IL DIRETTORE GENERALE per i servizi di comunicazione elettronica e di radiodiffusione Vista la legge 30 dicembre 2004, n. 311 (legge finanziaria per l'anno 2005), concernente «Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato» ed, in particolare, l'art. 1, comma 212; Visto il decreto del Ministro delle comunicazioni di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze in data 22 febbraio 2005, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 65 del 19 marzo 2005; Considerato che l'art. 1, comma 212, della citata legge 30 dicembre 2004, n. 311, assegna 30 milioni di euro per i contributi di cui al medesimo art. 1, comma 212, relativi agli apparati di utente per la trasmissione o ricezione a larga banda dei dati via Internet; Considerato che l'art. 1 comma 1, del citato decreto 22 febbraio 2005, stabilisce il contributo nella misura di 50 euro per ciascun accesso, elevato ad euro 75 qualora l'accesso alla rete fissa o alla rete mobile UMTS da parte dell'utente ricada nei comuni il cui territorio sia ricompreso nelle aree di cui all'obiettivo 1 del regolamento (CE) n. 1260/1999 del Consiglio, del 21 giugno 1999, e comunque in quelli con popolazione inferiore a diecimila abitanti; Considerato che i dati relativi alla popolazione residente sono riportati nella pubblicazione ISTAT «Popolazione e movimento anagrafico dei comuni, anno 2002», codice ISBN: 88-458-1137-9, del 27 ottobre 2004; Considerato che l'art. 1, comma 4, del citato decreto 22 febbraio 2005 prevede che, entro venti giorni dalla sua entrata in vigore, siano stabilite con apposito provvedimento ministeriale almeno quattro tipologie di lotti di autorizzazioni preventive, sulla base dei dati di vendita degli accessi a larga banda ad Interne; Viste le comunicazioni con le quali sono stati richiesti, ad un campione rappresentativo di operatori di comunicazioni elettroniche, i dati di vendita degli accessi a larga banda ad Internet dal 1° novembre 2004 al 2 gennaio 2005; Visti i dati di vendita comunicati dai citati operatori di comunicazioni elettroniche; Considerato che, in base ai suddetti dati, e' opportuno individuare cinque tipologie di lotti di autorizzazioni preventive al fine di tenere conto dei differenti volumi di vendita dei diversi operatori di comunicazioni elettroniche; Tenuto conto che l'art. 1, comma 212, della legge 30 dicembre 2004, n. 311, prevede il riconoscimento del contributo per i contratti di abbonamento al servizio di accesso a larga banda ad Internet stipulati a partire dal 1° dicembre 2004 e che, pertanto, stante il criterio cronologico di riconoscimento dei contributi agli utenti, e' opportuno prevedere che in fase di prima erogazione i lotti da assegnare siano riferiti ai contratti stipulati tra il 1° dicembre 2004 ed il 2 gennaio 2005 compresi; Considerata l'opportunita', in relazione alla disponibilita' dei fondi ed alla luce delle vigenti disposizioni contabili riguardanti la gestione dei contributi, di stabilire, per il rimborso agli operatori di comunicazioni elettroniche, una prima liquidazione nella misura del 50 per cento dei contributi riconosciuti, liquidando il rimanente 50 per cento a seguito della compensazione finanziaria di cui all'art. 2, comma 8, del citato decreto 22 febbraio 2005; Considerato che ai sensi dell'art. 2, comma 4, del citato decreto 22 febbraio 2005 occorre, stabilire il formato elettronico del documento contenente i dati identificativi dei beneficiari che hanno usufruito del contributo, della data dei relativi contratti di fornitura del servizio di accesso a larga banda ad Internet e dell'operatore che fornisce il servizio stesso; Decreta: Art. 1. Determinazione dei lotti 1. Le tipologie dei lotti di cui all'art. 1, comma 4, del decreto 22 febbraio 2005 sono cosi' stabilite: 1) lotto A1 - relativo 40.000 contributi; 2) lotto B1 - relativo 10.000 contributi; 3) lotto C1 - relativo 2.000 contributi; 4) lotto D1 - relativo 500 contributi; 5) lotto E1 - relativo 100 contributi. 2. In fase di prima assegnazione i lotti di cui al comma 1 sono riferiti ai contratti di abbonamento al servizio di accesso a larga banda ad Internet stipulati dal 1° dicembre 2004 al 2 gennaio 2005 compresi. Per eventuali successive assegnazioni le tipologie di cui al comma 1 sono modificate o confermate con provvedimento ministeriale in relazione all'andamento dell'erogazione dei contributi, ferma restando la facolta' degli operatori di comunicazioni elettroniche di richiederne la modifica con istanza debitamente documentata.