercente
l'attivita'  di fabbricazione di prodotti finiti in metalli preziosi,
gia' assegnataria del marchio di identificazione dei metalli preziosi
n.  «38  RC»,  avendo  cessata  l'attivita',  e' stata cancellata dal
registro degli assegnatari di cui all'art. 14 del decreto legislativo
n.  251/1999  tenuto dalla Camera di commercio di Reggio Calabria con
determina  dirigenziale  n.  3 del 20 maggio 2003. Tutti i punzoni in
dotazione  alla  impresa  sono  stati  riconsegnati  alla  Camera  di
commercio  industria,  artigianato e agricoltura di Reggio Calabria e
da questa deformati.