IL MINISTRO DELL'ISTRUZIONE DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
  Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300;
  Vista  la  legge  2 agosto 1999, n. 264 recante norme in materia di
accessi  ai  corsi  universitari  ed,  in  particolare, l'articolo 3,
commna 1, lettera a);
  Visto il decreto ministeriale 22 ottobre 2004, n. 270 «Modifiche al
Regolamento  recante  norme  concernenti  l'autonomia didattica degli
Atenei,  approvato  con decreto del Ministro dell'Universita' e della
ricerca scientifica e tecnologica 3 novembre 1999, n. 509»;
  Visto il decreto ministeriale in data 28 novembre 2000 con il quale
sono  state  determinate  le classi delle lauree specialistiche e, in
particolare  quella  relativa  al  corso  di  laurea  in  medicina  e
chirurgia, classe 46/S;
  Visto  il  decreto  ministeriale  20 aprile  2005 con il quale sono
stati  determinati  le  modalita'  ed  i  contenuti  delle  prove  di
ammissione  ai  corsi  di  laurea programmati a livello nazionale per
l'anno accademico 2005-2006;
  Visto   il  decreto  legislativo  25 luglio  1998,  n.  286  ed  in
particolare   l'articolo 39,   comma   5,   cosi'   come   sostituito
dall'articolo 26 della legge 30 luglio 2002, n. 189;
  Viste  le  disposizioni  ministeriali  in data 21 marzo 2005 con le
quali  sono  state  regolamentate  le immatricolazioni degli studenti
stranieri ai corsi universitari per il triennio 2005-2007;
  Visto  il  contingente riservato agli studenti stranieri per l'anno
accademico 2005-2006 riferito alle predette disposizioni;
  Vista   l'offerta  potenziale  formativa  deliberata  dagli  organi
accademici  con espresso riferimento ai parametri di cui all'articolo
3, comma 2, lettere a), b), c) della richiamata legge n. 264;
  Vista la nota in data 17 marzo 2005 con la quale il Ministero della
Salute,  in  occasione  della annuale programmazione degli accessi ai
corsi  di laurea dell'area sanitaria, conferma l'orientamento di dare
avvio ad un'ulteriore riduzione del numero delle immatricolazioni per
il   corso   di   laurea   specialistica  in  questione  al  fine  di
corrispondere   alle   preoccupazioni  espresse  anche  dagli  Ordini
professionali  e  di  consentire  agli Atenei di investire in maniera
piu' incisiva sulla qualita' e l'intensita' dell'offerta formativa;
  Ritenuto  di  dover  tener  conto delle considerazioni espresse dal
Ministero  della  salute,  ma  di  non  trascurare  neppure lo spazio
europeo dell'istruzione superiore e la mobilita' dei professionisti;
  Visto il parere espresso in merito alla predetta offerta potenziale
formativa  dal  Comitato  nazionale  per  la  valutazione del sistema
universitario in data 23 maggio 2005;
  Ritenuto  di  dover  condividere  le  osservazioni di cui al citato
parere   circa  la  opportunita'  di  confermare  la  stessa  offerta
programmata nell'anno 2004-2005 al fine di assicurare la coerenza tra
quest'ultima  e  le risorse disponibili, riducendola nei soli casi in
cui la proposta degli Atenei e' ridotta rispetto al precedente anno;
  Ritenuto  pertanto  inopportuno  accogliere l'incremento del numero
delle   immatricolazioni   rispetto  all'anno  accademico  precedente
richiesto da alcune Universita';
  Ritenuto  di  dover determinare per l'anno accademico 2005-2006, il
numero  dei posti disponibili a livello nazionale per l'ammissione al
corso  di laurea specialistica in medicina e chirurgia afferente alla
classe  46/S e di dover disporre la ripartizione dei posti stessi tra
le universita';
                              Decreta:
                               Art. 1.
  1. Limitatamente all'anno accademico 2005/2006, il numero dei posti
disponibili  a  livello nazionale per le immatricolazioni al corso di
laurea  specialistica  in  medicina e chirurgia afferente alla classe
46/S e' determinato in 7.833.
  In particolare, agli studenti comunitari e non comunitari residenti
in  Italia di cui all'articolo 26 della legge 30 luglio 2002, n. 189,
sono  destinati  n. 7.424 posti, ripartiti fra le universita' secondo
la  tabella  allegata  che  costituisce parte integrante del presente
decreto e agli studenti stranieri residenti all'estero sono destinati
n. 409 posti secondo la riserva contenuta nel contingente di cui alle
disposizioni ministeriali in data 21 marzo 2005 citate in premesse.