IL DIRETTORE GENERALE
           per il commercio, le assicurazioni e i servizi

  Vista  la domanda con la quale il sig. Sergiy Kondratyev, cittadino
ucraino,  ha  chiesto  il  riconoscimento  del  titolo  di  ingegnere
meccanico,   nella   specialita'  «Attrezzatura  e  tecnologia  della
produzione  di saldatura», conseguito presso l'Istituto universitario
statale  di  ingegneria  e  di  pedagogia  di  Kharkiv (Ukraina), per
l'assunzione  in  Italia  della  qualifica di responsabile tecnico in
imprese  che esercitano l'attivita' di installazione, trasformazione,
ampliamento   e   manutenzione  degli  impianti  di  riscaldamento  e
climatizzazione,  impianti  idrosanitari,  impianti  di  trasporto  e
utilizzazione del gas e impianti di protezione antincendio;
  Visto  il  decreto  legislativo  25 luglio 1998, n. 286, recante il
testo    unico   delle   disposizioni   concernenti   la   disciplina
dell'immigrazione e norme sulla condizione dello straniero;
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 31 agosto 1999, n.
394, riguardante il regolamento recante norme di attuazione del testo
unico  delle disposizioni concernenti la disciplina dell'immigrazione
e  norme sulla condizione dello straniero, a norma dell'art. 1, comma
6, del decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286;
  Visto,  in  particolare, l'art. 49 del decreto n. 394 del 1999, che
disciplina  le  procedure  di riconoscimento dei titoli professionali
abilitanti per l'esercizio di una professione, conseguiti in un Paese
non  appartenente  all'Unione  europea  da  parte  di  cittadini  non
comunitari;
  Visto  il parere emesso dalla Conferenza di servizi di cui all'art.
14  del decreto legislativo 2 maggio 1994, n. 319, nella riunione del
4 agosto 2005, che ha ritenuto il titolo dell'interessato, per i suoi
contenuti formativi, idoneo e attinente all'esercizio delle attivita'
di  installazione,  trasformazione,  ampliamento e manutenzione degli
impianti  di  riscaldamento e climatizzazione, impianti idrosanitari,
impianti   di  trasporto  e  utilizzazione  del  gas  e  impianti  di
protezione   antincendio,   unitamente  all'esperienza  professionale
pluriennale  maturata,  sia  in Ucraina che in Italia, in imprese del
settore, senza necessita' di applicare alcuna misura compensativa per
la   specificita'   e   completezza  della  formazione  professionale
documentata;
  Sentito  il  conforme parere della CNA-ANIM, Associazione nazionale
impiantisti  manutentori,  e  dell'Ispettorato  tecnico del Ministero
delle attivita' produttive;
  Visto  l'art.  6 del decreto legislativo n. 286/1998 e gli articoli
14  e  39,  comma  7,  del decreto del Presidente della Repubblica n.
394/1999  per  cui  la  verifica del rispetto delle quote relative ai
flussi  di  ingresso nel territorio dello Stato di cui all'art. 3 del
decreto  legislativo  n.  286/1998  non  e' richiesta per i cittadini
stranieri  gia'  in  possesso  del  permesso  di soggiorno per lavoro
subordinato, lavoro autonomo o per motivi familiari;
  Considerato che il richiedente e' titolare di permesso di soggiorno
per  lavoro subordinato rilasciato dalla questura di Ascoli Piceno il
21 aprile 2004 con scadenza il 19 marzo 2006;
                              Decreta:
                               Art. 1.
  1.  Al  sig.  Sergiy  Kondratyev,  nato il 19 maggio 1962 a Kharkiv
(Ukraina),  cittadino ucraino, e' riconosciuto il titolo di studio di
cui  in premessa quale titolo valido per lo svolgimento in Italia, in
qualita'  di  responsabile tecnico, delle attivita' di installazione,
trasformazione,   ampliamento   e   manutenzione  degli  impianti  di
riscaldamento  e  climatizzazione, impianti idrosanitari, impianti di
trasporto   e   utilizzazione   del  gas  e  impianti  di  protezione
antincendio  di  cui  all'art.  1, comma 1, lettere c), d), e), e g),
della  legge  5  marzo  1990,  n. 46, recante «Norme per la sicurezza
degli impianti», senza l'applicazione di alcuna misura compensativa.
  2. Il presente decreto e' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
    Roma, 17 agosto 2005
                                    Il direttore generale: Spigarelli