IL DIRETTORE GENERALE DEL TESORO

  Visti  i  decreti  n. 35479 e n. 35483 del 7 aprile 2005, che hanno
disposto  per  il  15 aprile  2005 l'emissione dei buoni ordinari del
Tesoro  a  novantuno e trecentosessantatre giorni senza l'indicazione
del prezzo base di collocamento;
  Visto l'art. 4 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165;
  Ritenuto  che in applicazione dell'art. 4 dei menzionati decreti n.
35479  e  n.  35483  del  7 aprile 2005 occorre indicare con apposito
decreto  il  prezzo  risultante  dall'asta relativa all'emissione dei
buoni ordinari del Tesoro del 15 aprile 2005;
                              Decreta:

  Per l'emissione dei buoni ordinari del Tesoro del 15 aprile 2005 il
prezzo  medio  ponderato  e'  risultato  pari a 99,489 per i B.O.T. a
novantuno  giorni  e  a  97,842  per  i  B.O.T. a trecentosessantatre
giorni.
  La  spesa  per interessi, gravante sul capitolo 2215 dello stato di
previsione  della  spesa  del Ministero dell'economia e delle finanze
per  l'anno  finanziario  2005,  ammonta  a  Euro 17.892.920,00 per i
titoli  a  novantuno  giorni  con  scadenza  15 luglio  2005;  quella
gravante  sul  corrispondente  capitolo,  per  l'anno 2006, ammonta a
Euro 172.636.295,00  per  i  titoli  a trecentosessantatre giorni con
scadenza 13 aprile 2006.
  A fronte delle predette spese viene assunto il relativo impegno.
  Il  prezzo massimo accoglibile ed il prezzo minimo accoglibile sono
risultati  pari, rispettivamente, a 99,551 ed a 99,240 per i B.O.T. a
novantuno   giorni,   a   98,083   ed   a   96,888  per  i  B.O.T.  a
trecentosessantatre giorni.
  Il  presente  decreto  verra'  inviato per il controllo all'Ufficio
Centrale  del  Bilancio del Ministero dell'economia e delle finanze e
sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
    Roma, 15 aprile 2005
                                    p. Il direttore generale: Cannata