Con  il  provvedimento  dirigenziale  prot.  n.  3305/V/ACVCT del
4 novembre   2004  l'Area  centrale  verifiche  e  controlli  tributi
doganali  accise  -  Laboratori  chimici, ha comunicato che il giorno
1° gennaio  2005  entrera'  in  vigore l'armonizzazione dei codici di
accisa  fra  i  25  Paesi  dell'Unione  europea.  Tale armonizzazione
consistera'  nell'introduzione  di  un  formato  standard  di  codice
composto  da  13  caratteri  alfanumerici, di cui i primi due saranno
quelli  identificativi  dello  Stato  nel  quale  opera  il  soggetto
assegnatario del codice stesso. Per quanto riguarda l'Italia, e stato
deciso  di  inserire  tra  tale identificativo e l'attuale codice due
zero, in modo da arrivare al complessivo numero di tredici caratteri.
    Le  istruzioni per l'utilizzo della nuova codifica identificativa
e  per  lo  smaltimento di eventuali scorte di etichette per prodotti
alcolici, con l'indicazione del codice attualmente in vigore, nonche'
di  documenti  DAA  e  DAS,  gia'  prestampati  con  i vecchi codici,
giacenti   presso   gli   operatori,   sono   contenute   nel  citato
provvedimento  prot. n. 3305/V/ACVCT, nonche' nel provvedimento prot.
n.  3702/V/ACVCT  del  3 dicembre 2004, disponibili sul sito internet
dell'Agenzia delle dogane, http://www.agenziadogane.gov.it/.