IL DIRETTORE GENERALE dell'Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato (Omissis); Considerato che il Concessionario Newbet S.r.l. in liquidazione titolare della concessione n. 3311 del comune di Ancona, ha aderito alle migliori condizioni economiche disposte dalle citate leggi numeri 326 e 350 del 2003; Considerato che con nota prot. n. 2004/27228/COA/CPS/SCO del 14 maggio 2004 il predetto Concessionario e' stato invitato, ai fini della regolarizzazione della posizione contabile, al pagamento della prima rata delle somme dovute per quote di prelievo non versate, relative agli anni fino al 2002, maggiorate dei relativi interessi, scaduta il 28 febbraio 2004; Considerato che con la predetta nota, ai fini della ricognizione della posizione amministrativa e contabile dei concessionari del servizio di raccolta delle scommesse sportive, e' stato avviato il procedimento di decadenza, ai sensi dell'art. 7 della legge 7 agosto 1990, n. 241; Considerato che il Concessionario in questione non ha versato gli importi a debito richiesti ai fini della regolarizzazione della posizione contabile e non ha fornito alcuna giustificazione ed in conseguenza di cio' e' stato disattivato il collegamento telematico dello stesso con il Totalizzatore nazionale; Considerato quindi di dover procedere alla dichiarazione di decadenza del predetto Concessionario per inadempienza agli obblighi derivanti dall'adesione alle disposizioni recate dalla legge 24 novembre 2003, n. 326, art. 39, comma 12-bis; E m a n a il seguente decreto: Art. 1. 1. E' dichiarato decaduto il Concessionario Newbet S.r.l. in liquidazione, con sede legale in via Lucrezio Caro, 67 - 00193 Roma, dalla concessione n. 3311 per la raccolta delle scommesse sportive a totalizzatore e a quota fissa operante nel comune di Ancona. 2. Sara' provveduto a recuperare, ai sensi delle disposizioni di cui al decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 602, le somme, maggiorate dei relativi interessi, ancora dovute a titolo di imposta unica prevista dal decreto legislativo 23 dicembre 1998, n. 504, di quote di prelievo e la somma dovuta a titolo di integrazione della quota di prelievo maturata fino al raggiungimento degli importi costituenti il minimo garantito relativamente agli anni 2000, 2001, 2002 e 2003 e ad incamerare, fino a concorrenza dei debiti non adempiuti, le garanzie prestate ai sensi dell'art. 8 della convenzione approvata con decreto 7 aprile 1999. 3. Avverso il presente decreto e' ammesso ricorso amministrativo nella forma del ricorso straordinario al Presidente della Repubblica o, in alternativa, ricorso al TAR competente, rispettivamente entro 120 e 60 giorni dalla data di notifica all'interessato. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 28 gennaio 2005 Il direttore generale: Tino IL DIRETTORE GENERALE dell'Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato (Omissis); Considerato che il Concessionario Newbet S.r.l. in liquidazione titolare della concessione n. 3312 del comune di Bergamo, ha aderito alle migliori condizioni economiche disposte dalle citate leggi numeri 326 e 350 del 2003; Considerato che con nota prot. n. 2004/27230/COA/CPS/SCO del l4 maggio 2004 il predetto Concessionario e' stato invitato, ai fini della regolarizzazione della posizione contabile, al pagamento della prima rata delle somme dovute per quote di prelievo non versate, relative agli anni fino al 2002, maggiorate dei relativi interessi, scaduta il 28 febbraio 2004; Considerato che con la predetta nota, ai fini della ricognizione della posizione amministrativa e contabile dei concessionari del servizio di raccolta delle scommesse sportive, e' stato avviato il procedimento di decadenza, ai sensi dell'art. 7 della legge 7 agosto 1990, n. 241; Considerato che il Concessionario in questione non ha versato gli importi a debito richiesti ai fini della regolarizzazione della posizione contabile e non ha fornito alcuna giustificazione ed in conseguenza di cio' e' stato disattivato il collegamento telematico dello stesso con il Totalizzatore nazionale; Considerato quindi di dover procedere alla dichiarazione di decadenza del predetto Concessionario per inadempienza agli obblighi derivanti dall'adesione alle disposizioni recate dalla legge 24 novembre 2003, n. 326, art. 39, comma 12-bis; E m a n a il seguente decreto: Art. 1. 1. E' dichiarato decaduto il Concessionario Newbet S.r.l. in liquidazione, con sede legale in via Lucrezio Caro, 67 - 00193 Roma, dalla concessione n. 3312 per la raccolta delle scommesse sportive a totalizzatore e a quota fissa operante nel comune di Bergamo. 2. Sara' provveduto a recuperare, ai sensi delle disposizioni di cui al decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 602, le somme, maggiorate dei relativi interessi, ancora dovute a titolo di imposta unica prevista dal decreto legislativo 23 dicembre 1998, n. 504, di quote di prelievo e la somma dovuta a titolo di integrazione della quota di prelievo maturata fino al raggiungimento degli importi costituenti il minimo garantito relativamente agli anni 2000, 2001, 2002 e 2003 e ad incamerare, fino a concorrenza dei debiti non adempiuti, le garanzie prestate ai sensi dell'art. 8 della convenzione approvata con decreto 7 aprile 1999. 3. Avverso il presente decreto e' ammesso ricorso amministrativo nella forma del ricorso straordinario al Presidente della Repubblica o, in alternativa, ricorso al TAR competente, rispettivamente entro 120 e 60 giorni dalla data di notifica all'interessato. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 28 gennaio 2005 Il direttore generale: Tino IL DIRETTORE GENERALE dell'Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato (Omissis); Considerato che il Concessionario Newbet S.r.l. in liquidazione titolare della concessione n. 3313 del comune di Biella, ha aderito alle migliori condizioni economiche disposte dalle citate leggi numeri 326 e 350 del 2003; Considerato che con nota prot. n. 2004/27233/COA/CPS/SCO del 14 maggio 2004 il predetto Concessionario e' stato invitato, ai fini della regolarizzazione della posizione contabile, al pagamento della prima rata delle somme dovute per quote di prelievo non versate, relative agli anni fino al 2002, maggiorate dei relativi interessi, scaduta il 28 febbraio 2004; Considerato che con la predetta nota, ai fini della ricognizione della posizione amministrativa e contabile dei concessionari del servizio di raccolta delle scommesse sportive, e' stato avviato il procedimento di decadenza, ai sensi dell'art. 7 della legge 7 agosto 1990, n. 241; Considerato che il Concessionario in questione non ha versato gli importi a debito richiesti ai fini della regolarizzazione della posizione contabile e non ha fornito alcuna giustificazione ed in conseguenza di cio' e' stato disattivato il collegamento telematico dello stesso con il Totalizzatore nazionale; Considerato quindi di dover procedere alla dichiarazione di decadenza del predetto Concessionario per inadempienza agli obblighi derivanti dall'adesione alle disposizioni recate dalla legge 24 novembre 2003, n. 326, art. 39, comma 12-bis; E m a n a il seguente decreto: Art. 1. 1. E' dichiarato decaduto il Concessionario Newbet S.r.l. in liquidazione, con sede legale in via Lucrezio Caro, 67 - 00193 Roma, dalla concessione n. 3313 per la raccolta delle scommesse sportive a totalizzatore e a quota fissa operante nel comune di Biella. 2. Sara' provveduto a recuperare, ai sensi delle disposizioni di cui al decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 602, le somme, maggiorate dei relativi interessi, ancora dovute a titolo di imposta unica prevista dal decreto legislativo 23 dicembre 1998, n. 504, di quote di prelievo e la somma dovuta a titolo di integrazione della quota di prelievo maturata fino al raggiungimento degli importi costituenti il minimo garantito relativamente agli anni 2000, 2001, 2002 e 2003 e ad incamerare, fino a concorrenza dei debiti non adempiuti, le garanzie prestate ai sensi dell'art. 8 della convenzione approvata con decreto 7 aprile 1999. 3. Avverso il presente decreto e' ammesso ricorso amministrativo nella forma del ricorso straordinario al Presidente della Repubblica o, in alternativa, ricorso al TAR competente, rispettivamente entro 120 e 60 giorni dalla data di notifica all'interessato. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 28 gennaio 2005 Il direttore generale: Tino IL DIRETTORE GENERALE dell'Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato (Omissis); Considerato che il Concessionario Newbet S.r.l. in liquidazione titolare della concessione n. 3316 del comune di Campobasso, ha aderito alle migliori condizioni economiche disposte dalle citate leggi numeri 326 e 350 del 2003; Considerato che con nota prot. n. 2004/27234/COA/CPS/SCO del 14 maggio 2004 il predetto Concessionario e' stato invitato, ai fini della regolarizzazione della posizione contabile, al pagamento della prima rata delle somme dovute per quote di prelievo non versate, relative agli anni fino al 2002, maggiorate dei relativi interessi, scaduta il 28 febbraio 2004; Considerato che con la predetta nota, ai fini della ricognizione della posizione amministrativa e contabile dei concessionari del servizio di raccolta delle scommesse sportive, e' stato avviato il procedimento di decadenza, ai sensi dell'art. 7 della legge 7 agosto 1990, n. 241; Considerato che il Concessionario in questione non ha versato gli importi a debito richiesti ai fini della regolarizzazione della posizione contabile e non ha fornito alcuna giustificazione ed in conseguenza di cio' e' stato disattivato il collegamento telematico dello stesso con il Totalizzatore nazionale; Considerato quindi di dover procedere alla dichiarazione di decadenza del predetto Concessionario per inadempienza agli obblighi derivanti dall'adesione alle disposizioni recate dalla legge 24 novembre 2003, n. 326, art. 39, comma 12-bis; E m a n a il seguente decreto: Art. 1. 1. E' dichiarato decaduto il Concessionario Newbet S.r.l. in liquidazione, con sede legale in via Lucrezio Caro, 67 - 00193 Roma, dalla concessione n. 3316 per la raccolta delle scommesse sportive a totalizzatore e a quota fissa operante nel comune di Campobasso. 2. Sara' provveduto a recuperare, ai sensi delle disposizioni di cui al decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 602, le somme, maggiorate dei relativi interessi, ancora dovute a titolo di imposta unica prevista dal decreto legislativo 23 dicembre 1998, n. 504, di quote di prelievo e la somma dovuta a titolo di integrazione della quota di prelievo maturata fino al raggiungimento degli importi costituenti il minimo garantito relativamente agli anni 2000, 2001, 2002 e 2003 e ad incamerare, fino a concorrenza dei debiti non adempiuti, le garanzie prestate ai sensi dell'art. 8 della convenzione approvata con decreto 7 aprile 1999. 3. Avverso il presente decreto e' ammesso ricorso amministrativo nella forma del ricorso straordinario al Presidente della Repubblica o, in alternativa, ricorso al TAR competente, rispettivamente entro 120 e 60 giorni dalla data di notifica all'interessato. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 28 gennaio 2005 Il direttore generale: Tino IL DIRETTORE GENERALE dell'Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato (Omissis); Considerato che il Concessionario Newbet S.r.l. in liquidazione titolare della concessione n. 3317 del comune di Cassino (Frosinone), ha aderito alle migliori condizioni economiche disposte dalle citate leggi numeri 326 e 350 del 2003; Considerato che con nota prot. n. 2004/27237/COA/CPS/SCO del 1 4 maggio 2004 il predetto Concessionario e' stato invitato, ai fini della regolarizzazione della posizione contabile, al pagamento della prima rata delle somme dovute per quote di prelievo non versate, relative agli anni fino al 2002, maggiorate dei relativi interessi, scaduta il 28 febbraio 2004; Considerato che con la predetta nota, ai fini della ricognizione della posizione amministrativa e contabile dei concessionari del servizio di raccolta delle scommesse sportive, e' stato avviato il procedimento di decadenza, ai sensi dell'art. 7 della legge 7 agosto 1990, n. 241; Considerato che il Concessionario in questione non ha versato gli importi a debito richiesti ai fini della regolarizzazione della posizione contabile e non ha fornito alcuna giustificazione ed in conseguenza di cio' e' stato disattivato il collegamento telematico dello stesso con il Totalizzatore nazionale; Considerato quindi di dover procedere alla dichiarazione di decadenza del predetto Concessionario per inadempienza agli obblighi derivanti dall'adesione alle disposizioni recate dalla legge 24 novembre 2003, n. 326, art. 39, comma 12-bis; E m a n a il seguente decreto: Art. 1. 1. E' dichiarato decaduto il Concessionario Newbet S.r.l. in liquidazione, con sede legale in via Lucrezio Caro, 67 - 00193 Roma, dalla concessione n. 3317 per la raccolta delle scommesse sportive a totalizzatore e a quota fissa operante nel comune di Cassino (Frosinone). 2. Sara' provveduto a recuperare, ai sensi delle disposizioni di cui al decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 602, le somme, maggiorate dei relativi interessi, ancora dovute a titolo di imposta unica prevista dal decreto legislativo 23 dicembre 1998, n. 504, di quote di prelievo e la somma dovuta a titolo di integrazione della quota di prelievo maturata fino al raggiungimento degli importi costituenti il minimo garantito relativamente agli anni 2000, 2001, 2002 e 2003 e ad incamerare, fino a concorrenza dei debiti non adempiuti, le garanzie prestate ai sensi dell'art. 8 della convenzione approvata con decreto 7 aprile 1999. 3. Avverso il presente decreto e' ammesso ricorso amministrativo nella forma del ricorso straordinario al Presidente della Repubblica o, in alternativa, ricorso al TAR competente, rispettivamente entro 120 e 60 giorni dalla data di notifica all'interessato. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 28 gennaio 2005 Il direttore generale: Tino IL DIRETTORE GENERALE dell'Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato (Omissis); Considerato che il Concessionario Newbet S.r.l. in liquidazione titolare della concessione n. 3318 del comune di Castelfranco Veneto (Treviso), ha aderito alle migliori condizioni economiche disposte dalle citate leggi numeri 326 e 350 del 2003; Considerato che con nota prot. n. 2004/27239/COA/CPS/SCO del 14 maggio 2004 il predetto Concessionario e' stato invitato, ai fini della regolarizzazione della posizione contabile, al pagamento della prima rata delle somme dovute per quote di prelievo non versate, relative agli anni fino al 2002, maggiorate dei relativi interessi, scaduta il 28 febbraio 2004; Considerato che con la predetta nota, ai fini della ricognizione della posizione amministrativa e contabile dei concessionari del servizio di raccolta delle scommesse sportive, e' stato avviato il procedimento di decadenza, ai sensi dell'art. 7 della legge 7 agosto 1990, n. 241; Considerato che il Concessionario in questione non ha versato gli importi a debito richiesti ai fini della regolarizzazione della posizione contabile e non ha fornito alcuna giustificazione ed in conseguenza di cio' e' stato disattivato il collegamento telematico dello stesso con il Totalizzatore nazionale; Considerato quindi di dover procedere alla dichiarazione di decadenza del predetto Concessionario per inadempienza agli obblighi derivanti dall'adesione alle disposizioni recate dalla legge 24 novembre 2003, n. 326, art. 39, comma 12-bis; E m a n a il seguente decreto: Art. 1. 1. E' dichiarato decaduto il Concessionario Newbet S.r.l. in liquidazione, con sede legale in via Lucrezio Caro, 67 - 00193 Roma, dalla concessione n. 3318 per la raccolta delle scommesse sportive a totalizzatore e a quota fissa operante nel comune di Castelfranco Veneto (Treviso). 2. Sara' provveduto a recuperare, ai sensi delle disposizioni di cui al decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 602, le somme, maggiorate dei relativi interessi, ancora dovute a titolo di imposta unica prevista dal decreto legislativo 23 dicembre 1998, n. 504, di quote di prelievo e la somma dovuta a titolo di integrazione della quota di prelievo maturata fino al raggiungimento degli importi costituenti il minimo garantito relativamente agli anni 2000, 2001, 2002 e 2003 e ad incamerare, fino a concorrenza dei debiti non adempiuti, le garanzie prestate ai sensi dell'art. 8 della convenzione approvata con decreto 7 aprile 1999. 3. Avverso il presente decreto e' ammesso ricorso amministrativo nella forma del ricorso straordinario al Presidente della Repubblica o, in alternativa, ricorso al TAR competente, rispettivamente entro 120 e 60 giorni dalla data di notifica all'interessato. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 28 gennaio 2005 Il direttore generale: Tino IL DIRETTORE GENERALE dell'Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato (Omissis); Considerato che il Concessionario Newbet S.r.l. in liquidazione titolare della concessione n. 3319 del comune di Cerro Maggiore (Milano), ha aderito alle migliori condizioni economiche disposte dalle citate leggi numeri 326 e 350 del 2003; Considerato che con nota prot. n. 2004/27242/COA/CPS/SCO del 14 maggio 2004 il predetto Concessionario e' stato invitato, ai fini della regolarizzazione della posizione contabile, al pagamento della prima rata delle somme dovute per quote di prelievo non versate, relative agli anni fino al 2002, maggiorate dei relativi interessi, scaduta il 28 febbraio 2004; Considerato che con la predetta nota, ai fini della ricognizione della posizione amministrativa e contabile dei concessionari del servizio di raccolta delle scommesse sportive, e' stato avviato il procedimento di decadenza, ai sensi dell'art. 7 della legge 7 agosto 1990, n. 241; Considerato che il Concessionario in questione non ha versato gli importi a debito richiesti ai fini della regolarizzazione della posizione contabile e non ha fornito alcuna giustificazione ed in conseguenza di cio' e' stato disattivato il collegamento telematico dello stesso con il Totalizzatore nazionale; Considerato quindi di dover procedere alla dichiarazione di decadenza del predetto Concessionario per inadempienza agli obblighi derivanti dall'adesione alle disposizioni recate dalla legge 24 novembre 2003, n. 326, art. 39, comma 12-bis; E m a n a il seguente decreto: Art. 1. 1. E' dichiarato decaduto il Concessionario Newbet S.r.l. in liquidazione, con sede legale in via Lucrezio Caro, 67 - 00193 Roma, dalla concessione n. 3319 per la raccolta delle scommesse sportive a totalizzatore e a quota fissa operante nel comune di Cerro Maggiore (Milano). 2. Sara' provveduto a recuperare, ai sensi delle disposizioni di cui al decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 602, le somme, maggiorate dei relativi interessi, ancora dovute a titolo di imposta unica prevista dal decreto legislativo 23 dicembre 1998, n. 504, di quote di prelievo e la somma dovuta a titolo di integrazione della quota di prelievo maturata fino al raggiungimento degli importi costituenti il minimo garantito relativamente agli anni 2000, 2001, 2002 e 2003 e ad incamerare, fino a concorrenza dei debiti non adempiuti, le garanzie prestate ai sensi dell'art. 8 della convenzione approvata con decreto 7 aprile 1999. 3. Avverso il presente decreto e' ammesso ricorso amministrativo nella forma del ricorso straordinario al Presidente della Repubblica o, in alternativa, ricorso al TAR competente, rispettivamente entro 120 e 60 giorni dalla data di notifica all'interessato. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 28 gennaio 2005 Il direttore generale: Tino IL DIRETTORE GENERALE dell'Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato (Omissis); Considerato che il Concessionario Newbet S.r.l. in liquidazione titolare della concessione n. 3320 del comune di Chieti, ha aderito alle migliori condizioni economiche disposte dalle citate leggi numeri 326 e 350 del 2003; Considerato che con nota prot. n. 2004/27244/COA/CPS/SCO del 14 maggio 2004 il predetto Concessionario e' stato invitato, ai fini della regolarizzazione della posizione contabile, al pagamento della prima rata delle somme dovute per quote di prelievo non versate, relative agli anni fino al 2002, maggiorate dei relativi interessi, scaduta il 28 febbraio 2004; Considerato che con la predetta nota, ai fini della ricognizione della posizione amministrativa e contabile dei concessionari del servizio di raccolta delle scommesse sportive, e' stato avviato il procedimento di decadenza, ai sensi dell'art. 7 della legge 7 agosto 1990, n. 241; Considerato che il Concessionario in questione non ha versato gli importi a debito richiesti ai fini della regolarizzazione della posizione contabile e non ha fornito alcuna giustificazione ed in conseguenza di cio' e' stato disattivato il collegamento telematico dello stesso con il Totalizzatore nazionale; Considerato quindi di dover procedere alla dichiarazione di decadenza del predetto Concessionario per inadempienza agli obblighi derivanti dall'adesione alle disposizioni recate dalla legge 24 novembre 2003, n. 326, art. 39, comma 12-bis; E m a n a il seguente decreto: Art. 1. 1. E' dichiarato decaduto il Concessionario Newbet S.r.l. in liquidazione, con sede legale in via Lucrezio Caro, 67 - 00193 Roma, dalla concessione n. 3320 per la raccolta delle scommesse sportive a totalizzatore e a quota fissa operante nel comune di Chieti. 2. Sara' provveduto a recuperare, ai sensi delle disposizioni di cui al decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 602, le somme, maggiorate dei relativi interessi, ancora dovute a titolo di imposta unica prevista dal decreto legislativo 23 dicembre 1998, n. 504, di quote di prelievo e la somma dovuta a titolo di integrazione della quota di prelievo maturata fino al raggiungimento degli importi costituenti il minimo garantito relativamente agli anni 2000, 2001, 2002 e 2003 e ad incamerare, fino a concorrenza dei debiti non adempiuti, le garanzie prestate ai sensi dell'art. 8 della convenzione approvata con decreto 7 aprile 1999. 3. Avverso il presente decreto e' ammesso ricorso amministrativo nella forma del ricorso straordinario al Presidente della Repubblica o, in alternativa, ricorso al TAR competente, rispettivamente entro 120 e 60 giorni dalla data di notifica all'interessato. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 28 gennaio 2005 Il direttore generale: Tino IL DIRETTORE GENERALE dell'Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato (Omissis); Considerato che il Concessionario Newbet S.r.l. in liquidazione titolare della concessione n. 3324 del comune di Genova, ha aderito alle migliori condizioni economiche disposte dalle citate leggi numeri 326 e 350 del 2003; Considerato che con nota prot. n. 2004/27245/COA/CPS/SCO del 14 maggio 2004 il predetto Concessionario e' stato invitato, ai fini della regolarizzazione della posizione contabile, al pagamento della prima rata delle somme dovute per quote di prelievo non versate, relative agli anni fino al 2002, maggiorate dei relativi interessi, scaduta il 28 febbraio 2004; Considerato che con la predetta nota, ai fini della ricognizione della posizione amministrativa e contabile dei concessionari del servizio di raccolta delle scommesse sportive, e' stato avviato il procedimento di decadenza, ai sensi dell'art. 7 della legge 7 agosto 1990, n. 241; Considerato che il Concessionario in questione non ha versato gli importi a debito richiesti ai fini della regolarizzazione della posizione contabile e non ha fornito alcuna giustificazione ed in conseguenza di cio' e' stato disattivato il collegamento telematico dello stesso con il Totalizzatore nazionale; Considerato quindi di dover procedere alla dichiarazione di decadenza del predetto Concessionario per inadempienza agli obblighi derivanti dall'adesione alle disposizioni recate dalla legge 24 novembre 2003, n. 326, art. 39, comma 12-bis; E m a n a il seguente decreto: Art. 1. 1. E' dichiarato decaduto il Concessionario Newbet S.r.l. in liquidazione, con sede legale in via Lucrezio Caro, 67 - 00193 Roma, dalla concessione n. 3324 per la raccolta delle scommesse sportive a totalizzatore e a quota fissa operante nel comune di Genova. 2. Sara' provveduto a recuperare, ai sensi delle disposizioni di cui al decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 602, le somme, maggiorate dei relativi interessi, ancora dovute a titolo di imposta unica prevista dal decreto legislativo 23 dicembre 1998, n. 504, di quote di prelievo e la somma dovuta a titolo di integrazione della quota di prelievo maturata fino al raggiungimento degli importi costituenti il minimo garantito relativamente agli anni 2000, 2001, 2002 e 2003 e ad incamerare, fino a concorrenza dei debiti non adempiuti, le garanzie prestate ai sensi dell'art. 8 della convenzione approvata con decreto 7 aprile 1999. 3. Avverso il presente decreto e' ammesso ricorso amministrativo nella forma del ricorso straordinario al Presidente della Repubblica o, in alternativa, ricorso al TAR competente, rispettivamente entro 120 e 60 giorni dalla data di notifica all'interessato. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 28 gennaio 2005 Il direttore generale: Tino IL DIRETTORE GENERALE dell'Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato (Omissis); Considerato che il Concessionario Newbet S.r.l. in liquidazione titolare della concessione n. 3327 del comune di Genova, ha aderito alle migliori condizioni economiche disposte dalle citate leggi numeri 326 e 350 del 2003; Considerato che con nota prot. n. 2004/27248/COA/CPS/SCO del 14 maggio 2004 il predetto Concessionario e' stato invitato, ai fini della regolarizzazione della posizione contabile, al pagamento della prima rata delle somme dovute per quote di prelievo non versate, relative agli anni fino al 2002, maggiorate dei relativi interessi, scaduta il 28 febbraio 2004; Considerato che con la predetta nota, ai fini della ricognizione della posizione amministrativa e contabile dei concessionari del servizio di raccolta delle scommesse sportive, e' stato avviato il procedimento di decadenza, ai sensi dell'art. 7 della legge 7 agosto 1990, n. 241; Considerato che il Concessionario in questione non ha versato gli importi a debito richiesti ai fini della regolarizzazione della posizione contabile e non ha fornito alcuna giustificazione ed in conseguenza di cio' e' stato disattivato il collegamento telematico dello stesso con il Totalizzatore nazionale; Considerato quindi di dover procedere alla dichiarazione di decadenza del predetto Concessionario per inadempienza agli obblighi derivanti dall'adesione alle disposizioni recate dalla legge 24 novembre 2003, n. 326, art. 39, comma 12-bis; E m a n a il seguente decreto: Art. 1. 1. E' dichiarato decaduto il Concessionario Newbet S.r.l. in liquidazione, con sede legale in via Lucrezio Caro, 67 - 00193 Roma, dalla concessione n. 3327 per la raccolta delle scommesse sportive a totalizzatore e a quota fissa operante nel comune di Genova. 2. Sara' provveduto a recuperare, ai sensi delle disposizioni di cui al decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 602, le somme, maggiorate dei relativi interessi, ancora dovute a titolo di imposta unica prevista dal decreto legislativo 23 dicembre 1998, n. 504, di quote di prelievo e la somma dovuta a titolo di integrazione della quota di prelievo maturata fino al raggiungimento degli importi costituenti il minimo garantito relativamente agli anni 2000, 2001, 2002 e 2003 e ad incamerare, fino a concorrenza dei debiti non adempiuti, le garanzie prestate ai sensi dell'art. 8 della convenzione approvata con decreto 7 aprile 1999. 3. Avverso il presente decreto e' ammesso ricorso amministrativo nella forma del ricorso straordinario al Presidente della Repubblica o, in alternativa, ricorso al TAR competente, rispettivamente entro 120 e 60 giorni dalla data di notifica all'interessato. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 28 gennaio 2005 Il direttore generale: Tino IL DIRETTORE GENERALE dell'Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato (Omissis); Considerato che il Concessionario Newbet S.r.l. in liquidazione titolare della concessione n. 3331 del comune di Isernia, ha aderito alle migliori condizioni economiche disposte dalle citate leggi numeri 326 e 350 del 2003; Considerato che con nota prot. n. 2004/27254/COA/CPS/SCO del 14 maggio 2004 il predetto Concessionario e' stato invitato, ai fini della regolarizzazione della posizione contabile, al pagamento della prima rata delle somme dovute per quote di prelievo non versate, relative agli anni fino al 2002, maggiorate dei relativi interessi, scaduta il 28 febbraio 2004; Considerato che con la predetta nota, ai fini della ricognizione della posizione amministrativa e contabile dei concessionari del servizio di raccolta delle scommesse sportive, e' stato avviato il procedimento di decadenza, ai sensi dell'art. 7 della legge 7 agosto 1990, n. 241; Considerato che il Concessionario in questione non ha versato gli importi a debito richiesti ai fini della regolarizzazione della posizione contabile e non ha fornito alcuna giustificazione ed in conseguenza di cio' e' stato disattivato il collegamento telematico dello stesso con il Totalizzatore nazionale; Considerato quindi di dover procedere alla dichiarazione di decadenza del predetto Concessionario per inadempienza agli obblighi derivanti dall'adesione alle disposizioni recate dalla legge 24 novembre 2003, n. 326, art. 39, comma 12-bis; E m a n a il seguente decreto: Art. 1. 1. E' dichiarato decaduto il Concessionario Newbet S.r.l. in liquidazione, con sede legale in via Lucrezio Caro, 67 - 00193 Roma, dalla concessione n. 3331 per la raccolta delle scommesse sportive a totalizzatore e a quota fissa operante nel comune di Isernia. 2. Sara' provveduto a recuperare, ai sensi delle disposizioni di cui al decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 602, le somme, maggiorate dei relativi interessi, ancora dovute a titolo di imposta unica prevista dal decreto legislativo 23 dicembre 1998, n. 504, di quote di prelievo e la somma dovuta a titolo di integrazione della quota di prelievo maturata fino al raggiungimento degli importi costituenti il minimo garantito relativamente agli anni 2000, 2001, 2002 e 2003 e ad incamerare, fino a concorrenza dei debiti non adempiuti, le garanzie prestate ai sensi dell'art. 8 della convenzione approvata con decreto 7 aprile 1999. 3. Avverso il presente decreto e' ammesso ricorso amministrativo nella forma del ricorso straordinario al Presidente della Repubblica o, in alternativa, ricorso al TAR competente, rispettivamente entro 120 e 60 giorni dalla data di notifica all'interessato. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 28 gennaio 2005 Il direttore generale: Tino IL DIRETTORE GENERALE dell'Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato (Omissis); Considerato che il Concessionario Newbet S.r.l. in liquidazione titolare della concessione n. 3338 del comune di Massa, ha aderito alle migliori condizioni economiche disposte dalle citate leggi numeri 326 e 350 del 2003; Considerato che con nota prot. n. 2004/27265/COA/CPS/SCO del 1 4 maggio 2004 il predetto Concessionario e' stato invitato, ai fini della regolarizzazione della posizione contabile, al pagamento della prima rata delle somme dovute per quote di prelievo non versate, relative agli anni fino al 2002, maggiorate dei relativi interessi, scaduta il 28 febbraio 2004; Considerato che con la predetta nota, ai fini della ricognizione della posizione amministrativa e contabile dei concessionari del servizio di raccolta delle scommesse sportive, e' stato avviato il procedimento di decadenza, ai sensi dell'art. 7 della legge 7 agosto 1990, n. 241; Considerato che il Concessionario in questione non ha versato gli importi a debito richiesti ai fini della regolarizzazione della posizione contabile e non ha fornito alcuna giustificazione ed in conseguenza di cio' e' stato disattivato il collegamento telematico dello stesso con il Totalizzatore nazionale; Considerato quindi di dover procedere alla dichiarazione di decadenza del predetto Concessionario per inadempienza agli obblighi derivanti dall'adesione alle disposizioni recate dalla legge 24 novembre 2003, n. 326, art. 39, comma 12-bis; E m a n a il seguente decreto: Art. 1. 1. E' dichiarato decaduto il Concessionario Newbet S.r.l. in liquidazione, con sede legale in via Lucrezio Caro, 67 - 00193 Roma, dalla concessione n. 3338 per la raccolta delle scommesse sportive a totalizzatore e a quota fissa operante nel comune di Massa. 2. Sara' provveduto a recuperare, ai sensi delle disposizioni di cui al decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 602, le somme, maggiorate dei relativi interessi, ancora dovute a titolo di imposta unica prevista dal decreto legislativo 23 dicembre 1998, n. 504, di quote di prelievo e la somma dovuta a titolo di integrazione della quota di prelievo maturata fino al raggiungimento degli importi costituenti il minimo garantito relativamente agli anni 2000, 2001, 2002 e 2003 e ad incamerare, fino a concorrenza dei debiti non adempiuti, le garanzie prestate ai sensi dell'art. 8 della convenzione approvata con decreto 7 aprile 1999. 3. Avverso il presente decreto e' ammesso ricorso amministrativo nella forma del ricorso straordinario al Presidente della Repubblica o, in alternativa, ricorso al TAR competente, rispettivamente entro 120 e 60 giorni dalla data di notifica all'interessato. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 28 gennaio 2005 Il direttore generale: Tino IL DIRETTORE GENERALE dell'Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato (Omissis); Considerato che il Concessionario Newbet S.r.l. in liquidazione titolare della concessione n. 3339 del comune di Matera, ha aderito alle migliori condizioni economiche disposte dalle citate leggi numeri 326 e 350 del 2003; Considerato che con nota prot. n. 2004/27267/COA/CPS/SCO del 14 maggio 2004 il predetto Concessionario e' stato invitato, ai fini della regolarizzazione della posizione contabile, al pagamento della prima rata delle somme dovute per quote di prelievo non versate, relative agli anni fino al 2002, maggiorate dei relativi interessi, scaduta il 28 febbraio 2004; Considerato che con la predetta nota, ai fini della ricognizione della posizione amministrativa e contabile dei concessionari del servizio di raccolta delle scommesse sportive, e' stato avviato il procedimento di decadenza, ai sensi dell'art. 7 della legge 7 agosto 1990, n. 241; Considerato che il Concessionario in questione non ha versato gli importi a debito richiesti ai fini della regolarizzazione della posizione contabile e non ha fornito alcuna giustificazione ed in conseguenza di cio' e' stato disattivato il collegamento telematico dello stesso con il Totalizzatore nazionale; Considerato quindi di dover procedere alla dichiarazione di decadenza del predetto Concessionario per inadempienza agli obblighi derivanti dall'adesione alle disposizioni recate dalla legge 24 novembre 2003, n. 326, art. 39, comma 12-bis; E m a n a il seguente decreto: Art. 1. 1. E' dichiarato decaduto il Concessionario Newbet S.r.l. in liquidazione, con sede legale in via Lucrezio Caro, 67 - 00193 Roma, dalla concessione n. 3339 per la raccolta delle scommesse sportive a totalizzatore e a quota fissa operante nel comune di Matera. 2. Sara' provveduto a recuperare, ai sensi delle disposizioni di cui al decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 602, le somme, maggiorate dei relativi interessi, ancora dovute a titolo di imposta unica prevista dal decreto legislativo 23 dicembre 1998, n. 504, di quote di prelievo e la somma dovuta a titolo di integrazione della quota di prelievo maturata fino al raggiungimento degli importi costituenti il minimo garantito relativamente agli anni 2000, 2001, 2002 e 2003 e ad incamerare, fino a concorrenza dei debiti non adempiuti, le garanzie prestate ai sensi dell'art. 8 della convenzione approvata con decreto 7 aprile 1999. 3. Avverso il presente decreto e' ammesso ricorso amministrativo nella forma del ricorso straordinario al Presidente della Repubblica o, in alternativa, ricorso al TAR competente, rispettivamente entro 120 e 60 giorni dalla data di notifica all'interessato. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 28 gennaio 2005 Il direttore generale: Tino IL DIRETTORE GENERALE dell'Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato (Omissis); Considerato che il Concessionario Newbet S.r.l. in liquidazione titolare della concessione n. 3343 del comune di Monterotondo (Roma), ha aderito alle migliori condizioni economiche disposte dalle citate leggi numeri 326 e 350 del 2003; Considerato che con nota prot. n. 2004/27271/COA/CPS/SCO del 14 maggio 2004 il predetto Concessionario e' stato invitato, ai fini della regolarizzazione della posizione contabile, al pagamento della prima rata delle somme dovute per quote di prelievo non versate, relative agli anni fino al 2002, maggiorate dei relativi interessi, scaduta il 28 febbraio 2004; Considerato che con la predetta nota, ai fini della ricognizione della posizione amministrativa e contabile dei concessionari del servizio di raccolta delle scommesse sportive, e' stato avviato il procedimento di decadenza, ai sensi dell'art. 7 della legge 7 agosto 1990, n. 241; Considerato che il Concessionario in questione non ha versato gli importi a debito richiesti ai fini della regolarizzazione della posizione contabile e non ha fornito alcuna giustificazione ed in conseguenza di cio' e' stato disattivato il collegamento telematico dello stesso con il Totalizzatore nazionale; Considerato quindi di dover procedere alla dichiarazione di decadenza del predetto Concessionario per inadempienza agli obblighi derivanti dall'adesione alle disposizioni recate dalla legge 24 novembre 2003, n. 326, art. 39, comma 12-bis; E m a n a il seguente decreto: Art. 1. 1. E' dichiarato decaduto il Concessionario Newbet S.r.l. in liquidazione, con sede legale in via Lucrezio Caro, 67 - 00193 Roma, dalla concessione n. 3343 per la raccolta delle scommesse sportive a totalizzatore e a quota fissa operante nel comune di Monterotondo. 2. Sara' provveduto a recuperare, ai sensi delle disposizioni di cui al decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 602, le somme, maggiorate dei relativi interessi, ancora dovute a titolo di imposta unica prevista dal decreto legislativo 23 dicembre 1998, n. 504, di quote di prelievo e la somma dovuta a titolo di integrazione della quota di prelievo maturata fino al raggiungimento degli importi costituenti il minimo garantito relativamente agli anni 2000, 2001, 2002 e 2003 e ad incamerare, fino a concorrenza dei debiti non adempiuti, le garanzie prestate ai sensi dell'art. 8 della convenzione approvata con decreto 7 aprile 1999. 3. Avverso il presente decreto e' ammesso ricorso amministrativo nella forma del ricorso straordinario al Presidente della Repubblica o, in alternativa, ricorso al TAR competente, rispettivamente entro 120 e 60 giorni dalla data di notifica all'interessato. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 28 gennaio 2005 Il direttore generale: Tino IL DIRETTORE GENERALE dell'Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato (Omissis); Considerato che il Concessionario Newbet S.r.l. in liquidazione titolare della concessione n. 3390 del comune di Perugia, ha aderito alle migliori condizioni economiche disposte dalle citate leggi numeri 326 e 350 del 2003; Considerato che con nota prot. n. 2004/27344/COA/CPS/SCO del 14 maggio 2004 il predetto Concessionario e' stato invitato, ai fini della regolarizzazione della posizione contabile, al pagamento della prima rata delle somme dovute per quote di prelievo non versate, relative agli anni fino al 2002, maggiorate dei relativi interessi, scaduta il 28 febbraio 2004; Considerato che con la predetta nota, ai fini della ricognizione della posizione amministrativa e contabile dei concessionari del servizio di raccolta delle scommesse sportive, e' stato avviato il procedimento di decadenza, ai sensi dell'art. 7 della legge 7 agosto 1990, n. 241; Considerato che il Concessionario in questione non ha versato gli importi a debito richiesti ai fini della regolarizzazione della posizione contabile e non ha fornito alcuna giustificazione ed in conseguenza di cio' e' stato disattivato il collegamento telematico dello stesso con il Totalizzatore nazionale; Considerato quindi di dover procedere alla dichiarazione di decadenza del predetto Concessionario per inadempienza agli obblighi derivanti dall'adesione alle disposizioni recate dalla legge 24 novembre 2003, n. 326, art. 39, comma 12-bis; E m a n a il seguente decreto: Art. 1. 1. E' dichiarato decaduto il Concessionario Newbet S.r.l. in liquidazione, con sede legale in via Lucrezio Caro, 67 - 00193 Roma, dalla concessione n. 3390 per la raccolta delle scommesse sportive a totalizzatore e a quota fissa operante nel comune di Perugia. 2. Sara' provveduto a recuperare, ai sensi delle disposizioni di cui al decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 602, le somme, maggiorate dei relativi interessi, ancora dovute a titolo di imposta unica prevista dal decreto legislativo 23 dicembre 1998, n. 504, di quote di prelievo e la somma dovuta a titolo di integrazione della quota di prelievo maturata fino al raggiungimento degli importi costituenti il minimo garantito relativamente agli anni 2000, 2001, 2002 e 2003 e ad incamerare, fino a concorrenza dei debiti non adempiuti, le garanzie prestate ai sensi dell'art. 8 della convenzione approvata con decreto 7 aprile 1999. 3. Avverso il presente decreto e' ammesso ricorso amministrativo nella forma del ricorso straordinario al Presidente della Repubblica o, in alternativa, ricorso al TAR competente, rispettivamente entro 120 e 60 giorni dalla data di notifica all'interessato. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 28 gennaio 2005 Il direttore generale: Tino IL DIRETTORE GENERALE dell'Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato (Omissis); Considerato che il Concessionario Newbet S.r.l. in liquidazione titolare della concessione n. 3392 del comune di Pontedera (Pisa), ha aderito alle migliori condizioni economiche disposte dalle citate leggi numeri 326 e 350 del 2003; Considerato che con nota prot. n. 2004/27347/COA/CPS/SCO del 14 maggio 2004 il predetto Concessionario e' stato invitato, ai fini della regolarizzazione della posizione contabile, al pagamento della prima rata delle somme dovute per quote di prelievo non versate, relative agli anni fino al 2002, maggiorate dei relativi interessi, scaduta il 28 febbraio 2004; Considerato che con la predetta nota, ai fini della ricognizione della posizione amministrativa e contabile dei concessionari del servizio di raccolta delle scommesse sportive, e' stato avviato il procedimento di decadenza, ai sensi dell'art. 7 della legge 7 agosto 1990, n. 241; Considerato che il Concessionario in questione non ha versato gli importi a debito richiesti ai fini della regolarizzazione della posizione contabile e non ha fornito alcuna giustificazione ed in conseguenza di cio' e' stato disattivato il collegamento telematico dello stesso con il Totalizzatore nazionale; Considerato quindi di dover procedere alla dichiarazione di decadenza del predetto Concessionario per inadempienza agli obblighi derivanti dall'adesione alle disposizioni recate dalla legge 24 novembre 2003, n. 326, art. 39, comma 12-bis; E m a n a il seguente decreto: Art. 1. 1. E' dichiarato decaduto il Concessionario Newbet S.r.l. in liquidazione, con sede legale in via Lucrezio Caro, 67 - 00193 Roma, dalla concessione n. 3392 per la raccolta delle scommesse sportive a totalizzatore e a quota fissa operante nel comune di Pontedera (Pisa). 2. Sara' provveduto a recuperare, ai sensi delle disposizioni di cui al decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 602, le somme, maggiorate dei relativi interessi, ancora dovute a titolo di imposta unica prevista dal decreto legislativo 23 dicembre 1998, n. 504, di quote di prelievo e la somma dovuta a titolo di integrazione della quota di prelievo maturata fino al raggiungimento degli importi costituenti il minimo garantito relativamente agli anni 2000, 2001, 2002 e 2003 e ad incamerare, fino a concorrenza dei debiti non adempiuti, le garanzie prestate ai sensi dell'art. 8 della convenzione approvata con decreto 7 aprile 1999. 3. Avverso il presente decreto e' ammesso ricorso amministrativo nella forma del ricorso straordinario al Presidente della Repubblica o, in alternativa, ricorso al TAR competente, rispettivamente entro 120 e 60 giorni dalla data di notifica all'interessato. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 28 gennaio 2005 Il direttore generale: Tino IL DIRETTORE GENERALE dell'Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato (Omissis); Considerato che il Concessionario Newbet S.r.l. in liquidazione titolare della concessione n. 3393 del comune di Pordenone, ha aderito alle migliori condizioni economiche disposte dalle citate leggi numeri 326 e 350 del 2003; Considerato che con nota prot. n. 2004/27348/COA/CPS/SCO del 14 maggio 2004 il predetto Concessionario e' stato invitato, ai fini della regolarizzazione della posizione contabile, al pagamento della prima rata delle somme dovute per quote di prelievo non versate, relative agli anni fino al 2002, maggiorate dei relativi interessi, scaduta il 28 febbraio 2004; Considerato che con la predetta nota, ai fini della ricognizione della posizione amministrativa e contabile dei concessionari del servizio di raccolta delle scommesse sportive, e' stato avviato il procedimento di decadenza, ai sensi dell'art. 7 della legge 7 agosto 1990, n. 241; Considerato che il Concessionario in questione non ha versato gli importi a debito richiesti ai fini della regolarizzazione della posizione contabile e non ha fornito alcuna giustificazione ed in conseguenza di cio' e' stato disattivato il collegamento telematico dello stesso con il Totalizzatore nazionale; Considerato quindi di dover procedere alla dichiarazione di decadenza del predetto Concessionario per inadempienza agli obblighi derivanti dall'adesione alle disposizioni recate dalla legge 24 novembre 2003, n. 326, art. 39, comma 12-bis; E m a n a il seguente decreto: Art. 1. 1. E' dichiarato decaduto il Concessionario Newbet S.r.l. in liquidazione, con sede legale in via Lucrezio Caro, 67 - 00193 Roma, dalla concessione n. 3393 per la raccolta delle scommesse sportive a totalizzatore e a quota fissa operante nel comune di Pordenone. 2. Sara' provveduto a recuperare, ai sensi delle disposizioni di cui al decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 602, le somme, maggiorate dei relativi interessi, ancora dovute a titolo di imposta unica prevista dal decreto legislativo 23 dicembre 1998, n. 504, di quote di prelievo e la somma dovuta a titolo di integrazione della quota di prelievo maturata fino al raggiungimento degli importi costituenti il minimo garantito relativamente agli anni 2000, 2001, 2002 e 2003 e ad incamerare, fino a concorrenza dei debiti non adempiuti, le garanzie prestate ai sensi dell'art. 8 della convenzione approvata con decreto 7 aprile 1999. 3. Avverso il presente decreto e' ammesso ricorso amministrativo nella forma del ricorso straordinario al Presidente della Repubblica o, in alternativa, ricorso al TAR competente, rispettivamente entro 120 e 60 giorni dalla data di notifica all'interessato. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 28 gennaio 2005 Il direttore generale: Tino IL DIRETTORE GENERALE dell'Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato (Omissis); Considerato che il Concessionario Newbet S.r.l. in liquidazione titolare della concessione n. 3394 del comune di Potenza, ha aderito alle migliori condizioni economiche disposte dalle citate leggi numeri 326 e 350 del 2003; Considerato che con nota prot. n. 2004/27351/COA/CPS/SCO del 14 maggio 2004 il predetto Concessionario e' stato invitato, ai fini della regolarizzazione della posizione contabile, al pagamento della prima rata delle somme dovute per quote di prelievo non versate, relative agli anni fino al 2002, maggiorate dei relativi interessi, scaduta il 28 febbraio 2004; Considerato che con la predetta nota, ai fini della ricognizione della posizione amministrativa e contabile dei concessionari del servizio di raccolta delle scommesse sportive, e' stato avviato il procedimento di decadenza, ai sensi dell'art. 7 della legge 7 agosto 1990, n. 241; Considerato che il Concessionario in questione non ha versato gli importi a debito richiesti ai fini della regolarizzazione della posizione contabile e non ha fornito alcuna giustificazione ed in conseguenza di cio' e' stato disattivato il collegamento telematico dello stesso con il Totalizzatore nazionale; Considerato quindi di dover procedere alla dichiarazione di decadenza del predetto Concessionario per inadempienza agli obblighi derivanti dall'adesione alle disposizioni recate dalla legge 24 novembre 2003, n. 326, art. 39, comma 12-bis; E m a n a il seguente decreto: Art. 1. 1. E' dichiarato decaduto il Concessionario Newbet S.r.l. in liquidazione, con sede legale in via Lucrezio Caro, 67 - 00193 Roma, dalla concessione n. 3394 per la raccolta delle scommesse sportive a totalizzatore e a quota fissa operante nel comune di Potenza. 2. Sara' provveduto a recuperare, ai sensi delle disposizioni di cui al decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 602, le somme, maggiorate dei relativi interessi, ancora dovute a titolo di imposta unica prevista dal decreto legislativo 23 dicembre 1998, n. 504, di quote di prelievo e la somma dovuta a titolo di integrazione della quota di prelievo maturata fino al raggiungimento degli importi, costituenti il minimo garantito relativamente agli anni 2000, 2001, 2002 e 2003 e ad incamerare, fino a concorrenza dei debiti non adempiuti, le garanzie prestate ai sensi dell'art. 8 della convenzione approvata con decreto 7 aprile 1999. 3. Avverso il presente decreto e' ammesso ricorso amministrativo nella forma del ricorso straordinario al Presidente della Repubblica o, in alternativa, ricorso al TAR competente, rispettivamente entro 120 e 60 giorni dalla data di notifica all'interessato. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 28 gennaio 2005 Il direttore generale: Tino IL DIRETTORE GENERALE dell'Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato (Omissis); Considerato che il Concessionario Newbet S.r.l. in liquidazione titolare della concessione n. 3395 del comune di Rieti, ha aderito alle migliori condizioni economiche disposte dalle citate leggi numeri 326 e 350 del 2003; Considerato che con nota prot. n. 2004/27354/COA/CPS/SCO del 14 maggio 2004 il predetto Concessionario e' stato invitato, ai fini della regolarizzazione della posizione contabile, al pagamento della prima rata delle somme dovute per quote di prelievo non versate, relative agli anni fino al 2002, maggiorate dei relativi interessi, scaduta il 28 febbraio 2004; Considerato che con la predetta nota, ai fini della ricognizione della posizione amministrativa e contabile dei concessionari del servizio di raccolta delle scommesse sportive, e' stato avviato il procedimento di decadenza, ai sensi dell'art. 7 della legge 7 agosto 1990, n. 241; Considerato che il Concessionario in questione non ha versato gli importi a debito richiesti ai fini della regolarizzazione della posizione contabile e non ha fornito alcuna giustificazione ed in conseguenza di cio' e' stato disattivato il collegamento telematico dello stesso con il Totalizzatore nazionale; Considerato quindi di dover procedere alla dichiarazione di decadenza del predetto Concessionario per inadempienza agli obblighi derivanti dall'adesione alle disposizioni recate dalla legge 24 novembre 2003, n. 326, art. 39, comma 12-bis; E m a n a il seguente decreto: Art. 1. 1. E' dichiarato decaduto il Concessionario Newbet S.r.l. in liquidazione, con sede legale in via Lucrezio Caro, 67 - 00193 Roma, dalla concessione n. 3395 per la raccolta delle scommesse sportive a totalizzatore e a quota fissa operante nel comune di Rieti. 2. Sara' provveduto a recuperare, ai sensi delle disposizioni di cui al decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 602, le somme, maggiorate dei relativi interessi, ancora dovute a titolo di imposta unica prevista dal decreto legislativo 23 dicembre 1998, n. 504, di quote di prelievo e la somma dovuta a titolo di integrazione della quota di prelievo maturata fino al raggiungimento degli importi costituenti il minimo garantito relativamente agli anni 2000, 2001, 2002 e 2003 e ad incamerare, fino a concorrenza dei debiti non adempiuti, le garanzie prestate ai sensi dell'art. 8 della convenzione approvata con decreto 7 aprile 1999. 3. Avverso il presente decreto e' ammesso ricorso amministrativo nella forma del ricorso straordinario al Presidente della Repubblica o, in alternativa, ricorso al TAR competente, rispettivamente entro 120 e 60 giorni dalla data di notifica all'interessato. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 28 gennaio 2005 Il direttore generale: Tino IL DIRETTORE GENERALE dell'Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato (Omissis); Considerato che il Concessionario Newbet S.r.l. in liquidazione titolare della concessione n. 3404 del comune di Sondrio, ha aderito alle migliori condizioni economiche disposte dalle citate leggi numeri 326 e 350 del 2003; Considerato che con nota prot. n. 2004/27355/COA/CPS/SCO del 14 maggio 2004 il predetto Concessionario e' stato invitato, ai fini della regolarizzazione della posizione contabile, al pagamento della prima rata delle somme dovute per quote di prelievo non versate, relative agli anni fino al 2002, maggiorate dei relativi interessi, scaduta il 28 febbraio 2004; Considerato che con la predetta nota, ai fini della ricognizione della posizione amministrativa e contabile dei concessionari del servizio di raccolta delle scommesse sportive, e' stato avviato il procedimento di decadenza, ai sensi dell'art. 7 della legge 7 agosto 1990, n. 241; Considerato che il Concessionario in questione non ha versato gli importi a debito richiesti ai fini della regolarizzazione della posizione contabile e non ha fornito alcuna giustificazione ed in conseguenza di cio' e' stato disattivato il collegamento telematico dello stesso con il Totalizzatore nazionale; Considerato quindi di dover procedere alla dichiarazione di decadenza del predetto Concessionario per inadempienza agli obblighi derivanti dall'adesione alle disposizioni recate dalla legge 24 novembre 2003, n. 326, art. 39, comma 12-bis; E m a n a il seguente decreto: Art. 1. 1. E' dichiarato decaduto il Concessionario Newbet S.r.l. in liquidazione, con sede legale in via Lucrezio Caro, 67 - 00193 Roma, dalla concessione n. 3404 per la raccolta delle scommesse sportive a totalizzatore e a quota fissa operante nel comune di Sondrio. 2. Sara' provveduto a recuperare, ai sensi delle disposizioni di cui al decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 602, le somme, maggiorate dei relativi interessi, ancora dovute a titolo di imposta unica prevista dal decreto legislativo 23 dicembre 1998, n. 504, di quote di prelievo e la somma dovuta a titolo di integrazione della quota di prelievo maturata fino al raggiungimento degli importi costituenti il minimo garantito relativamente agli anni 2000, 2001, 2002 e 2003 e ad incamerare, fino a concorrenza dei debiti non adempiuti, le garanzie prestate ai sensi dell'art. 8 della convenzione approvata con decreto 7 aprile 1999. 3. Avverso il presente decreto e' ammesso ricorso amministrativo nella forma del ricorso straordinario al Presidente della Repubblica o, in alternativa, ricorso al TAR competente, rispettivamente entro 120 e 60 giorni dalla data di notifica all'interessato. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 28 gennaio 2005 Il direttore generale: Tino IL DIRETTORE GENERALE dell'Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato (Omissis); Considerato che il Concessionario Newbet S.r.l. in liquidazione titolare della concessione n. 3405 del comune di Sora (Frosinone), ha aderito alle migliori condizioni economiche disposte dalle citate leggi numeri 326 e 350 del 2003; Considerato che con nota prot. n. 2004/27357/COA/CPS/SCO del 14 maggio 2004 il predetto Concessionario e' stato invitato, ai fini della regolarizzazione della posizione contabile, al pagamento della prima rata delle somme dovute per quote di prelievo non versate, relative agli anni fino al 2002, maggiorate dei relativi interessi, scaduta il 28 febbraio 2004; Considerato che con la predetta nota, ai fini della ricognizione della posizione amministrativa e contabile dei concessionari del servizio di raccolta delle scommesse sportive, e' stato avviato il procedimento di decadenza, ai sensi dell'art. 7 della legge 7 agosto 1990, n. 241; Considerato che il Concessionario in questione non ha versato gli importi a debito richiesti ai fini della regolarizzazione della posizione contabile e non ha fornito alcuna giustificazione ed in conseguenza di cio' e' stato disattivato il collegamento telematico dello stesso con il Totalizzatore nazionale; Considerato quindi di dover procedere alla dichiarazione di decadenza del predetto Concessionario per inadempienza agli obblighi derivanti dall'adesione alle disposizioni recate dalla legge 24 novembre 2003, n. 326, art. 39, comma 12-bis; E m a n a il seguente decreto: Art. 1. 1. E' dichiarato decaduto il Concessionario Newbet S.r.l. in liquidazione, con sede legale in via Lucrezio Caro, 67 - 00193 Roma, dalla concessione n. 3405 per la raccolta delle scommesse sportive a totalizzatore e a quota fissa operante nel comune di Sora (Frosinone). 2. Sara' provveduto a recuperare, ai sensi delle disposizioni di cui al decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 602, le somme, maggiorate dei relativi interessi, ancora dovute a titolo di imposta unica prevista dal decreto legislativo 23 dicembre 1998, n. 504, di quote di prelievo e la somma dovuta a titolo di integrazione della quota di prelievo maturata fino al raggiungimento degli importi costituenti il minimo garantito relativamente agli anni 2000, 2001, 2002 e 2003 e ad incamerare, fino a concorrenza dei debiti non adempiuti, le garanzie prestate ai sensi dell'art. 8 della convenzione approvata con decreto 7 aprile 1999. 3. Avverso il presente decreto e' ammesso ricorso amministrativo nella forma del ricorso straordinario al Presidente della Repubblica o, in alternativa, ricorso al TAR competente, rispettivamente entro 120 e 60 giorni dalla data di notifica all'interessato. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 28 gennaio 2005 Il direttore generale: Tino IL DIRETTORE GENERALE dell'Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato (Omissis); Considerato che il Concessionario Newbet S.r.l. in liquidazione titolare della concessione n. 3406 del comune di Spoleto (Perugia), ha aderito alle migliori condizioni economiche disposte dalle citate leggi numeri 326 e 350 del 2003; Considerato che con nota prot. n. 2004/27361/COA/CPS/SCO del 14 maggio 2004 il predetto Concessionario e' stato invitato, ai fini della regolarizzazione della posizione contabile, al pagamento della prima rata delle somme dovute per quote di prelievo non versate, relative agli anni fino al 2002, maggiorate dei relativi interessi, scaduta il 28 febbraio 2004; Considerato che con la predetta nota, ai fini della ricognizione della posizione amministrativa e contabile dei concessionari del servizio di raccolta delle scommesse sportive, e' stato avviato il procedimento di decadenza, ai sensi dell'art. 7 della legge 7 agosto 1990, n. 241; Considerato che il Concessionario in questione non ha versato gli importi a debito richiesti ai fini della regolarizzazione della posizione contabile e non ha fornito alcuna giustificazione ed in conseguenza di cio' e' stato disattivato il collegamento telematico dello stesso con il Totalizzatore nazionale; Considerato quindi di dover procedere alla dichiarazione di decadenza del predetto Concessionario per inadempienza agli obblighi derivanti dall'adesione alle disposizioni recate dalla legge 24 novembre 2003, n. 326, art. 39, comma 12-bis; E m a n a il seguente decreto: Art. 1. 1. E' dichiarato decaduto il Concessionario Newbet S.r.l. in liquidazione, con sede legale in via Lucrezio Caro, 67 - 00193 Roma, dalla concessione n. 3406 per la raccolta delle scommesse sportive a totalizzatore e a quota fissa operante nel comune di Spoleto (Perugia). 2. Sara' provveduto a recuperare, ai sensi delle disposizioni di cui al decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 602, le somme, maggiorate dei relativi interessi, ancora dovute a titolo di imposta unica prevista dal decreto legislativo 23 dicembre 1998, n. 504, di quote di prelievo e la somma dovuta a titolo di integrazione della quota di prelievo maturata fino al raggiungimento degli importi costituenti il minimo garantito relativamente agli anni 2000, 2001, 2002 e 2003 e ad incamerare, fino a concorrenza dei debiti non adempiuti, le garanzie prestate ai sensi dell'art. 8 della convenzione approvata con decreto 7 aprile 1999. 3. Avverso il presente decreto e' ammesso ricorso amministrativo nella forma del ricorso straordinario al Presidente della Repubblica o, in alternativa, ricorso al TAR competente, rispettivamente entro 120 e 60 giorni dalla data di notifica all'interessato. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 28 gennaio 2005 Il direttore generale: Tino IL DIRETTORE GENERALE dell'Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato (Omissis); Considerato che il Concessionario Newbet S.r.l. in liquidazione titolare della concessione n. 3421 del comune di Voghera (Pavia), ha aderito alle migliori condizioni economiche disposte dalle citate leggi numeri 326 e 350 del 2003; Considerato che con nota prot. n. 2004/27368/COA/CPS/SCO del 14 maggio 2004 il predetto Concessionario e' stato invitato, ai fini della regolarizzazione della posizione contabile, al pagamento della prima rata delle somme dovute per quote di prelievo non versate, relative agli anni fino al 2002, maggiorate dei relativi interessi, scaduta il 28 febbraio 2004; Considerato che con la predetta nota, ai fini della ricognizione della posizione amministrativa e contabile dei concessionari del servizio di raccolta delle scommesse sportive, e' stato avviato il procedimento di decadenza, ai sensi dell'art. 7 della legge 7 agosto 1990, n. 241; Considerato che il Concessionario in questione non ha versato gli importi a debito richiesti ai fini della regolarizzazione della posizione contabile e non ha fornito alcuna giustificazione ed in conseguenza di cio' e' stato disattivato il collegamento telematico dello stesso con il Totalizzatore nazionale; Considerato quindi di dover procedere alla dichiarazione di decadenza del predetto Concessionario per inadempienza agli obblighi derivanti dall'adesione alle disposizioni recate dalla legge 24 novembre 2003, n. 326, art. 39, comma 12-bis; E m a n a il seguente decreto: Art. 1. 1. E' dichiarato decaduto il Concessionario Newbet S.r.l. in liquidazione, con sede legale in via Lucrezio Caro, 67 - 00193 Roma, dalla concessione n. 3421 per la raccolta delle scommesse sportive a totalizzatore e a quota fissa operante nel comune di Voghera (Pavia). 2. Sara' provveduto a recuperare, ai sensi delle disposizioni di cui al decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 602, le somme, maggiorate dei relativi interessi, ancora dovute a titolo di imposta unica prevista dal decreto legislativo 23 dicembre 1998, n. 504, di quote di prelievo e la somma dovuta a titolo di integrazione della quota di prelievo maturata fino al raggiungimento degli importi costituenti il minimo garantito relativamente agli anni 2000, 2001, 2002 e 2003 e ad incamerare, fino a concorrenza dei debiti non adempiuti, le garanzie prestate ai sensi dell'art. 8 della convenzione approvata con decreto 7 aprile 1999. 3. Avverso il presente decreto e' ammesso ricorso amministrativo nella forma del ricorso straordinario al Presidente della Repubblica o, in alternativa, ricorso al TAR competente, rispettivamente entro 120 e 60 giorni dalla data di notifica all'interessato. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 28 gennaio 2005 Il direttore generale: Tino IL DIRETTORE GENERALE dell'Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato (Omissis); Considerato che il Concessionario Newbet S.r.l. in liquidazione titolare della concessione n. 3423 del comune di Viterbo, ha aderito alle migliori condizioni economiche disposte dalle citate leggi numeri 326 e 350 del 2003; Considerato che con nota prot. n. 2004/27370/COA/CPS/SCO del 14 maggio 2004 il predetto Concessionario e' stato invitato, ai fini della regolarizzazione della posizione contabile, al pagamento della prima rata delle somme dovute per quote di prelievo non versate, relative agli anni fino al 2002, maggiorate dei relativi interessi, scaduta il 28 febbraio 2004; Considerato che con la predetta nota, ai fini della ricognizione della posizione amministrativa e contabile dei concessionari del servizio di raccolta delle scommesse sportive, e' stato avviato il procedimento di decadenza, ai sensi dell'art. 7 della legge 7 agosto 1990, n. 241; Considerato che il Concessionario in questione non ha versato gli importi a debito richiesti ai fini della regolarizzazione della posizione contabile e non ha fornito alcuna giustificazione ed in conseguenza di cio' e' stato disattivato il collegamento telematico dello stesso con il Totalizzatore nazionale; Considerato quindi di dover procedere alla dichiarazione di decadenza del predetto Concessionario per inadempienza agli obblighi derivanti dall'adesione alle disposizioni recate dalla legge 24 novembre 2003, n. 326, art. 39, comma 12-bis; E m a n a il seguente decreto: Art. 1. 1. E' dichiarato decaduto il Concessionario Newbet S.r.l. in liquidazione, con sede legale in via Lucrezio Caro, 67 - 00193 Roma, dalla concessione n. 3423 per la raccolta delle scommesse sportive a totalizzatore e a quota fissa operante nel comune di Viterbo. 2. Sara' provveduto a recuperare, ai sensi delle disposizioni di cui al decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 602, le somme, maggiorate dei relativi interessi, ancora dovute a titolo di imposta unica prevista dal decreto legislativo 23 dicembre 1998, n. 504, di quote di prelievo e la somma dovuta a titolo di integrazione della quota di prelievo maturata fino al raggiungimento degli importi costituenti il minimo garantito relativamente agli anni 2000, 2001, 2002 e 2003 e ad incamerare, fino a concorrenza dei debiti non adempiuti, le garanzie prestate ai sensi dell'art. 8 della convenzione approvata con decreto 7 aprile 1999. 3. Avverso il presente decreto e' ammesso ricorso amministrativo nella forma del ricorso straordinario al Presidente della Repubblica o, in alternativa, ricorso al TAR competente, rispettivamente entro 120 e 60 giorni dalla data di notifica all'interessato. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 28 gennaio 2005 Il direttore generale: Tino IL DIRETTORE GENERALE dell'Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato (Omissis); Considerato che il Concessionario Newbet S.r.l. in liquidazione titolare della concessione n. 3505 del comune di Benevento, ha aderito alle migliori condizioni economiche disposte dalle citate leggi numeri 326 e 350 del 2003; Considerato che con nota prot. n. 2004/27238/COA/CPS/SCO del 14 maggio 2004 il predetto Concessionario e' stato invitato, ai fini della regolarizzazione della posizione contabile, al pagamento della prima rata delle somme dovute per quote di prelievo non versate, relative agli anni fino al 2002, maggiorate dei relativi interessi, scaduta il 28 febbraio 2004; Considerato che con la predetta nota, ai fini della ricognizione della posizione amministrativa e contabile dei concessionari del servizio di raccolta delle scommesse sportive, e' stato avviato il procedimento di decadenza, ai sensi dell'art. 7 della legge 7 agosto 1990, n. 241; Considerato che il Concessionario in questione non ha versato gli importi a debito richiesti ai fini della regolarizzazione della posizione contabile e non ha fornito alcuna giustificazione ed in conseguenza di cio' e' stato disattivato il collegamento telematico dello stesso con il Totalizzatore nazionale; Considerato quindi di dover procedere alla dichiarazione di decadenza del predetto Concessionario per inadempienza agli obblighi derivanti dall'adesione alle disposizioni recate dalla legge 24 novembre 2003, n. 326, art. 39, comma 12-bis; E m a n a il seguente decreto: Art. 1. 1. E' dichiarato decaduto il Concessionario Newbet S.r.l. in liquidazione, con sede legale in via Lucrezio Caro, 67 - 00193 Roma, dalla concessione n. 3505 per la raccolta delle scommesse sportive a totalizzatore e a quota fissa operante nel comune di Benevento. 2. Sara' provveduto a recuperare, ai sensi delle disposizioni di cui al decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 602, le somme, maggiorate dei relativi interessi, ancora dovute a titolo di imposta unica prevista dal decreto legislativo 23 dicembre 1998, n. 504, di quote di prelievo e la somma dovuta a titolo di integrazione della quota di prelievo maturata fino al raggiungimento degli importi costituenti il minimo garantito relativamente agli anni 2000, 2001, 2002 e 2003 e ad incamerare, fino a concorrenza dei debiti non adempiuti, le garanzie prestate ai sensi dell'art. 8 della convenzione approvata con decreto 7 aprile 1999. 3. Avverso il presente decreto e' ammesso ricorso amministrativo nella forma del ricorso straordinario al Presidente della Repubblica o, in alternativa, ricorso al TAR competente, rispettivamente entro 120 e 60 giorni dalla data di notifica all'interessato. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 28 gennaio 2005 Il direttore generale: Tino IL DIRETTORE GENERALE dell'Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato (Omissis); Considerato che il Concessionario Newbet S.r.l. in liquidazione titolare della concessione n. 3509 del comune di Sorrento (Napoli), ha aderito alle migliori condizioni economiche disposte dalle citate leggi numeri 326 e 350 del 2003; Considerato che con nota prot. n. 2004/27241/COA/CPS/SCO del 14 maggio 2004 il predetto Concessionario e' stato invitato, ai fini della regolarizzazione della posizione contabile, al pagamento della prima rata delle somme dovute per quote di prelievo non versate, relative agli anni fino al 2002, maggiorate dei relativi interessi, scaduta il 28 febbraio 2004; Considerato che con la predetta nota, ai fini della ricognizione della posizione amministrativa e contabile dei concessionari del servizio di raccolta delle scommesse sportive, e' stato avviato il procedimento di decadenza, ai sensi dell'art. 7 della legge 7 agosto 1990, n. 241; Considerato che il Concessionario in questione non ha versato gli importi a debito richiesti ai fini della regolarizzazione della posizione contabile e non ha fornito alcuna giustificazione ed in conseguenza di cio' e' stato disattivato il collegamento telematico dello stesso con il Totalizzatore nazionale; Considerato quindi di dover procedere alla dichiarazione di decadenza del predetto Concessionario per inadempienza agli obblighi derivanti dall'adesione alle disposizioni recate dalla legge 24 novembre 2003, n. 326, art. 39, comma 12-bis; E m a n a il seguente decreto: Art. 1. 1. E' dichiarato decaduto il Concessionario Newbet S.r.l. in liquidazione, con sede legale in via Lucrezio Caro, 67 - 00193 Roma, dalla concessione n. 3509 per la raccolta delle scommesse sportive a totalizzatore e a quota fissa operante nel comune di Sorrento (Napoli). 2. Sara' provveduto a recuperare, ai sensi delle disposizioni di cui al decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 602, le somme, maggiorate dei relativi interessi, ancora dovute a titolo di imposta unica prevista dal decreto legislativo 23 dicembre 1998, n. 504, di quote di prelievo e la somma dovuta a titolo di integrazione della quota di prelievo maturata fino al raggiungimento degli importi costituenti il minimo garantito relativamente agli anni 2000, 2001, 2002 e 2003 e ad incamerare, fino a concorrenza dei debiti non adempiuti, le garanzie prestate ai sensi dell'art. 8 della convenzione approvata con decreto 7 aprile 1999. 3. Avverso il presente decreto e' ammesso ricorso amministrativo nella forma del ricorso straordinario al Presidente della Repubblica o, in alternativa, ricorso al TAR competente, rispettivamente entro 120 e 60 giorni dalla data di notifica all'interessato. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 28 gennaio 2005 Il direttore generale: Tino IL DIRETTORE GENERALE dell'Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato (Omissis); Considerato che il Concessionario Newbet S.r.l. in liquidazione titolare della concessione n. 3511 del comune di Nettuno (Roma), ha aderito alle migliori condizioni economiche disposte dalle citate leggi numeri 326 e 350 del 2003; Considerato che con nota prot. n. 2004/27243/COA/CPS/SCO del 14 maggio 2004 il predetto Concessionario e' stato invitato, ai fini della regolarizzazione della posizione contabile, al pagamento della prima rata delle somme dovute per quote di prelievo non versate, relative agli anni fino al 2002, maggiorate dei relativi interessi, scaduta il 28 febbraio 2004; Considerato che con la predetta nota, ai fini della ricognizione della posizione amministrativa e contabile dei concessionari del servizio di raccolta delle scommesse sportive, e' stato avviato il procedimento di decadenza, ai sensi dell'art. 7 della legge 7 agosto 1990, n. 241; Considerato che il Concessionario in questione non ha versato gli importi a debito richiesti ai fini della regolarizzazione della posizione contabile e non ha fornito alcuna giustificazione ed in conseguenza di cio' e' stato disattivato il collegamento telematico dello stesso con il Totalizzatore nazionale; Considerato quindi di dover procedere alla dichiarazione di decadenza del predetto Concessionario per inadempienza agli obblighi derivanti dall'adesione alle disposizioni recate dalla legge 24 novembre 2003, n. 326, art. 39, comma 12-bis; E m a n a il seguente decreto: Art. 1. 1. E' dichiarato decaduto il Concessionario Newbet S.r.l. in liquidazione, con sede legale in via Lucrezio Caro, 67 - 00193 Roma, dalla concessione n. 3511 per la raccolta delle scommesse sportive a totalizzatore e a quota fissa operante nel comune di Nettuno (Roma). 2. Sara' provveduto a recuperare, ai sensi delle disposizioni di cui al decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 602, le somme, maggiorate dei relativi interessi, ancora dovute a titolo di imposta unica prevista dal decreto legislativo 23 dicembre 1998, n. 504, di quote di prelievo e la somma dovuta a titolo di integrazione della quota di prelievo maturata fino al raggiungimento degli importi costituenti il minimo garantito relativamente agli anni 2000, 2001, 2002 e 2003 e ad incamerare, fino a concorrenza dei debiti non adempiuti, le garanzie prestate ai sensi dell'art. 8 della convenzione approvata con decreto 7 aprile 1999. 3. Avverso il presente decreto e' ammesso ricorso amministrativo nella forma del ricorso straordinario al Presidente della Repubblica o, in alternativa, ricorso al TAR competente, rispettivamente entro 120 e 60 giorni dalla data di notifica all'interessato. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 28 gennaio 2005 Il direttore generale: Tino IL DIRETTORE GENERALE dell'Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato (Omissis); Considerato che il Concessionario Newbet S.r.l. in liquidazione titolare della concessione n. 3643 del comune di Poggibonsi (Siena), ha aderito alle migliori condizioni economiche disposte dalle citate leggi numeri 326 e 350 del 2003; Considerato che con nota prot. n. 2004/27322/COA/CPS/SCO del 14 maggio 2004 il predetto Concessionario e' stato invitato, ai fini della regolarizzazione della posizione contabile, al pagamento della prima rata delle somme dovute per quote di prelievo non versate, relative agli anni fino al 2002, maggiorate dei relativi interessi, scaduta il 28 febbraio 2004; Considerato che con la predetta nota, ai fini della ricognizione della posizione amministrativa e contabile dei concessionari del servizio di raccolta delle scommesse sportive, e' stato avviato il procedimento di decadenza, ai sensi dell'art. 7 della legge 7 agosto 1990, n. 241; Considerato che il Concessionario in questione non ha versato gli importi a debito richiesti ai fini della regolarizzazione della posizione contabile e non ha fornito alcuna giustificazione ed in conseguenza di cio' e' stato disattivato il collegamento telematico dello stesso con il Totalizzatore nazionale; Considerato quindi di dover procedere alla dichiarazione di decadenza del predetto Concessionario per inadempienza agli obblighi derivanti dall'adesione alle disposizioni recate dalla legge 24 novembre 2003, n. 326, art. 39, comma 12-bis; E m a n a il seguente decreto: Art. 1. 1. E' dichiarato decaduto il Concessionario Newbet S.r.l. in liquidazione, con sede legale in via Lucrezio Caro, 67 - 00193 Roma, dalla concessione n. 3643 per la raccolta delle scommesse sportive a totalizzatore e a quota fissa operante nel comune di Poggibonsi (Siena). 2. Sara' provveduto a recuperare, ai sensi delle disposizioni di cui al decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 602, le somme, maggiorate dei relativi interessi, ancora dovute a titolo di imposta unica prevista dal decreto legislativo 23 dicembre 1998, n. 504, di quote di prelievo e la somma dovuta a titolo di integrazione della quota di prelievo maturata fino al raggiungimento degli importi costituenti il minimo garantito relativamente agli anni 2000, 2001, 2002 e 2003 e ad incamerare, fino a concorrenza dei debiti non adempiuti, le garanzie prestate ai sensi dell'art. 8 della convenzione approvata con decreto 7 aprile 1999. 3. Avverso il presente decreto e' ammesso ricorso amministrativo nella forma del ricorso straordinario al Presidente della Repubblica o, in alternativa, ricorso al TAR competente, rispettivamente entro 120 e 60 giorni dalla data di notifica all'interessato. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 28 gennaio 2005 Il direttore generale: Tino IL DIRETTORE GENERALE dell'Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato (Omissis); Considerato che il Concessionario Newbet S.r.l. in liquidazione titolare della concessione n. 3735 del comune di Caronno Pertusella (Varese), ha aderito alle migliori condizioni economiche disposte dalle citate leggi numeri 326 e 350 del 2003; Considerato che con nota prot. n. 2004/27363/COA/CPS/SCO del 14 maggio 2004 il predetto Concessionario e' stato invitato, ai fini della regolarizzazione della posizione contabile, al pagamento della prima rata delle somme dovute per quote di prelievo non versate, relative agli anni fino al 2002, maggiorate dei relativi interessi, scaduta il 28 febbraio 2004; Considerato che con la predetta nota, ai fini della ricognizione della posizione amministrativa e contabile dei concessionari del servizio di raccolta delle scommesse sportive, e' stato avviato il procedimento di decadenza, ai sensi dell'art. 7 della legge 7 agosto 1990, n. 241; Considerato che il Concessionario in questione non ha versato gli importi a debito richiesti ai fini della regolarizzazione della posizione contabile e non ha fornito alcuna giustificazione ed in conseguenza di cio' e' stato disattivato il collegamento telematico dello stesso con il Totalizzatore nazionale; Considerato quindi di dover procedere alla dichiarazione di decadenza del predetto Concessionario per inadempienza agli obblighi derivanti dall'adesione alle disposizioni recate dalla legge 24 novembre 2003, n. 326, art. 39, comma 12-bis; E m a n a il seguente decreto: Art. 1. 1. E' dichiarato decaduto il Concessionario Newbet S.r.l. in liquidazione, con sede legale in via Lucrezio Caro, 67 - 00193 Roma, dalla concessione n. 3735 per la raccolta delle scommesse sportive a totalizzatore e a quota fissa operante nel comune di Caronno Pertusella (Varese). 2. Sara' provveduto a recuperare, ai sensi delle disposizioni di cui al decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 602, le somme, maggiorate dei relativi interessi, ancora dovute a titolo di imposta unica prevista dal decreto legislativo 23 dicembre 1998, n. 504, di quote di prelievo e la somma dovuta a titolo di integrazione della quota di prelievo maturata fino al raggiungimento degli importi costituenti il minimo garantito relativamente agli anni 2000, 2001, 2002 e 2003 e ad incamerare, fino a concorrenza dei debiti non adempiuti, le garanzie prestate ai sensi dell'art. 8 della convenzione approvata con decreto 7 aprile 1999. 3. Avverso il presente decreto e' ammesso ricorso amministrativo nella forma del ricorso straordinario al Presidente della Repubblica o, in alternativa, ricorso al TAR competente, rispettivamente entro 120 e 60 giorni dalla data di notifica all'interessato. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 28 gennaio 2005 Il direttore generale: Tino