IL MINISTRO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
  Visto  l'art.  4  del  decreto-legge  25 settembre  2001,  n.  351,
convertito,  con  modificazioni, dalla legge 23 novembre 2001, n. 410
(nel  seguito  indicato come l'«art. 4»), concernente il conferimento
di beni immobili a fondi comuni di investimento immobiliare, ai sensi
del  quale il Ministro dell'economia e delle finanze e' autorizzato a
promuovere la costituzione di uno o piu' fondi comuni di investimento
immobiliare,  conferendo  beni  immobili  ad  uso  diverso  da quello
residenziale  dello Stato, dell'Amministrazione autonoma dei monopoli
di Stato e degli enti pubblici non territoriali individuati con uno o
piu' decreti del Ministro dell'economia e delle finanze da pubblicare
nella Gazzetta Ufficiale;
  Visto in particolare il comma 2, dell'art. 4, ai sensi del quale le
disposizioni  di  cui agli articoli da 1 a 3 del citato decreto-legge
25 settembre  2001,  n.  351 si applicano, per quanto compatibili, ai
trasferimenti  dei  beni  immobili ai fondi comuni di investimento di
cui al comma 1 del medesimo art. 4;
  Visto  il  decreto  legislativo 24 febbraio 1998, n. 58, recante il
testo   unico   delle  disposizioni  in  materia  di  intermediazione
finanziaria  ed  in  particolare  il  titolo  III,  capo  II, recante
disposizioni in materia di fondi comuni di investimento;
  Visto l'art. 14-bis della legge 25 gennaio 1994, n. 86 (nel seguito
indicato come l'«art. 14-bis») concernente le modalita' operative per
la istituzione di fondi immobiliari con apporto di beni immobili o di
diritti  reali  su  immobili  esclusivamente  dallo  Stato,  da  enti
previdenziali  pubblici,  da regioni, da enti locali e loro consorzi,
nonche'  da  societa'  interamente  possedute,  anche indirettamente,
dagli stessi soggetti;
  Visto il decreto ministeriale 24 maggio 1999, n. 228, recante norme
per   la  determinazione  dei  criteri  generali  cui  devono  essere
uniformati   i   fondi   comuni   di  investimento,  con  particolare
riferimento  agli articoli 12, 12-bis e 13, concernenti la disciplina
dei  fondi  chiusi,  anche  immobiliari, ed in particolare ad apporto
pubblico;
  Considerata  l'opportunita',  anche ai fini della razionalizzazione
degli  immobili  posseduti dallo Stato e dagli enti pubblici, nonche'
del  contenimento  delle  spese  sostenute  per  la  gestione di tali
immobili,  di  procedere  alla  costituzione  di  un  fondo comune di
investimento  immobiliare  di tipo chiuso cui apportare o trasferire,
tra   l'altro,   immobili  ad  uso  diverso  da  quello  residenziale
individuati  tra  quelli  di  proprieta'  dello  Stato  e  degli enti
pubblici non territoriali;
  Preso atto che la Patrimonio dello Stato S.p.a., a cio' autorizzata
dal  Ministero  dell'economia  e  delle  finanze, ha promosso l'avvio
della  costituzione, ai sensi dell'art. 14-bis, di un fondo comune di
investimento  immobiliare  denominato  «Patrimonio  Uno» (nel seguito
indicato  come il «Fondo») fra l'altro selezionando, con procedura ad
evidenza pubblica, la societa' di gestione del Fondo;
  Valutata  l'opportunita'  di  promuovere  la costituzione del Fondo
conferendo  o  trasferendo  allo  stesso beni immobili in conformita'
alle previsioni dell'art. 4;
                              Decreta:
                               Art. 1.
  E'  promossa  la costituzione del fondo di investimento immobiliare
«Patrimonio  Uno», gia' istituito ai sensi dell'art. l4-bis, cui sono
conferiti  o  trasferiti  ai  sensi  dell'art. 4 beni immobili ad uso
diverso  da  quello  residenziale  di  proprieta' dello Stato e degli
altri   soggetti   indicati   nell'art.  4  stesso,  individuati  con
successivi   decreti  emanati  dal  Ministro  dell'economia  e  delle
finanze,  di  concerto  con  il  relativo Ministro vigilante, per gli
immobili soggetti alla vigilanza di altro Ministero.
  Le  modalita'  di  costituzione del Fondo, le caratteristiche delle
quote  emesse a fronte degli immobili conferiti, di cui al precedente
capoverso,  nonche'  le  relative  procedure di collocamento, saranno
definite  con successivi decreti emanati dal Ministro dell'economia e
delle finanze.